81916 - DESIGN PER L'INTERAZIONE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Michele Zannoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/13
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Michele Zannoni (Modulo 1) Ermanno Tasca (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo si occupa dell’interazione tra utente e artefatti digitali, interattivi e multimediali, di facile utilizzo e veloce apprendimento d’uso, attraverso la progettazione delle interfacce grafiche. Il corso intende far esercitare progettualmente lo studente su beni e servizi, valutando come le scelte morfologiche e di dimensionamento sono legate alla verifica di funzionalità e di sostenibilità. Al termine lo studente sa:  comprendere le specificità peculiari degli artefatti digitali dentro ad una vasta gamma di prodotti contemporanei;  gestire l’interazione tra i sistemi per la domotica e gli strumenti elettronici per la cura e il monitoraggio delle persone anziane, con problemi di salute, con disagi relazionali;  applicare la cultura dell’interaction design ai contesti contemporanei dell’abitare e dei servizi urbani.

Contenuti

Il corso approfondisce a livello teorico e progettuale i temi dell'interaction design, partendo dalla progettazione delle interfacce bidimensionali fino allo sviluppo di sistemi che permettano interazione tra l'uomo e lo spazio urbano.

Il design di interfacce per i dispositivi mobile in relazione all’ambiente e al costruito, la possibilità di utilizzare i propri dati personali e quelli condivisi dagli altri utenti costituiscono una nuova risorsa per progettare servizi che nascano dalle necessità dei cittadini.

Il tema progettuale dell’interfacce dei dispositivi mobile e le loro specificità legate all’information design e a sostegno del cambiamento comportamentale sarà oggetto dell’esercitazione progettuale del corso.

Questo insegnamento ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per la ricerca progettuale nell’ambito del design dell’interazione, esercitando la capacità degli studenti di definire le personas e scenari che portino alla definizione di un concept progettuale. Nello sviluppo generale del progetto lo studente dovrà essere in grado alla fine dell’insegnamento di svolgere in autonomia le seguenti fasi del progetto:

  1. Impostare una ricerca di base sulle tematiche dell’esercitazione;
  2. Svolgere una ricerca progettuale che porti alla definizione di un concept;
  3. Definizione delle personas e degli scenari;
  4. Definire il modello concettuale dell’interfaccia del prodotto;
  5. Sviluppare i wireframe del sistema;
  6. Progettare l’identità visiva dell’interfaccia;
  7. Definire gli esecutivi del progetto grafico.
Grazie alle attività proposte nei singoli moduli didattici, il laboratorio insiste sul significato della ricerca pre-progettuale basata sull’osservazione dell’utente e della sintesi di fenomeni complessi e contemporanei con il fine progettuale di realizzare nuovi strumenti interattivi per il design dei servizi in contesti territoriali alle diverse scale urbane.

Testi/Bibliografia

Codeluppi, V. 2012. Ipermondo: Dieci Chiavi per Capire Il Presente. Bari: GLF editori Laterza.

Norman, Donald A. 2011. Vivere con la complessità. Translated by V. B. Sala. Milano: Pearson.

Saffer, Dan. 2009. Designing Gestural Interfaces. 1st ed. Beijing ; Cambridge: O’Reilly.. 2013. Microinteractions: Full Color Edition: Designing with Details. 1 edition. Sebastopol, CA: O’Reilly Media.

Katz, Joel. 2012. Designing Information: Human Factors and Common Sense in Information Design. 1 edizione. Hoboken, New Jersey: John Wiley & Sons Inc.

Cooper, Alan, Robert Reimann, and Dave Cronin. 2007. About Face 3: The Essentials of Interaction Design. Indianapolis, IN: John Wiley & Sons Inc.

Zannoni, M. (2018). Progetto e interazione. Il design degli ecosistemi interattivi. Quodlibet.

Metodi didattici

Durante lo sviluppo del corso saranno offerti agli studenti contributi frontali della durata di circa 1-2 ore ciascuno.

Gli studenti saranno chiamati a svolgere lavori in gruppo per ottenere diverse soluzioni progettuali, ciascuno dei quali concorrerà alla valutazione finale. Le revisioni possono essere, a seconda del calendario didattico del corso, di gruppo o collettive.

La frequenza è obbligatoria. È rilevata dai docenti a lezione e non saranno ammessi a valutazione finale gli studenti assenti a oltre il 30% delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Presentazione e discussione di un elaborato finale che illustri il progetto realizzato durante il laboratorio. Ognuno dei risultati ottenuti nei singoli moduli didattici sarà oggetto di valutazione. I criteri verranno comunicati dai docenti titolati dei moduli didattici. Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale di ogni studente (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del lavoro individuale).

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali (presentazioni/slideshow);

Revisioni sull’avanzamento del lavoro degli studenti;

Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli studenti previsto per i vari moduli didattici (presentazioni/slideshow da parte degli studenti);

Esercitazioni progettuali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Zannoni

Consulta il sito web di Ermanno Tasca

SDGs

Salute e benessere Imprese innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.