84267 - METODOLOGIE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Cristiana Natali
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le principali metodologie che qualificano la ricerca etnografica; è in grado di elaborare un autonomo progetto di analisi e di individuare i metodi più adeguati all'esame dello specifico contesto d'indagine; acquisisce la capacità di comunicare i risultati della ricerca.

Contenuti

Per affrontare il lavoro etnografico (indipendente o su committenza) sono indispensabili, oltre a una solida base di competenze teoriche, sia la conoscenza degli “attrezzi del mestiere”, sia la capacità di interagire in modo efficace con individui e istituzioni. Nell’ambito del corso, dopo una prima sezione dedicata ad approfondimenti teorici sulle metodologie della ricerca, verranno illustrati gli strumenti di base per avviare il lavoro di campo (la stesura di un progetto, la ricerca bibliografica, le modalità di interazione con i soggetti della ricerca, gli aspetti deontologici, ecc. ). Verranno in seguito proposti alcuni metodi privilegiati di indagine con un focus particolare sulle interviste (obiettivi, aspetti deontologici, posizionamento, contatto con l’intervistata/o, scheda-dati, scelta delle domande, descrizione del contesto, trascrizione).

Gli studenti frequentanti potranno, se lo desiderano, realizzare un’intervista (su un tema convenuto con la docente), e avranno l’opportunità di confrontarsi in aula con i colleghi e con la docente sull’andamento del loro lavoro. Gli studenti potranno inoltre svolgere, se lo desiderano, lavori di gruppo di approfondimento di un tema relativo alle metodologie della ricerca e avranno la possibilità di illustrarlo ai colleghi nelle lezioni alla fine del corso.

L'insegnamento non prevede suddivisione in moduli.

Le prime trenta ore del corso saranno tenute congiuntamente alla prof.ssa Roberta Bonetti (Antropologia dell'educazione). La modalità di co-docenza è parte di una sperimentazione pilota sul tema dell'apprendimento ed essa stessa oggetto di riflessione e di ricerca condivisa con gli studenti.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti e non frequentanti:

  1. Pennacini, C. (a cura di), La ricerca sul campo in antropologia. Oggetti e metodi, Roma, Carocci, 2010
  2. Grilli, S., Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci, 2019
  3. Pistacchi M. (a cura di), Vive voci. L’intervista come fonte di documentazione, Roma, Donzelli, 2010
  4. Natali, C., “The anthropological recorded interview. Methodological issues and ethnographic examples”, in S. Marchignoli (ed.) 2018, Teaching and University Internazionalization: The E-QUAL Project, Bologna, Bonomo, pp. 117-152 (accessibile come risorsa on line da AlmaRE)
  5. Bardasi, N. e Natali, C. (a cura di), Io a loro ho cercato di spiegare che è una storia complicata la nostra. Voci, esperienze, testimonianze sulla disabilità all'Università di Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2018 (pp. 9-16 e 153-168) (reperibile sul sito https://site.unibo.it/real-lab) (N.B.: la prima domanda dell'intervista risponde a un'esigenza editoriale, e non rappresenta un esempio di "prima domanda" per le interviste, cfr. l'articolo al punto 4 della bibliografia).

Il programma per non frequentanti non prevede alcuna integrazione in quanto la mancata frequenza richiede un maggiore impegno nel lavoro individuale.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali di inquadramento delle tematiche teoriche, lezioni interattive nelle quali viene messa a punto la metodologia di indagine, lavori di gruppo, realizzazione di interviste, presentazioni e discussioni collettive dei risultati raggiunti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame orale nel quale lo studente deve dimostrare di possedere un’approfondita conoscenza della bibliografia, la capacità di analisi critica del materiale studiato e un’ottima proprietà di linguaggio.

Studenti frequentanti: nella valutazione si terrà conto anche dell’eventuale realizzazione di un’intervista o dell’eventuale lavoro di gruppo svolto su un tema relativo alle metodologie della ricerca. Intervista e lavoro di gruppo non sostituiscono bensì integrano l’esame orale.

Nell'assegnazione del voto si terrà conto dei seguenti livelli di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione discorsiva e proprietà espressiva;

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente;

29-27: prova buona, conoscenze più che soddisfacenti, espressione corretta;

26-24: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e/o non sempre articolate con correttezza;

23-21: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale; espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa;

20-18: prova appena sufficiente, espressione e articolazione del discorso con lacune anche di rilievo;

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti frequentanti sono pregati di iscriversi alla seguente lista di distribuzione, così da potere ricevere eventuali comunicazioni urgenti circa variazioni dell'orario o della sede delle lezioni:

cristiana.natali.Metodologie-ricerca-etnografica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristiana Natali

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.