82428 - FITOGEOGRAFIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Juri Nascimbene
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze naturali (cod. 8016)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo, lo studente ha conoscenze di base in relazione alla distribuzione geografica delle piante vascolari ed i modelli che la descrivono, in particolare le regioni floristiche e le formazioni vegetali del globo, nell'ottica della pregressa evoluzione dei continenti e del clima. Approfondisce dal punto di vista applicativo la rilevazione floristica di ambienti e la valutazione del loro grado di naturalità relativa, sulla base dello spettro corologico e biologico della flora.

Contenuti

Introduzione al corso e alla biogeografia

Pattern generali di distribuzione della biodiversità (latitudinali e altitudinali) e meccanismi che li determinano

Concetto di areale

Regioni biogeografiche e regni floristici

Corotipi della flora italiana con particolare approfondimento su endemismi e specie alloctone

Flora dell'Emilia Romagna (corotipi, endemismi, conservazione, banca dati)

Aspetti funzionali: life forms

Classificazione fisionomica e sintassonomica della vegetazione

Dinamiche della vegetazione (fluttuazioni, successioni primarie e secondarie)

Impatti antropogenici sulla flora e la vegetazione: agricoltura, gestione forestale e cambiamenti climatici

Regioni biogeografiche, vegetazione e macrocategorie di habitat in Italia (cenni)

Morfologia, ecologia e distribuzione dei licheni e delle briofite

Erbari come strumento per la ricerca botanica

Utilizzo di strumenti interattivi per l'identificazione degli organismi vegetali

Laboratori di identificazione di piante, licheni e briofite e preparazione di un erbario (campioni di almeno 100 specie)

Escursione didattica finalizzata alla osservazione di tipologie vegetali e al riconoscimento di specie tipiche di ciascuna tipologia

 

Testi/Bibliografia

Verranno forniti dal docente i pdf di articoli scientifici su ciascuno dei temi trattati a lezione, oltre ai pdf di ciascuna lezione una volta completato l'argomento

Strasburger, (edizioni più recenti) - Trattato di Botanica

Pignatti S., 1994 - Ecologia del paesaggio

Blasi & Biondi - La Flora in Italia. Pdf Ministero Ambiente (2 file

 

Metodi didattici

L'insegnamento è basato su lezioni frontali, attività di laboratorio per l'identificazione di piante vascolari, licheni e briofite e sulla realizzazione di una escursione didattica di due giorni finalizzata all'osservazione di diverse tipologie di vegetazione e delle relative specie più tipiche lungo gradienti naturali e antropogenici.

Queste tre componenti vengono integrate tra loro in modo funzionale cercando di stimolare la partecipazione degli studenti e l'interazione tra di essi e il docente, creando in questo modo interesse per gli argomenti trattati e un clima di partecipazione attiva e serena.

La preparazione dell'erbario è proposta agli studenti come un'opportunità per facilitare la conoscenza delle specie più comuni e tipiche di diverse tipologie di vegetazione, sotto il punto di vista ecologico e distribuzionale.

Per stimolare ulteriormente l'interesse degli studenti vengono inserite nel corso attività seminariali tenute da esperti su argomenti strettamente connessi al programma. Anche i seminari sono concepiti come occasione per discussione e confronto.

Per quanto riguarda le fonti bibliografiche di supporto allo studio, oltre ad indicare alcuni testi in cui lo studente possa ritrovare i principali concetti proposti a lezione, per ognuna di esse vengono fornite le fonti originali su cui la lezione stessa è basata, ovvero i pdf degli articoli scientifici di riferimento utilizzati per sviluppare un determinato argomento.

Infine, le attività pratiche sono supportate dalla figura di un tutor d'aula che coadiuva il docente assistendo gli studenti nelle fasi di identificazione delle specie e di preparazione dell'erbario.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento verrà verificato durante una prova orale contestuale al modulo di Filogenesi Vegetale.

La prova prevede la discussione ecologico-distribuzionale dei reperti d'erbario, e l'analisi dei temi trattati durante il corso, stimolando il ragionamento e il collegamento tra gli argomenti.

Il voto finale integra le valutazioni riportate sulle diverse parti che compongono l'esame. Il raggiungimento di una visione completa, organica e ragionata dei temi trattati, unitamente alla capacità di esprimersi in maniera appropriata, saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e mnemonica oltre che poco approfondita, e una capacità di espressione non sempre appropriata, porteranno a valutazioni discrete. Conoscenze minimali e linguaggio inappropriato, porteranno a valutazioni sufficienti. Serie lacune di conoscenze e di espressione, porteranno a valutazioni insufficienti.

La durata media dell'asame è di 20 minuti.

Trattandosi di Corso Integrato, si segnala che il docente verbalizzante è Prof.ssa Lucia Conte

Strumenti a supporto della didattica

Escursione di due giorni

Seminari

Laboratori

Erbario ecologico-distribuzionale

Analisi di fonti originali

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Juri Nascimbene

SDGs

Energia pulita e accessibile Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.