28460 - SEMIOTICA DELLE SCIENZE SOCIALI (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Cristina Demaria
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente alla fine del modulo acquisisce metodologie di analisi adatte a vari ambiti di comunicazione sociale, da quello politico a quello dell'informazione.

Contenuti

Nella prima parte del corso (prime due settimane) verranno ripresi e sviluppati alcuni dei temi già introdotti nel modulo di Semiotica della Cultura, indagando aspetti particolari delle dinamiche culturali al centro del dibattito semiotico contemporaneo. Verrà poi approfondito il tema della memoria, focalizzando l'analisi sui processi di costruzione, conservazione e trasmissione della memoria culturale e della relazione fra memoria collettiva e memoria individuale. In particolare verrà approfondito il concetto di trauma in una prospettiva semiotica, e verranno analizzati vari tipi di testi connessi alla memoria traumatica.

Nella parte più specificamente monografica del corso (terza-quinta settimana) si analizzeranno più nel dettaglio alcuni “generi” della testimonianza, insieme al ruolo che rivestono nelle dinamiche memoriali, soffermandosi su esempi e casi di documentari e serie che hanno riconfigurato l’interpretazione e il consumo di alcuni traumi culturali (dall’Olocausto alle dittature sudamericane).

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori per studenti frequentanti (validi per entrambi i moduli)

- Lévi-Strauss, C., Antropologia strutturale, Milano, il Saggiatore, 1990 (cap. II, XI, XV)

- Lorusso, A.M., Semiotica della cultura , Roma-Bari, Laterza, 2010

- Lotman, J. e Uspenskij, B., Tipologia della cultura, Milano, Bompiani, 1975 (parte I e parte III)

- Lotman, J., La semiosfera. L'asimmetria e il dialogo nelle strutture pensanti,Venezia, Marsilio, 1985 (pagg. 1-145)

- Lotman, J., Tesi per una semiotica delle culture, Roma, Meltemi, 2006 (seconda parte + “Il decabrista nella vita”)

-Lorusso, A.M. “Pensando al futuro: memoria e posterità” in Versus-Quaderni di studi semiotici, n. 131, 2020

- Demaria, C., Semiotica e memoria, Roma, Carocci, 2006 (Prima parte: “Riflessioni sulla memoria)

- Demaria C., Il trauma, l'archivio, il testimone, Bologna, Bononia University Press, 2012 (Introduzione e prima parte)

-Violi, P. , Paesaggi della memoria, Milano, Bompiani, 2014 (parte I. “Ricordare il trauma: dalla coazione al patrimonio traumatico”)

Gli studenti non frequentanti (né in presenza, né in remoto), dovranno consultare per intero (e non solo le parti indicate per frequentanti) i testi seguenti:

Demaria, C., Semiotica e memoria, Roma, Carocci, 2006

Violi, P. , Paesaggi della memoria, Milano, Bompiani, 2014

 

Inoltre, gli studenti frequentanti e non, dovranno obbligatoriamente scegliere almeno un testo supplementare in funzione dell'argomento della tesina d'esame, discutendone con le docenti.

Quella che segue è una lista indicativa. Altri testi potranno essere concordati.

- Del Marco, Vincenza, Pezzini Isabella(ed), Passioni collettive. Cultura, politica e società, Roma, Edizioni Nuova Cultura [http://www.nuovacultura.it/] , 2012

-Demaria, C.; Violi, P., “The Act of Documenting: Joshua Oppenheimer’s The Act of Killing”, Media, War & Conflict, 2019, https://doi.org/10.1177/1750635219871910

-Demaria, C. Piluso, F., “Immaginari premediati. Futuro e consumo del presente nelle narrazioni seriali”, Vs, 2, 2020.

- Demuru, P., Essere in gioco, Bologna, BUP, 2014

- Geertz, C., Antropologia interpretativa, Bologna, il Mulino, 1988 (cap. 1, cap. 3 e cap. 4)

- Hammad M., “Il Museo della Centrale Montemarini a Roma”, in I. Pezzini, P. Cervelli eds. Scene del consumo: dallo shopping al museo, Meltemi, Roma, 2006, pp.203- 279.

- Marrone. G. Figure di città. Spazi urbani e discorsi sociali, Mimesis, 2013

- Marrone, G. Buono da pensare. Cultura e comunicazione del gusto, Carocci, 2014

- Marrone, G. Semiotica del gusto. Linguaggi del cibo, della cucina, della tavola, Mimesis "Insegne", 2016

- Mazzucchelli F., Urbicidio. Il senso dei luoghi tra distruzioni e ricostruzioni nella Ex Jugoslavia, BUP, Bologna, 2010

- Panosetti D., Pozzato M.P. (ed) Passione vintage. Il gusto per il passato nei consumi, nei film e nelle serie televisive, Roma, Carocci, 2013

- Pezzini, I. Semiotica dei nuovi musei, Roma-Bari, Laterza, 2011

- Pezzini, I. Spaziante, L. (eds) Corpi mediali. Semiotica e contemporaneità, ETS, 2014

- Pozzato M.P. (ed), Testi e memoria. Semiotica e costruzione politica dei fatti, Bologna, il Mulino, 2010

- Pozzato, MP, Visual and Linguistic Representations of Places of Origins. An Interdisciplinary Analysis, Cham, Switzerland, Springer International Publishing, 2018

- Salerno, D. Terrorismo, sicurezza, post-conflitto, Libreria Universitaria, 2012

 

Metodi didattici

 

Il corso avrà un carattere interattivo: gli studenti e le studentesse saranno invitate a partecipare portando casi specifici di analisi. Alla fine del corso l'ultima settimana sarà dedicata alla discussione dei progetti di lavoro degli studenti frequentanti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale prevede una unica tesina scritta comune per Semiotica delle Cultura e Semiotica delle scienze sociali, il cui argomento dovrà essere concordato con le docenti.

La tesina dovrà essere di max 40.000 battute (20 cartelle a 2000 battute) e dovrà essere consegnata almeno 10 giorni prima della data di esame, in cui verrà discussa.

Sarà valutata la capacità di ciascun studente di argomentare e applicare correttamente gli strumenti d'analisi discussi durante il corso. In specifico, l'elaborato, oltre a presentare un'analisi corretta, e un uso della lingua appropriato e adeguato, dovrà prevedere:

  • una chiara descrizione del corpus d'analisi e delle ragioni della sua selezione
  • una introduzione del problema generale e delle domande di ricerca (research questions) che animano l'elaborato
  • l'esplicitazione del proprio approccio metodologico (autori e testi di riferimento)
  • conclusioni chiare e concise.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si avvalerà delle strumentazioni multimediali di cui sono dotate le aule del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristina Demaria

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.