28532 - STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paolo Cecchi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - acquisisce i fondamenti metodologici e critici della Storiografia musicale; - sa integrare le specifiche istanze di ricerca dello specialismo musicologico con alcune delle tendenze più generali della ricerca storica in campo artistico, socio-culturale e politico. - conosce i diversi orientamenti storiografici nella loro applicazione in singole ricerche di particolare importanza per la disciplina; - acquisisce gli strumenti concettuali ed operativi per valutare i risultati delle diverse tendenze storico-critiche, da quelle della grande tradizione tedesca sviluppatasi a partire dall'inizio del '900 sino alle più recenti acquisizioni di ambito anglosassone.

Contenuti

titolo del corso:

Claude Debussy: il contesto culturale e lo stile compositivo

 

Orari del corso:

Mercoledì, ore 15-19

Giovedì, ore 9-11

Aula Donatoni

Inizio del corso:

mercoledì 29 settembre 2021, ore 15-19, aula Donatoni

 

-----------------------------------------------------------------

 

Claude Debussy: il contesto culturale e lo stile compositivo

Il corso riguarderà la figura e l’opera di Claude Debussy, uno dei grandi protagonisti della musica del primo Novecento: le sue innovazioni linguistiche e formali furono infatti fondamentali nel propiziare la svolta radicale della ‘Nuova musica’ di inizio secolo intrapresa da Igor Stravinskij e ed Arnold Schönberg.

Il primo modulo sarà dedicato all’indagine del contesto culturale ed artistico nel cui ambito si svolse l’apprendistato di Debussy, delle influenze intellettuali ed estetiche che nutrirono la sua esperienza compositiva, e della concezione artistica che Debussy maturò sin dalle sue prime composizioni, concezione nella quale convivevano il superamento della tradizione musicale precedente, compresa quella francese, ed una straordinaria precisione nel tradurre in suoni le proprie convinzioni estetiche e le proprie intuizioni espressive.

Nel secondo modulo verrà illustrata la produzione compositiva di Debussy: verranno in particolare analizzati alcuni aspetti innovativi del suo linguaggio armonico, la precipua ed assai personale concezione formale, alcuni fondamenti della sua tecnica d’orchestrazione, ed infine la particolare concezione del ritmo e del metro rispetto alla precedente tradizione ottocentesca. Verranno inoltre discusse le sue principali composizioni, con particolare attenzione per il Prélude à l'après-midi d'un faune per orchestra (1894); il primo libro dei Préludes per pianoforte (1910), e la Sonata per violoncello e pianoforte in Re minore (1915).

Attenzione: lo studente dovrà portare all’esame valido per 6 CFU, il programma del primo modulo; per quello valido per 12 CFU il programma del primo e del secondo modulo

Testi/Bibliografia

Bibliografia del I° modulo

François Lesure, Debussy: gli anni del simbolismo, Torino, EdT, 1994.

Stephen Walsh, Claude Debussy, il pittore dei suoni, Torino, EdT, 2018

Claude Debussy, Il signor Croche antidilettante, Milano, Adelphi, 2003.

Bibliografia del II° modulo

Monografie e saggi:

Paul Roberts, Images: The Piano Music of Claude Debussy, Portland, Amadeus Press, 2001, pp. 1-112.

David Kopp, Pentatonic Organization in Two Piano Pieces of Debussy, “Journal of Music Theory”, XLI, 1997,

pp. 261-287 (disponibile nella banca dati online JSTOR)

Matthew Brown, Tonality and Form in Debussy's ‘Prélude à 'L'Après-midi d'un faune’, “Music Theory Spectrum”, XV/2, 1993, pp. 127-143(disponibile nella banca dati online JSTOR)

Partiture:

Lo studente dovrà preparare per l’esame l’intera partitura del Prélude à l'après-midi d'un faune (n. 1 nella biliografia), e un preludio a scelta tratti dai Préludes, Premiere livre (n. 2 della bibliografia)

  1. Prélude à l'après-midi d'un faune per orchestra (1894). Edizione moderna in Claude Debussy, Three Great Orchestral Works in Full Score¸ Mineola, Dover, 1983. L’edizione è disponibile presso il sito Petrucci Music Library: IMSLP14736-Debussy_-_Prélude_à_l'après-midi_d'un_faune_(orch._score).pdf [https://ks.imslp.net/files/imglnks/usimg/4/40/IMSLP14736-Debussy_-_Pr%C3%A9lude_%C3%A0_l'apr%C3%A8s-midi_d'un_faune_(orch._score).pdf]
  2. Préludes, Premiere livre per pianoforte (1910): Edizione moderna: Claude Debussy, Préludes, Premiere livre, Leipzig, Peters, 1969. L’edizione è disponibile presso il sito Petrucci Music Library:

IMSLP246411-PMLP02394-Debussy,_Claude-Klavierwerke_Peters_Klemm_Band_II_01_Preludes_1er_Livre_scan.pdf [https://ks.imslp.net/files/imglnks/usimg/2/24/IMSLP246411-PMLP02394-Debussy,_Claude-Klavierwerke_Peters_Klemm_Band_II_01_Preludes_1er_Livre_scan.pdf]

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica del livello di apprendimento avverrà mediante esame orale in base al programma qui pubblicato. Si raccomanda in particolare al candidato che presenterà il programma del primo modulo di prepararsi ad esporre in modo preciso e chiaro i contenuti dei testi indicati in bibliografia. Il candidato che presenterà anche il programma del secondo modulo  dovrà esporre in modo puntuale il contenuto delle monografie e dei saggi indicati nella bibliografia. Per quel che riguarda le partiture indicate in bibliografia il candidato dovrà dimostrare di saper illustrare analiticamente – anche se ad un livello generale di trattazione – i seguenti aspetti della composizione che avrà scelto di studiare: a) la segmentazione formale; b) gli elementi tematici e melodici; c) i principali nessi armonici (o la configurazione atonale della composizione); d) le caratteristiche ritmiche e metriche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Cecchi