29459 - EPIGRAFIA GRECA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alice Bencivenni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente sa leggere, tradurre e interpretare testi epigrafici greci in modo completamente autonomo. E' in grado di valutare la portata delle epigrafi come documenti storici ed operare per la loro valorizzazione nell'ambito del patrimonio storico-documentale. Sa utilizzare gli strumenti anche digitali per la catalogazione e l'analisi testuale dei documenti epigrafici.

Contenuti

1. Strumenti dell'epigrafista: raccolte epigrafiche (cartacee e digitali), repertori e guide bibliografiche (lezioni 1-3).

2. Edizione di una iscrizione greca: princìpi e struttura (lezioni 4-15). Le singole parti di cui si compone una edizione critica saranno approfondite attraverso:

a. la lettura di alcune iscrizioni in alfabeti arcaici (da fotografia o facsimile);

b. l'analisi di alcune iscrizioni scelte (lettura, traduzione, datazione, commento paleografico, interpretazione storica e tipologica);

c. l'introduzione alla codifica semantica digitale delle iscrizioni secondo lo standard EpiDoc;

d. due esercizi di redazione assegnati e corretti nel corso delle lezioni: esercizio n. 1 - assegnazione alla lezione 4, consegna alla lezione 8; esercizio n. 2 - assegnazione alla lezione 12, consegna alla lezione 14.

Si ricorda che la conoscenza del greco (comprensione di un testo con l'aiuto del vocabolario o almeno comprensione della corrispondenza con le traduzioni offerte), qualora non sia già acquisita, dovrà essere raggiunta al momento della verifica d'esame.

Prima lezione: 20 settembre 2021; ultima lezione: 25 ottobre 2021

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti.

1. È considerata propedeutica e obbligatoria la conoscenza del manuale di epigrafia greca di M. Guarducci, L'epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Istituto Poligrafico dello Stato, Roma 1987. Pertanto chi non ne avesse curato la preparazione nel corso triennale dovrà provvedervi preliminarmente, curando in particolare lo studio dei principali alfabeti arcaici e delle tipologie epigrafiche.

2. Si richiede, inoltre, la preparazione a cura dello studente di una selezione di iscrizioni - lettura del testo greco, traduzione, commento - da C. Antonetti, S. De Vido (a cura di), Iscrizioni greche. Un'antologia, Carocci, Roma 2017 (nn. 3, 25, 26, 31, 41, 45, 51, 72).

 

Gli studenti non frequentanti dovranno preparare un programma alternativo concordato con la docente. Tale programma

a. potrà essere modellato, previo accordo con la docente, su quello per frequentanti se lo studente è in possesso di competenze epigrafiche e/o filologiche pregresse che gli consentano di redigere gli esercizi di edizione critica delle iscrizioni previsti dal corso;

b. in caso contrario, lo studente, oltre a quanto indicato sopra al punto 1, dovrà curare lo studio di:

  • M. Guarducci, Epigrafia greca, I, Istituto poligrafico dello Stato, Roma 1995, pp. 8-42, 391-505;
  • una selezione di iscrizioni - lettura del testo greco, traduzione, commento - da C. Antonetti, S. De Vido (a cura di), Iscrizioni greche. Un'antologia, Carocci, Roma 2017 (nn. 2, 3, 8 10, 14, 16, 25, 26, 31, 41, 45, 46, 51, 63, 67, 72).

 

Il materiale bibliografico è disponibile presso la Biblioteca della Sezione di Storia Antica del Dipartimento di Storia Culture Civiltà (Bologna, via Zamboni 38).

Metodi didattici

L'insegnamento sarà svolto in forma seminariale, con attiva partecipazione degli allievi e addestramento anche pratico al rilevamento delle iscrizioni, alla lettura e riproduzione, nonché alla stesura di una corretta edizione (durante il corso saranno assegnati due esercizi di edizione di iscrizioni greche).
Chi non abbia mai studiato il greco e il suo alfabeto è caldamente invitato a iniziarne subito l'apprendimento, che sarà consolidato a lezione attraverso la lettura delle iscrizioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Al termine delle lezioni e per sostenere l'esame orale gli studenti frequentanti (e i non frequentanti con programma modellato su quello per frequentanti: cf. Testi/Bibliografia, caso a) dovranno presentare almeno dieci giorni prima dell'appello un elaborato scritto relativo allo studio (lemma, trascrizione diplomatica e critica, traduzione e commento storico/tipologico) di un'epigrafe loro assegnata in fotografia (anche digitale). L'esame orale consisterà

- nella discussione dell'elaborato e

- nell'accertamento delle conoscenze previste dal corso:

. manuale della disciplina (cf. Testi/Bigliografia, punto 1);

. selezione di iscrizioni (cf. Testi/Bibliografia, punto 2).

Per gli studenti non frequentanti con programma specifico (cf. Testi/Bibliografia, caso b) l'esame orale consisterà

- nell'accertamento delle conoscenze previste dal corso:

. manuale della disciplina (cf. Testi/Bigliografia, punto 1);

. testo di studio e selezione di iscrizioni (cf. Testi/Bibliografia, caso b).

 

Particolarmente valutate saranno:

- l'acquisizione delle conoscenze di base della disciplina;

- l'approccio critico alle iscrizioni antiche e alle interpretazioni della bibliografia moderna;

- la capacità di esposizione in forma orale, in particolare le capacità di sintesi e di organizzazione logica delle argomentazioni e la padronanza di un lessico appropriato;

- le capacità dello studente di saper utilizzare gli strumenti epigrafici (edizioni e bibliografia) al fine di individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di elaborare, in modo ineccepibile dal punto di vista formale, preciso e argomentato dal punto di vista contenutistico, una completa edizione critica di una iscrizione greca (nel caso di studenti non frequentanti con programma specifico - cf. Testi/Bibliografia caso b – l'acquisizione delle conoscenze avanzate della disciplina pertinenti alla storia dell'epigrafia greca e all'edizione critica delle iscrizioni).

 

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, il possesso di padronanza espressiva e di linguaggio specifico, sia scritto sia orale, saranno valutati con voti molto buoni o di eccellenza (28-30L).

Una conoscenza non completa o mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio, sia scritto sia orale, corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete o buone (22-27)

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza (18-21).

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente (< 18).

Qualora il corso sia componente di un Corso Integrato (C.I.) nel piano didattico dello studente, l'esame orale dei due corsi componenti il C.I. – Epigrafia greca (1) (LM) e Istituzioni greche (1) (LM) – dovrà essere sostenuto in una unica data e il voto finale sarà la media aritmetica dei voti ottenuti nei due componenti.

Strumenti a supporto della didattica

Le iscrizioni, le fonti e gli strumenti di riferimento saranno resi disponibili online (cf. virtuale.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alice Bencivenni

SDGs

Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.