39982 - METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE E DELL'INDAGINE CRIMINOLOGICA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Francesca Cremonini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso prende in esame i principali metodi di ricerca in campo sociologico e criminologico e le relative tecniche di indagine. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le competenze necessarie al fine di: a) predisporre un progetto di ricerca su specifiche problematiche sociali; b) utilizzare le diverse tecniche sia in fase di costruzione che di somministrazione (individuando quella più adeguata in relazione al fenomeno da indagare e agli obiettivi conoscitivi stabiliti); c) interpretare i risultati di un’indagine e analizzare criticamente, dal punto di vista metodologico, rapporti di ricerca riferiti a ricerche empiriche di taglio sociologico e criminologico.

Contenuti

La parte introduttiva del corso si sofferma sulle principali tradizioni di ricerca e il dibattito sul metodo, sugli elementi fondamentali del discorso metodologico e i processi comuni alla ricerca empirica, con una particolare attenzione alla ricerca standard: proprietà, indicatori, indici, variabili. Poi, per evidenziare il legame tra teoria e ricerca empirica, verranno illustrati i modelli di ricerca utilizzati nei principali approcci teorici allo studio del crimine: teorie della tipologia fisica e teorie genetiche, teorie psicodinamiche, criminologiche e vittimologiche.

Verranno illustrate le principali tecniche di ricerca nel campo delle scienze sociali (survey con questionario, analisi di secondo livello su fonti statistiche, storie di vita e osservazione partecipante) con una particolare attenzione ai problemi specifici che comporta il loro uso per indagini in ambito criminologico e vittimologico. L'obiettivo è di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a scegliere il percorso di indagine di volta in volta più adeguato agli ambiti e ai fenomeni di studio che si troveranno concretamente ad affrontare in un possibile futuro professionale.

Testi/Bibliografia

Meraviglia C. (2004), Metodologia delle scienze sociali. Un’introduzione, Carocci, Roma.

Cremonini F. (2002), Strumenti e tecniche per l'indagine criminologica. Una introduzione, FrancoAngeli, Milano.

Per la parte monografica, un testo a scelta tra:

  • ISTAT (2009), La violenza contro le donne: indagine multiscopo sulle famiglie ‘Sicurezza delle donne’ anno 2006, a cura di M.G. Muratore, R. Barletta e A. Federici, ISTAT, Roma.
  • Dino A. (2016), A colloquio con Gaspare Spatuzza. Un racconto di vita, una storia di stragi, il Mulino, Bologna.
  • Omizzolo M. (2019), Sotto padrone. Uomini, donne e caporali nell’agromafia italiana, Feltrinelli, Milano.
  • Santangelo F. (2017), La violenza nelle relazioni intime. La trasmissione intergenerazionale degli abusi contro le donne, FrancoAngeli, Milano.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Nell'area di download del sito Web del corso, le presentazioni di PowerPoint saranno disponibili una settimana prima di ogni lezione (è possibile identificare chiaramente il file per argomento e data).

Le slide non sostituiscono i testi d'esame, sono un supporto allo studio.

Lavoro di gruppo.

Gli studenti frequentanti, divisi in gruppi, prepareranno e presenteranno in aula un powerpoint su uno dei testi a scelta.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il programma d'esame è il medesimo per studenti frequentanti e non frequentanti.

Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova scritta intermedia, in modalità online, con domande a risposta multipla sul testo di Meraviglia, un lavoro di gruppo sulla monografia a scelta e un esame orale sul testo di Cremonini.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale sull'intero programma.

La prova scritta e il lavoro di gruppo contribuiranno per il 50% della valutazione complessiva. Nella prova scritta il punteggio, espresso in trentesimi, corrisponderà alla somma dei punti assegnati per ogni risposta corretta, fino a un massimo di 25 punti. Per considerare superata la prova bisogna ottenere almeno 15 punti. Il lavoro di gruppo assegna fino a un massimo di 5 punti; per considerare superata questa prova bisogna ottenere almeno 3 punti.

Per quanto riguarda l'esame orale finale, i criteri di valutazione riguardano tre aree:

1. la capacità di definire l'argomento e di svilupparlo nelle sue componenti essenziali;

2. l'accuratezza nella discussione dei singoli componenti dell'argomento;

3. la padronanza dello stile espositivo.

Per superare l'esame è richiesta l'esatta esecuzione del primo punto.

La media aritmetica tra la somma dei voti ottenuti nella prova scritta e nel lavoro di gruppo e il voto, espresso in trentesimi, dell’esame orale, costituisce il voto finale.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Cremonini