34313 - COSTRUZIONE DI MACCHINE T

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Dario Croccolo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Dario Croccolo (Modulo 1) Giorgio Olmi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria meccanica (cod. 0927)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo principale del corso è quello di far acquisire agli studenti nozioni di base relative all’analisi delle tensioni e delle deformazioni in strutture semplici e complesse sollecitate staticamente e dinamicamente. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di riprodurre la rappresentazione grafica di un semplice sistema meccanico, definire la relazione tra gli elementi, calcolare i vincoli, disegnare i diagrammi di sollecitazione e calcolare lo stato di sollecitazione massimo dei componenti. Inoltre saranno in grado di verificare la vita a fatica di componenti meccanici semplici e di calcolare la resistenza di alcune strutture bullonate e saldate. Infine saranno in grado di selezionare i cuscinetti volventi più appropriati da posizionare come vincoli di alberi, perni e assi.

Contenuti

Analisi delle funzioni e relative sotto funzioni, rappresentazione delle relazioni cinematiche e dinamiche tra gli elementi di macchina.

Studio degli equilibri tra i corpi rigidi.

Lavoro e potenza, trasmissione del moto e dell'energia tra gli elementi. Caratteristiche morfologiche dei componenti meccanici. Analisi dei carichi agenti sui componenti meccanici. Modelli strutturali per l'analisi delle condizioni di carico e degli stati di sollecitazione. Concentrazione delle tensioni e metodi di valutazione. Tensioni residue e tensioni termiche. Modalità di collasso di componenti meccanici per danneggiamento strutturale: cedimento sotto carichi statici e dinamici. Richiami sulle ipotesi di resistenza dei materiali in caso di sollecitazioni di tipo statico.

La fatica nei materiali metallici: curve di Wöhler, diagrammi di Goodmann-Smith, diagrammi di Haigh e rette di Goodmann; effetto della finitura superficiale, delle dimensioni, del gradiente delle tensioni, delle concentrazioni delle tensioni, del materiale. Ipotesi di resistenza dei materiali in caso di sollecitazioni di tipo dinamico. Calcolo della resistenza a fatica per condizioni di carico variabile in ampiezza.

Ruote dentate cilindriche a denti dritti: modalità di verifica a flessione al piede ed a usura, sollecitazioni indotte sugli alberi. Ruote coniche a denti dritti: modalità di verifica a flessione al piede ed a usura, sollecitazioni indotte sugli alberi. Ruote dentate cilindriche a denti elicoidali: modalità di verifica a flessione al piede cd a usura, sollecitazioni indotte sugli alberi.

Collegamenti filettati e viti di manovra: calcolo statico.

Saldature: calcolo statico.

Cuscinetti a rotolamento: tipologie, criteri di scelta c di montaggio.

Testi/Bibliografia

Testi adottati

Dario Croccolo, Nicolò Vincenzi - Lezioni di fondamenti e tecnica della progettazione meccanica - Società Editrice Esulapio - Bologna - 2011

Dario Croccolo, Massimiliano De Agostinis, Giorgio Olmi - Esercizi di Coportamento meccanico dei materiali ed Elementi delle macchine - Società Editrice Esulapio - Bologna - 2013

Dario Croccolo, Massimiliano De Agostinis, Giorgio Olmi - Esercizi di Costruzione di macchine e Tecnica delle costruzioni meccaniche - Società Editrice Esulapio - Bologna - 2013


Testi di consultazione

R. Giovannozzi

“Costruzione di macchine” vol I e II

Patron, Bologna



Niemann/Winter

“Elementi di macchine” vol I

EST Springer–Verlag Berlin, Heidelberg, New York

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno affrontati i principali problemi connessi con la progettazione dei prodotti ed in particolare di alcuni componenti delle macchine. Le esercitazioni saranno collettive e dedicate all'applicazione pratica di quanto appreso a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento viene eseguita tramite una prova scritta ed una prova orale, entrambe in presenza.

La prova scritta ha una durata di tre ore e consiste nella soluzione di tre esercizi numerici, sui seguenti argomenti.

  1. Risoluzione di una struttura isostatica e sua verifica con calcolo del coefficiente di sicurezza.
  2. Scelta e verifica di un collegamento bullonato, saldato o realizzato tramite cuscinetti a rotolamento.
  3. Verifica a fatica di una struttura con presenza di intagli.

Durante la prova scritta si possono consultare i libri di esercizi e di teoria suggeriti a lezione. Non è possibile utilizzare appunti o consultare esercizi precedentemente svolti.

A ciascun esercizio viene assegnato il punteggio massimo di 10 punti su 30.

La prova risulta superata, se sono soddisfatte, contemporaneamente, le seguenti due condizioni.

  1. Avere conseguito un punteggio di almeno 6 (sei) punti sul primo esercizio (Struttura Isostatica). Tale esercizio verte infatti su conoscenze ritenute necessarie, per raggiungere gli obiettivi minimi di apprendimento.
  2. Avere conseguito un punteggio complessivo (dato dalla somma dei punteggi parziali) pari ad almeno 18/30.

La prova orale ha lo scopo di verificare l’apprendimento degli argomenti teorici trattati a lezione e deve essere svolta entro i tre appelli previsti per la sessione di esami in cui è stato sostenuto lo scritto (estiva o autunnale). È consigliabile sostenere il primo appello orale disponibile al fine di potere, eventualmente, ripetere lo scritto.

In accordo con l’Art. 16, comma 5 del Regolamento Didattico, il voto conseguito nello scritto potrà essere rifiutato una sola volta.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore. PC. Lavagna luminosa. Lavagna tradizionale

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Dario Croccolo

Consulta il sito web di Giorgio Olmi

SDGs

Istruzione di qualità Imprese innovazione e infrastrutture

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.