31359 - LINGUISTICA STORICA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Elisabetta Magni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i meccanismi del cambiamento linguistico a livello fonologico, morfologico, sintattico e semantico. Ha nozioni di base di indoeuropeistica e di linguistica comparativa. E’ inoltre in grado di descrivere e commentare vari tipi di processi diacronici (leggi fonetiche, analogia, grammaticalizzazione, rianalisi ed estensione di costrutti sintattici) avvalendosi soprattutto di esempi relativi alle maggiori lingue europee. Sa riconoscere e discutere le possibili correlazioni fra i vari tipi di mutamento linguistico, facendo opportuno riferimento a differenti modelli di analisi e/o paradigmi teorici.

Contenuti

Si tratta di un corso avanzato che richiede il superamento dell'esame di Linguistica Generale. Il corso ha per argomento principale la linguistica storica e le dinamiche del mutamento linguistico. I contenuti essenziali sono la descrizione e l'interpretazione dei principali fenomeni di mutamento fonetico, morfologico, sintattico e semantico che caratterizzano l'evoluzione storica delle lingue romanze e germaniche.

Testi/Bibliografia

E. Magni (2014), Linguistica storica. Bologna: Pàtron editore (ristampa 2015).

E. Magni (2020), L'ambiguità delle lingue. Roma: Carocci.

Letture consigliate (facoltative): 

M. Gimbutas (2005), Le dee viventi (a cura di M. Robbins Dexter, traduzione di M. Doni). Milano: Medusa Edizioni.

Baglioni (2016), L'etimologia. Roma: Carocci.

In inglese:

M. Gimbutas (1999), The Living Goddesses (ed. by M. Robbins Dexter). Berkeley/Los Angeles/London: University of California Press.

A. Liebermann (2005), Etymology for Everyone: Word Origins and How We Know Them. Oxford: Oxford University Press.

 

Metodi didattici

Il corso si basa essenzialmente sulla didattica frontale.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente avviene mediante una prova orale così articolata: un colloquio finalizzato a valutare la comprensione degli argomenti trattati durante il corso, nonché le facoltà di analisi, riflessione e confronto applicate all'evoluzione delle lingue romanze e germaniche in particolare. Di seguito, alcuni esercizi mirati a verificare la capacità di riconoscere fenomeni di mutamento linguistico, mettere in pratica alcune ‘leggi' fonetiche, spiegare dati riguardanti lingue sia antiche che moderne. Nello specifico, le domande verteranno sui processi diacronici che interessano l'ambito fonologico, morfologico, sintattico, semantico.

Il raggiungimento di una visione organica e completa dei temi approfonditi a lezione, la dimostrazione di padronanza espressiva e competenza della terminologia specifica, il possesso di adeguate capacità di sintesi e di collegamento tra i vari ambiti della materia, nonché tra questa e le lingue studiate, saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di analisi meno spiccata, l'esposizione corretta ma con incertezze nell'uso della terminologia di riferimento, porteranno a valutazioni discrete o accettabili.

La competenza approssimativa degli argomenti e la comprensione superficiale della materia, la scarsa propensione all'analisi e l'espressione non sempre appropriata, condurranno a valutazioni sufficienti o poco superiori alla sufficienza.

Le lacune formative, il linguaggio inappropriato, la mancanza di orientamento tra i materiali offerti nel programma del corso, inducono a prevedere che l'esame sarà una perdita di tempo per studente e docente.

Strumenti a supporto della didattica

Ipad, videoproiettore, materiali su internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Magni

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.