09435 - TEORIA DELLA LETTERATURA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base su alcuni concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto e sulle dinamiche della comunicazione letteraria. Conosce e sa utilizzare le principali metodologie pratiche per l’analisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche.

Contenuti

Il testo letterario, istruzioni per l’uso: Teoria e storia del romanzo

Il corso di Teoria della letteratura per la laurea triennale ha un duplice obiettivo: 1) Proporre un nuovo approccio al fenomeno letterario, nella convinzione che la teoria non sia un sapere astratto ma un punto di vista, un modo di guardare, uno strumento ottico che ci permette di vedere nei testi qualcosa che altrimenti non vedremmo; 2) Fornire gli strumenti di base per l’analisi e l’interpretazione del testo letterario, spesso trascurato dalle tendenze attuali della critica e dell’insegnamento che lo utilizzano come un pretesto per parlare d’altro (l’autore, il “messaggio”, i temi, l’ideologia, il contesto storico-letterario ecc.). Da un lato l’approccio teorico come ricerca, domanda, avventura, curiosità che ci invita ad esplorare luoghi sconosciuti (ma anche, se necessario, a fare marcia indietro). Dall’altro il testo come laboratorio, luogo di lavoro in cui mettere a punto i “ferri del mestiere” per maneggiare quella particolarissima forma del linguaggio che chiamiamo letteratura. Un percorso tra teoria e prassi che verrà declinato in chiave storica, seguendo l’evoluzione della forma romanzo attraverso alcuni momenti ed esempi decisivi tra il Settecento e il Novecento. Antigenere indefinibile, moderna epopea borghese, libro della vita particolare, il romanzo è indubbiamente la più rappresentativa forma simbolica della civiltà in cui viviamo ma anche la sua immagine in negativo, coscienza critica, spina nel fianco, concentrato di tensioni e dissonanze. Uno specchio, diceva Stendhal, che riflette tanto l’azzurro dei cieli quanto il fango dei pantani.

Il corso, della durata di circa 60 ore, è mutuato anche per gli studenti del Corso di Laurea in Lettere. Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.

Periodo lezioni: Secondo semestre (febbraio-maggio 2022)

Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito docente.

Testi/Bibliografia

I. Testi narrativi

  • Daniel Defoe, Robinson Crusoe (1719), Garzanti
  • Stendhal, Il rosso e il nero (1830), Garzanti
  • Gustave Flaubert, Madame Bovary (1857), Garzanti
  • Robert Louis Stevenson, Il Master di Ballantrae (1889), Garzanti
  • Virginia Woolf, Al faro (1927), Feltrinelli
  • Georges Perec, La vita istruzioni per l’uso (1978), Rizzoli
 II. Testi critici

La bibliografia critica è divisa in due gruppi. Gli studenti leggeranno tutti i testi nel gruppo A e un testo a scelta nel gruppo B (laddove possibile, i testi verranno messi a disposizione in forma elettronica sulla piattaforma IOL).

Gruppo A

  • Federico Bertoni, Letteratura. Teorie, metodi, strumenti, Carocci
  • Guido Mazzoni, Teoria del romanzo, il Mulino

 Gruppo B

  • Michail Bachtin, Epos e romanzo, in Michail Bachtin, Estetica e romanzo, Einaudi, pp. 445-482
  • Alfonso Berardinelli, L’incontro con la realtà, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. II: Le forme, Einaudi, pp. 341-381
  • Federico Bertoni, Nascita e metamorfosi del romanzo, in Piero Boitani e Massimo Fusillo (a cura di), Letteratura europea, vol. II: Generi letterari, Utet, pp. 121-37
  • Riccardo Capoferro, Le fondamenta culturali del novel, in Riccardo Capoferro, Novel. La genesi del romanzo moderno nell’Inghilterra del Settecento, Carocci, pp. 15-66
  • Gianni Celati, Finzioni occidentali, in Gianni Celati, Finzioni occidentali, Einaudi, pp. 5-49
  • Massimo Fusillo, Fra epica e romanzo, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. II: Le forme, Einaudi, pp. 5-34
  • Franco Moretti, Il secolo serio, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. I: La cultura del romanzo, Einaudi, pp. 689-725; oppure in Franco Moretti, Il borghese, Einaudi
  • Thomas Pavel, Il romanzo alla ricerca di se stesso. Saggio di morfologia storica, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. II: Le forme, Einaudi, pp. 35-63
  • Marthe Robert, Pourquoi le roman?, in Marthe Robert, Roman des origines et origines du roman, Gallimard, pp. 11-40
  • Maurice Z. Shroder, The Novel as a Genre, in Philip Stevick (a cura di), The Theory of the Novel, The Free Press, pp. 13-30
  • Walter Siti, Il romanzo sotto accusa, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. I: La cultura del romanzo, Einaudi, pp. 129-192
  • Ian Watt, Il realismo e la forma del romanzo, in Ian Watt, Le origini del romanzo borghese, Bompiani, pp. 7-31

Metodi didattici

Il corso è basato sucirca 60ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per sostenere l'esame è necessario leggere integralmente e studiare con attenzione i testi indicati in bibliografia, sia quelli narrativi che quelli critici. Anche il manuale di Teoria della letteratura Carocci va studiato con attenzione: all'esame potranno essere poste anche domande precise su concetti e questioni di carattere generale, al di là dell'argomento monografico del corso (canone, testo, intertestualità, mondi possibili, genere, modo, tema ecc.).

E' possibile sostenere l'esame secondo due diverse modalità, a scelta dello studente:

1) Scritto:

In questo caso, gli studenti sosterranno la parte principale dell'esame in forma scritta, da completare poi con un brevissimo colloquio orale ai fini della verbalizzazione.

Dovranno quindi iscriversi a una lista apposita su Almaesami per sostenere una prova che che sarà articolata in due parti: 1) Dieci brevi domande di tipo nozionistico sulla conoscenza elementare dei testi, sia critici che narrativi (definizioni, concetti, trama, personaggi, ambientazione, ecc.); 2) Due domande aperte di taglio più generale.

Contestualmente, gli studenti dovranno iscriversi alla lista apposita dell’orale (“Esame orale solo per studenti del Triennio che abbiano sostenuto lo scritto”), che si svolgerà alcuni giorni dopo e che consisterà in un brevissimo colloquio sui testi critici o su eventuali questioni emerse nello scritto. Il voto finale, che verrà verbalizzato in occasione del colloquio, terrà conto di entrambe le prove.

2) Orale:

L'esame consisterà in una prova esclusivamente orale di circa 20-30 minuti che avrà lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti: 1) Alcune brevi domande iniziali di tipo nozionistico, per verificare l'attenta lettura e la conoscenza dei romanzi nei loro aspetti fondamentali (trama, personaggi, temi principali, ambientazione, situazione narrativa, ecc.); 2) Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo sui testi critici e sui romanzi.

In entrambi i casi verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con i punteggi più alti (27-30), mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate (24-26). Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative (18-23).

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma IOL, dove verranno caricati anche i pdf dei testi difficilmente reperibili.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni