31220 - FILOLOGIA GIAPPONESE 1

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Anna Specchio
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-OR/22
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce gli aspetti fondamentali della storia della lingua e della cultura giapponese dalle fasi più antiche alla contemporaneità. È stato introdotto allo studio degli strumenti necessari all’analisi critica dei testi, allo scopo di valutare le trasformazioni subite dalla lingua attraverso i secoli.

Contenuti

Prima parte: Lineamenti di storia della lingua, della scrittura e dei manoscritti in Giappone


Si affronterà il percorso di formazione della lingua giapponese al fine di evidenziarne le caratteristiche e le trasformazioni fino ai giorni nostri. Particolare attenzione sarà data agli stili di scrittura (buntai), mostrando le differenze in base alle epoche e ai generi. Si parlerà di accesso all'istruzione e dei dibattiti linguistici. Sarà inoltre fornita una panoramica sulla letteratura in manoscritto e sulla storia del libro. Saranno mostrati in formato digitale manoscritti originali di epoche differenti resi disponibili in open access grazie ad alcuni archivi on-line in modo tale da introdurre gli studenti all'importanza delle Digital Humanities.

Seconda parte: Il  Genji Monogatari e altri brani in lingua moderna e contemporanea

Nel corso delle lezioni si parlerà delle  ritraduzioni del Genji monogatari, e sarà analizzato il manga di Yamato Waki.

A lezione interverrano inoltre esperti che introdurranno allo studio e alla traduzione di altri testi. Per maggiori dettagli, consultare VIRTUALE

Il syllabus con il dettaglio degli argomenti trattati e gli abbinamenti bibliografici sarà disponibile online fra i materiali didattici all'inizio del corso.

Testi/Bibliografia

Le fonti critiche obbligatorie sono contrassegnate da asterisco. Le altre rappresentano invece degli approfondimenti fortemente consigliati.

 

Prima parte:

  1. *Calvetti Paolo (1999), Introduzione alla storia della lingua giapponese, Napoli, Istituto Universitario Orientale.
  2. Bjarke Frellesvig (2018). "The History of the Language". In Yoko Hasegawa (a cura di), The Cambridge Handbook of Japanese Linguistics, Cambridge University Press, pp. 15-39.
  3. *Burns Susan (2015), "The Politics of Philology in Japan. Ancient Text, Language, and Japanese Identity". In Sheldon Pollok et. al., World Philology, Harvard University Press, pp. 245-263
  4. *Andrea Maurizi (a cura di, 2012), Introduzione allo studio della lingua giapponese, Carocci Editore (CAPP 1-2-3-5)
  5. *Cristian Pallone (2014). "Some Considerations about Motoori Norinaga’s Notions on Japanese Vocalism". In Keidan A (a cura di), TheThe Study of South Asia between Antiquity and Modernity - Parallels and Comparisons, pp. 85-109 
  6. *Bonaventura Ruperti (2006) "Forme e materiali, scritture e stili: la letteratura giapponese in manoscritto", in G. Boccali e M. Scarpari (a cura di), Scritture e codici nelle culture dell'Asia: Giappone, Cina, Tibet, India, Cafoscarina, pp. 15-33.
  7. *Masayoshi Shibatani (1990), The Languages of Japan, Cambridge University Press, pp. 89-139.
  8. *Seeley, Christopher (2000), A History of Writing in Japan, Hawaii University Press
  9. Slide del corso

Seconda parte:

  1. *Luca Milasi (a cura di 2011), Yamato Waki - Non farò sogni effimeri, Hoepli.
  2. Altri testi in lingua contemporanea (che saranno caricati su virtuale)

 

I seminari previsti nella seconda parte (vedere VIRTUALE) sono da considerarsi a tutti gli effetti parte del programma d'esame.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali tenute dal docente titolare del corso. La partecipazione attiva degli studenti alla discussione in classe è caldamente incoraggiata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. 

 
Nel corso della prova, che verterà sull'intero programma del corso, saranno verificate la conoscenza, supportata da una buona capacità argomentativa, dei singoli temi affrontati. Verrà mostrato agli studenti uno dei testi analizzati nella seconda parte e sarà richiesta la lettura e la traduzione orale di un piccolo paragrafo. Oltre alla conoscenza dei contenuti, verranno valutate anche le proprietà espressive in termini di padronanza dei lessici specifici della materia.

La conoscenza globale degli argomenti, insieme a un'ottima capacità di analisi critica e padronanza nell'uso delle fonti di riferimento verrà valutata come eccellenza; Una conoscenza manualistica e priva di solido sostegno interpretativo verrà valutata in maniera positiva ma non elevata. Le provate e reiterate difficoltà a contestualizzare le fonti e risposte non approfondite o confusionarie sortiranno invece una valutazione negativa.

L'esame va sostenuto per intero, e non è possibile portare le due parti in due appelli separati.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso saranno proiettate slides e filmati, e saranno consultati alcuni documenti disponibili in open-access su archivi on-line. Slides e altre risorse utili saranno rese disponibili sulla pagina Virtuale del corso, alla quale gli studenti sono invitati a iscriversi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Specchio

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.