41827 - STORIA E METODOLOGIA DELLA CRITICA CINEMATOGRAFICA (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paolo Noto
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede le nozioni di base relative alle procedure di interpretazione e giudizio dei film e dei testi audiovisivi; - conosce la storia delle correnti critiche e gli strumenti concettuali impiegati nel campo della critica cinematografica; - ha gli strumenti per integrare la storia dell'istituzione critica nel quadro più ampio della storia del cinema e dei film.

Contenuti

Il corso si propone di fornire allo studente un insieme di saperi storici, metodologici e pratici per analizzare i discorsi critici nell'ambito della cultura cinematografica.
Nella prima parte verranno analizzati i principali problemi metodologici del discorso critico e verranno ripercorse le più importanti linee storiche di evoluzione della critica cinematografica.
Nella seconda parte ci si concentrerà sulle forme dell'attività critica in Italia dal dopoguerra ai giorni nostri e in particolare a temi quali:
il mercato editoriale e i processi di professionalizzazione della critica;
la critica non specializzata;
la categoria di realismo tra critica e teoria;
il rapporto della critica con i generi cinematografici italiani;
i cambiamenti della funzione critica nell'epoca del web.

Sono previsti incontri con studiosi, critici e professionisti del settore, che costituiranno a tutti gli effetti parte integrante del corso.

Testi/Bibliografia

Parte A (frequentanti e non frequentanti)

Claudio Bisoni, La critica cinematografica. Un'introduzione, Archetipolibri, Bologna, 2013.
Michele Guerra e Sara Martin (a cura di), Culture del film, il Mulino, Bologna, 2020.
Roy Menarini, Le nuove forme della cultura cinematografica. Critica e cinefilia nell'epoca del web, Mimesis, Milano-Udine, 2012.
 


Parte B (solo per non frequentanti):
Michele Guerra e Sara Martin (a cura di), La cultura della lettera. La corrispondenza come forma e pratica di critica cinematografica, sezione monografica di "Cinergie. Il Cinema e le altre Arti", n. 15, 2019 (pp. 1-67). Disponibile in modalità open access qui

Metodi didattici

Lezione frontale con lettura/analisi di articoli, saggi, recensioni, siti web, video-recensioni. Sono considerati frequentanti gli studenti iscritti alla lista docenti/studenti approntata per l'insegnamento e in grado di dimostrare una congrua presenza alle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale. L'esame consta di due parti: un test scritto e un colloquio orale. Il test dura 20 minuti ed è composto da 20 domande a risposta singola relative alla sezione A della bibliografia d'esame. Gli esiti del test saranno immediatamente visibili agli studenti e per accedere al colloquio orale è necessario ottenere un punteggio minimo di 12/20. Il colloquio orale potrà riguardare sia altri aspetti della parte A sia approfondimenti relativi alle parti B o (per i non frequentanti) C del programma.
Nota: la parte scritta viene svolta da videoterminale. Gli studenti devono esibire al momento dell'appello il badge universitario o un documento di identità valido e accedono al sistema informatico attraverso le proprie credenziali istituzionali (nome.cognome @ studio.unibo.it + password personale). Si consiglia la verifica delle credenziali istituzionali prima dell'appello d'esame. Gli studenti con certificazione DSA hanno diritto all'estensione della durata del test secondo quanto previsto dall'Ateneo e sono pregati di informare della richiesta il docente al momento dell'iscrizione.

L'insieme del test e del colloquio serve a verificare che da parte dello studente siano stati raggiunti i seguenti obiettivi formativi:

-conoscenza dettagliata delle principali linee di evoluzione della critica cinematografica attraverso il Novecento;

-conoscenza dettagliata dei nomi dei critici e dei pensatori che hanno contribuito allo sviluppo della critica cinematografica nel corso del Novecento;

-conoscenza dei metodi e delle tecniche di scrittura critica;

-conoscenza delle tecniche argomentative della critica cinematografica;

-capacità da parte dello studente di rielaborare in modo personale i testi in programma e di creare connessioni tra le nozioni di base del corso e gli approfondimenti svolti a lezione (per i frequentanti) o le letture integrative in programma (per i non frequentanti).

Il possesso sicuro di tali conoscenze e capacità, l'uso di un linguaggio appropriato alla disciplina, nonché la rielaborazione originale delle nozioni apprese durante il corso porteranno a valutazioni di eccellenza. La conoscenza manualistica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della disciplina portano a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti storici e metodologici consentono di ottenere voti che si attestano sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di ricostruzione storiografica sono valutati negativamente.

Gli studenti frequentanti potranno sostenere l'esame in un appello loro dedicato entro due settimane dalla fine del corso. Gli studenti che non conseguono un voto sufficiente o che rifiutano il voto ricevuto dovranno sostenere l'esame come non frequentanti. È previsto un solo appello per studenti frequentanti.

Per gli studenti non frequentanti sono previsti normali appelli scritti nel corso dell'anno accademico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Noto