00951 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Roberto Pinto
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede gli strumenti critici e storici dell’arte contemporanea; - sa analizzare e contestualizzare le principali correnti artistiche; - sa valutare criticamente le opere d’arte del XIX e XX secolo; - possiede gli strumenti per svolgere ricerche autonome.

Contenuti

Il corso di Storia dell'Arte Contemporanea intende affrontare le principali correnti e gli artisti più rappresentativi che hanno determinato i più significativi cambiamenti nell'arte a partire dalla seconda metà dell'Ottocento fino ad arrivare ai giorni nostri.

In particolare, verranno affrontati i seguenti temi:

  • Courbet e il Realismo intorno alla metà dell'Ottocento
  • Manet e l'Impressionismo
  • La scena artistica alla fine dell'Ottocento
  • Le avanguardie storiche
  • La situazione artistica tra le due Guerre Mondiali
  • I movimenti degli anni Cinquanta  
  • L’arte degli anni Sessanta e Settanta
  • Postcolonialismo e globalizzazione
  • Estetica relazionale e arte partecipativa
  • Gli sviluppi dell’arte nel nuovo secolo

Testi/Bibliografia

La bibliografia è valida sia per frequentanti, sia per non frequentanti.

Sull'Ottocento: R. Rosenblum - H. W. Janson, L'arte dell'Ottocento, Palombi, 1986

In particolare nella parte terza: da pag. 207 a 284; e della parte quarta: da pag. 307 a 399.

Sul Novecento: H. Foster - R. Krauss - Y.A. Bois - B. Buchloh, D. Joselit, Arte dal 1900, Modernismo, Antimodernismo e Postmodernismo, Zanichelli, 2017 (sono consentite anche le precedenti edizioni).

Anche se per una migliore comprensione del periodo storico sarebbe opportuno affrontare l’intero libro Arte dal 1900, si consiglia di leggere attentamente i testi metodologici che introducono il volume e, in particolare, di studiare i capitoli contraddistinti dagli anni:

1900 b, 1903, 1906, 1907, 1908, 1909, 1910, 1911, 1913, 1914, 1915, 1916 a; pp. 69–153.

1917 a; pp. 160–165.

1918, 1919, 1920; pp. 172–191.

1921b, 1922, 1923, 1924; pp. 198–219.

1926, 1927a, 1927b; pp. 244–255.

1930b, 1931 a, 1931 b; pp. 287–302.

1935, pp. 319–323.

1937 a; pp. 329–333.

1937 c; pp. 338–345.

1942 a, 1942 b; pp. 348–357.

1946, 1947 a, 1947 b, 1949 a; pp. 393-415.

1953, 1955 a; pp. 430-440.

1956, 1957 a; pp. 447-459.

1958, 1959 a, pp.466-476.

1959 e, pp.494-501.

1960 a, pp 504-508

1960 c, 1961, 1962 a, pp 515-533.

1962 c, 1962 d, pp. 540-549.

1964 a, 1964 b, 1965, 1966 a, 1966 b, 1967 a, 1967 b, pp. 556-590.

1968 b, 1969, pp. 603-613.

1970, 1971, pp. 616-624.

1973, 1974, 1975 a, 1975 b, pp. 644-667.

1977 a, pp. 672-675.

1986, 1987, 1988, 1989, pp 702-723.

1993 c, pp 741-746

1994 b, 1997, 1998 752-768.

2003, pp 778-783

2007 b, 2007 c, 2009 a pp 790-809.

N.B.:

I capitoli sono comuni alle tre diverse edizioni del libro mentre i numeri di pagina (in grassetto) fanno riferimento alla terza edizione uscita nel 2017.

Con l'inizio delle lezioni saranno disponibili on line i PDF con le immagini proiettate a lezione, i suggerimenti per gli approfondimenti e i percorsi bibliografici alternativi (che possono sostituire parti della bibliografia).

Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto con modalità didattica “tradizionale”, ovvero il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento, gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prima prova scritta e una prova orale, a cui si accede soltanto se si supera lo scritto.

La prova scritta è basata sul riconoscimento di alcune opere d’arte proiettate durante il corso (o presenti nei libri e testi proposti nella bibliografia) a cui sono associate altre domande collegate all'opera stessa. I PDF delle immagini proiettate durante il corso sono disponibili sulla piattaforma virtuale (https://virtuale.unibo.it [https://virtuale.unibo.it/] ).

Sulla stessa sarà presente anche un facsimile della prova di esame. Il tempo a disposizione è di 30/60 minuti. Gli studenti che avranno superato la prova scritta sono chiamati a sostenere la seconda parte orale, che si svolge generalmente nello stesso giorno o il giorno successivo della prova scritta, in cui si cercherà di verificare le capacità di analisi di opere e movimenti artistici possedute dagli esaminandi.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione, nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi dell’arte contemporanea saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica degli argomenti, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un’interpretazione elementare della storia dell’arte contemporanea porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi dell’arte contemporanea condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi dell’arte contemporanea non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Come già segnalato in bibliografia saranno disponibili on line i PDF con le immagini delle lezioni a cui si potranno aggiungere altri materiali pertinenti al corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Pinto

SDGs

Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.