95329 - VITTIME, DISCRIMINAZIONE E DIRITTO (CLINICA LEGALE)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Stefania Pellegrini
  • Crediti formativi: 15
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Stefania Spada (Modulo 0) Elena Ferioli (Modulo 1) Elena Valentini (Modulo 2) Stefania Pellegrini (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 0) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

La Clinical legal education è un metodo di insegnamento basato sul dialogo tra teoria e pratica del diritto ed orientato ad una missione di “giustizia sociale”.

Il percorso della Clinica Legale mira a sviluppare abilità professionali specifiche, capacità di analisi e competenze teoriche approfondite, nonché una profonda consapevolezza deontologica. In particolare, si individuano i seguenti obiettivi di apprendimento:

- promuovere lo sviluppo di abilità professionali specifiche (problem solving; valutazione strategica; argomentazione; capacità relazionali con i diversi attori coinvolti);

- facilitare lo sviluppo di capacità di analisi e di competenze teoriche approfondite, anche attraverso ricerche normative e giurisprudenziali;

- implementare lo sviluppo di capacità trasversali attraverso il learning by doing ed il cooperative learning;

 

Il percorso annuale si articola in due parti:

1) la prima parte di didattica (modulo propedeutico) in cui verranno affrontate le diverse tematiche afferenti le discriminazioni e la tutela delle vittime (vedere sezione contenuti);

2) la fase laboratoriale, in cui svolgere in équipe la trattazione del caso pratico. Gli studenti e le studentesse saranno coadiuvati da due docenti di area ratione materia e da un avvocato clinico nella trattazione di un caso reale.

 

 

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A partire dall’a.a. 2020/21 la Clinica legale potrà essere inserita nel piano di studi nella prima finestra (dal 28 settembre al 23 novembre 2020), come corso opzionale annuale da 15 C.F.U.

Gli studenti potranno iscriversi autonomamente scegliendo l’attività nel piano di studi. Ai fini di una più efficiente organizzazione delle attività, si richiede, contestualmente all’inserimento in piano di studi del corso, di inviare una mail informativa a s.spada@unibo.it [mailto:s.spada@unibo.it] .


Contenuti

Il programma dettagliato del percorso annuale sarà fornito in concomitanza con l'inizio degli incontri previsto per metà novembre.

Le attività della Clinica legale del Dipartimento di Giurisprudenza “Vittime, Discriminazioni e Diritto” sono suddivise in due parti: un primo modulo propedeutico (un incontro di due ore a settimana dalla terza settimana di novembre alla prima settimana di marzo) ed una seconda parte, suddivisa in diversi moduli, dedicata alla trattazione pratica di casi reali coadiuvati da due docenti di area e da un avvocato clinico (dal 15 marzo alla fine di maggio 2021).

La data del primo incontro conoscitivo sarà comunicata agli studenti che hanno inserito la clinica nel piano di studi solo in seguito alla chiusura dello stesso (cioè il 23 novembre 2020). 

Nel modulo propedeutico (dalla terza settimana di novembre 2020 a metà marzo 2021) verranno affrontate le seguenti tematiche, anche attraverso incontri seminariali con docenti e professionisti:

- il comportamento discriminatorio: riflessioni sociologico-giuridiche ed antropologiche;

- nominare e trattare il conflitto;

- chi è la vittima? riflessioni antropologiche e processuali finalizzate alla tutela;

- il diritto, tra teoria e prassi;

- le ambiguità del diritto: tra discriminazioni e lacune normative;

- i principi del diritto antidiscriminatorio a livello europeo;

- il principio di non discriminazione nella CEDU;

- definire e identificare le discriminazioni: le sfide attuali delle categorie giuridiche;

- la direttiva vittime e le sfide del suo recepimento;

- aspetti pragmatici delle procedure penali e civili;

- il diritto alla residenza come diritto fondamentale;

- Diritti fondamentali e persone migranti: sfide e criticità;

- Discriminazioni basate sul genere e sull'orientamento sessuale;

- Il sistema penitenziario e la tutela dei diritti

 

 


Testi/Bibliografia

Durante lo svolgimento del corso verranno forniti riferimenti bibliografici di supporto e di approfondimento alle tematiche trattate.

Si consiglia - in concomitanza con l'inizio del percorso - la lettura integrale del Manuale di diritto europeo della non discriminazione, reperibile al seguente link: https://fra.europa.eu/sites/default/files/fra_uploads/1510-fra-case-law-handbook_it.pdf  

Le lezioni saranno solitamente accompagnate da presentazioni in power point che saranno accessibili agli studenti del corso. Ulteriore materiale didattico verrà reso disponibile tramite lista di distribuzione. 


Metodi didattici

Il percorso, attraverso la metodologia del “ learning by doing”, è finalizzato a trasmettere agli studenti e alle studentesse determinate competenze professionali caratterizzanti l’attività forense, permettendo di diminuire la distanza tra teoria e pratica del diritto per mezzo di cosiddetti “ real client programs”.

La didattica sarà articolata in lezioni frontali e incontri laboratoriali (on line per il percorso propedeutico e in modalità mista/presenza per la trattazione del caso). Durante tutto il percorso formativo sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del corso. Oltre a fornire le coordinate teoriche fondamentali per affrontare la trattazione di un caso pratico, il percorso sarà orientato da un approccio riflessivo e partecipato.

Le lezioni del modulo propedeutico inizieranno la terza settimana di novembre 2020 con un incontro conoscitivo del gruppo aula. Proseguiranno con cadenza settimanale fino all’inizio di marzo 2021, per poi diventare laboratoriali per la trattazione del caso pratico, che terminerà a fine maggio 2021.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine del percorso è previsto un colloquio orale in cui verificare l'adeguata acquisizione delle conoscenze e delle abilità da parte dello studente. Parte della valutazione deriverà dall’output previsto per la trattazione del caso pratico.

Complessivamente la valutazione terrà conto di diversi aspetti:

-  l’individuazione delle criticità nella traduzione tra law in book e law in practice specifiche del caso trattato;

- la conoscenza dei diversi orientamenti teorici;

- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del percorso;

- la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

- l’articolazione e l'accuratezza dell’esposizione.

 


Strumenti a supporto della didattica

A supporto dell'attività didattica verranno utilizzati documenti originali e slides in Power Point.

Si farà uso delle liste di distribuzione per comunicazioni e la diffusione del materiale utilizzato. All'inizio del corso verrà fornita agli studenti la denominazione della lista e la password di accesso.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.


Link ad altre eventuali informazioni

https://corsi.unibo.it/magistralecu/Giurisprudenza-Bologna/law-clinics-vittime-discriminazioni-e-diritto

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Pellegrini

Consulta il sito web di Stefania Spada

Consulta il sito web di Elena Ferioli

Consulta il sito web di Elena Valentini

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.