93431 - DIRITTO BANCARIO

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Francesco Vella
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Francesco Vella (Modulo 1) Giovanni Battista Barillà (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente possiede le conoscenze relative all'attività e alla contrattazione bancaria. Allo studente è fornita una panoramica integrale sugli aspetti economici e giuridici dei soggetti bancari.

Contenuti

Modulo 1. Prof. Vella

- L’attività finanziaria in prospettiva economica e giuridica. Prodotti e intermediari.
- Mercati.

- L’attività bancaria: raccolta del risparmio ed esercizio del credito. - - Autorizzazioni e requisiti La struttura organizzativa. La corporate governance.
- La trasparenza e la concorrenza. Le concentrazioni.
- La vigilanza nelle sue articolazioni.

- La gestione delle crisi bancarie.

- I soggetti specifici. La Banca d’Italia. La UIF. Il CICR. Il MEF. La BCE e le altre autorità comunitarie.

- Banche e gruppi cooperativi. Le banche popolari. La riforma del 2015. Le BCC e il gruppo bancario cooperativo.
- I crediti speciali e agevolati.

- La Centrale Rischi e il Sistema di informazioni creditizie.
- I sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie. ABF e ACF.

Modulo 2. Prof. Barillà

-I contratti bancari nel codice civile (deposito, apertura di credito, sconto, anticipazione).

- La fideiussione e i modelli ABI. Le garanzie autonome.

- Il credito documentario e le operazioni bancarie internazionali.

- Le garanzie reali a sostegno dell’impresa (il pegno non possessorio e il patto marciano).

- I servizi di pagamento. La disciplina europea (SEPA).

Testi/Bibliografia

Vella, Bosi, Diritto ed economia di banche e mercati finanziari, Il Mulino, Bologna, 2019.

Letture consigliate:

Barillà, Pegno non possessorio e patto marciano: dalla tutela statica del credito alle nuove forme di garanzia, in Giurisprudenza commerciale, 2017, I, p. 583 ss.

Cappai, Le garanzie autonome nel commercio internazionale ̧ reperibile al sito http://www.nuovodirittodellesocieta.it/garanzie_autonome_nel_commercio_internazionale.

Metodi didattici

Lezione frontale con ausilio di slide 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Gradazione del voto finale:

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Slide e materiale indicato dai docenti.

Gli studenti che, per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento, necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze, in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Vella

Consulta il sito web di Giovanni Battista Barillà

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.