- Docente: Chiara Panciroli
- Crediti formativi: 8
- SSD: ICAR/17
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Chiara Panciroli (Modulo 1) Valeria Rubbi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in
Scienze della formazione primaria (cod. 5711)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce le linee essenziali dello sviluppo storico-pedagogico e del dibattito teorico relativi all'uso delle immagini in educazione; - conosce i principali repertori iconografici che si sono affermati in campo socioeducativo e didattico; - sa riconoscere le valenze educative e didattiche di un medium e di un repertorio di immagini; - sa svolgere una prima lettura di tipo critico ed estetico su materiali iconografici didattici; - sa valutare la corretta applicazione di media e immagini in contesti educativi.
Contenuti
Il corso si inserisce negli ambiti disciplinari teorici e pratici della didattica dell’immagine e della storia dell’arte per l'infanzia .
Il primo modulo (24 ore) propone un percorso di avvicinamento e di formazione all’educazione visiva per la scuola dell’infanzia e primaria. Gli obiettivi del questo modulo riguardano l’approfondimento delle principali teorie della didattica all’arte e delle fasi di evoluzione dell'attività grafico-pittorica nell'infanzia;l’analisi degli elementi costitutivi la rappresentazione grafica e la conoscenza dei materiali, degli strumenti, delle tecniche per educare alla creatività e all’espressione artistica. Un particolare riferimento sarà rivolto l’acquisizione di capacità progettuali dell’insegnante per una didattica scolastica all’arte e al patrimonio culturale.
Il secondo modulo affronta le esemplificazioni riferite ai temi e passaggi fondamentali della storia dell’arte dal Medioevo fino ai giorni nostri, attraverso i suoi principali approcci metodologici: dalla sua funzione, all’analisi stilistica, iconografica ed iconologica. Lo studente saprà riconoscere ed accostarsi ai beni culturali del patrimonio (inteso nella più larga accezione) cogliendone le potenzialità educative.
Testi/Bibliografia
Panciroli C., Professionalità educative tra scuola e musei: esperienze e metodi nell'arte, Guerini, Milano, 2016
Monografico Rivista Infanzia, Le arti e l’infanzia,Bambini srl, n.3-4, 2017
Per frequentanti e non frequentanti, a scelta uno dei testi:
D. Arasse, Non si vede niente. Descrizioni, Roma, Artemide Edizioni, 2005 (o altre edizioni)
Roberto Farnè, Abbecedari, figurine. Educare con le immagini di Comenio ai Pokémon (cap.1, 2, 5)
Bruno Munari, Fantasia, Universale Laterza 1977 (o altre edizioni)
Anita Macauda, Arte e innovazione tecnologica per una didattica immersiva, Franco Angeli, 2018
B. Restelli, Giocare con tatto. Per una educazione plurisensoriale secondo il Metodo Bruno Munari, Franco Angeli Editore, 2007
Metodi didattici
- Lezioni partecipate a distanza
- Visite virtuali nei musei d'arte
- Attività di ricerca on line
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta con saggi brevi e domande a risposta multipla.
Strumenti a supporto della didattica
Nel caso siano interessati a partecipare al corso studenti con abilità differenti e bisogni speciali, studenti provenienti da altre culture, sono pregati di mettersi in contatto in anticipo con la docente, che nei limiti delle sue possibilità e tenendo conto della composizione del gruppo metterà a disposizione specifici strumenti a supporto della didattica.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Chiara Panciroli
Consulta il sito web di Valeria Rubbi