90085 - ARCHEOLOGIA DEI RESTI VEGETALI E ANIMALI

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Antonio Curci
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire una conoscenza di base sulle metodologie di indagine relative allo studio dei resti vegetali ed animali provenienti dagli scavi archeologici. In particolar modo saranno delineate le tematiche relative all’analisi di questi reperti per lo studio dell’ambiente naturale del passato, dell’economia e delle abitudini alimentari dell’uomo nel corso del tempo. Al termine del corso lo studente acquisisce competenze specifiche sulle metodologie da applicare per una ricostruzione integrata delle strategia di sussistenza.

Contenuti

  • Storia degli studi bioarcheologici
  • Metodi della ricerca bioarcheologica
  • Lo sfruttamento delle risorse vegetali ed animali nel passato
  • Domesticazione

Testi/Bibliografia

J. DE GROSSI MAZZORIN, Archeozoologia, Laterza 2009

J. CLUTTON-BROCK, Storia naturale della domesticazione dei mammiferi, Bollati Boringhieri 2017

G. DI PASQUALE, Che cos'è l'archeobotanica, Carocci 2011

Metodi didattici

Il corso si svolgerà in aula, attraverso lezioni frontali, in cui verrano presentati e discussi gli argomenti del programma.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame consiste in un colloquio orale durante il quale si richiederà allo studente di discutere le tematiche affrontate in aula o gli argomenti dei testi di esame.

Il colloquio sarà allo stesso tempo l'occasione per valutare la capacità del candidato di orientarsi all'interno dei contenuti delle discipline archeologiche.

Gradazione del voto finale:

Una conoscenza molto approfondita dei temi affrontati nel corso, unitamente ad elevate capacità di analisi critica, di collegamento e a sicura padronanza della terminologia specifica saranno valutati con il massimo del punteggio (30-30L).

Una conoscenza approfondita dei temi affrontati nel corso, unitamente a buone capacità di analisi e di critica e al possesso di una sicura padronanza della terminologia specifica saranno valutati con voti buoni (27-29).

Una preparazione relativamente adeguata ed una capacità di analisi sufficiente, anche se non particolarmente articolate, espresse in un linguaggio corretto, produrranno valutazioni discrete (23-26).

Una preparazione ed una capacità di analisi sufficienti, espresse in un linguaggio appena formalmente corretto, determineranno la sufficienza (18-22)

Strumenti a supporto della didattica

Per le lezioni, costituite soprattutto da presentazioni, saranno disponibili sistemi di videoproiezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Curci

SDGs

Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.