48693 - INFORMATICA PER I BENI CULTURALI

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Stefano Russo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: INF/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento fornisce allo studente una conoscenza complessiva sulle tecnologie e gli strumenti informatici a supporto dello studio del patrimonio culturale: trasposizione digitale e analisi di oggetti e documenti, organizzazione di basi di dati, ontologie e web semantico, acquisizioni tridimensionali e ricostruzioni virtuali tramite computer grafica. Attraverso casi di studio nei vari ambiti del patrimonio culturale (archeologico, storico-artistico e architettonico, archivistico-librario e musicale), lo studente acquisisce competenza critica sulle principali tecnologie digitali utili per la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale

Contenuti

Innanzitutto saranno presentati e spiegati i concetti di base dell'informatica secondo un approccio umanistico alla materia (dalla definizione di computer come macchina algoritmica universale all’informatica come scienza dell’uso del computer e scienza della programmazione; dal significato e implicazioni del termine digitale alla ricerca di tracce di digitale nella storia dell'umanità; dalla capacità di rappresentazione simbolica e di comunicazione dell'uomo alla rappresentazione binaria dell'informazione). Sarà oggetto di discussione il rapporto tra umanista e informatica. Poi si cercherà di comprendere come l'informatica è stata utilizzata per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale passando in rassegna i principali strumenti e metodologie partendo dalle prime applicazioni dell’informatica ai beni culturali (i database). Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto tra tecnologie dirompenti (digital breaking) e beni culturali. Successivamente si ragionerà sul concetto di patrimonio culturale digitale e su quello di beni culturali digitali In particolare, saranno oggetto di analisi le risorse culturali digitali (dalla loro rappresentazione e disseminazione nel web alla loro conservazione). Una parte delle lezioni saranno dedicate al trattamento delle immagini digitali, nello specifico, alla trasposizione digitale di oggetti e documenti.

 

Testi/Bibliografia

Per la preparazione all'esame, il testo di riferimento è quello di  F. Tomasi, Metodologie e discipline umanistiche (Carocci editore, Roma, 2008). Ad integrazione del testo di riferimento sono disponibili materiali didattici (slide, letture, link a siti web e portali d'interesse per la materia) saranno disponibili sulla piattaforma virtuale.unibo.it . Per accedere alla piattaforma è necessario inserire l'insegnamento nel proprio piano di studi.

Per chi avesse conoscenze di di base dell'informatica insufficienti, si consiglia anche  la consultazione del testo di Curtin - Foley - Sen - Morin, edizione italiana a cura di A. Marengo Alessandro Pagano, Informatica di base. Con aggiornamento online. Con e-book, 6 edizione, McGraw-Hill Education, Milano, 2016. In alternativa, si consiglia di Stefano Allegrezza, Informatica di base. Conoscere e comprendere le risorse digitali nella società dell’informazione, Edizioni Simple, Macerata, 2009.

Pubblicazioni di particolare efficacia orientativa

Per un'introduzione all'informatica, alla telematica e alle loro applicazioni in campo umanistico, vedi Marco Lazzari, Informatica Umanistica, McGrawHill, Milano, 2014.Sui dispositivi di memoria  e la conservazione dei documenti digitali, vedi Stefano allegrezza, Le memorie per la conservazione a lungo termine dei documenti digitali, Edizioni Simple, Macerata, 2013. Sugli standard per i formati dei file, vedi Stefano Pigliapoco – Stefano Allegrezza, Produzione e conservazione del documento digitale. Requisiti e standard per i formati informatici, Vol. 1, a cura di Stefano Pigliapoco, Edizioni Simple, Macerata, 2008. Sulla rappresentazione e memorizzazione dell'informazione, la pubblicazione e il reperimento dell'informazione in rete e nel Web, vedi Silvana Castano – Alfio Ferrara – Stefano Montanelli, Informazione, conoscenza e web, Pearson, 2009. Sui metodi informatici applicati alle ricerca storico-artistica e letteraria, vedi Anne Burdick – Johanna Drucker – Peter Lunenfeld – Todd Presner – Jeffrey Schapp, Umanistica digitale, Mondadori, Milano, 2014.

 

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e online. Attività di laboratorio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L' esame consiste in un colloquio orale teso a valutare le conoscenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi, i temi e le questioni metodologiche affrontate durante il corso e durante le esercitazioni. Eventuali test (con domanda a scelta multipla, risposta multipla, affermazione vera o falsa, risposta aperta, associazione di parole, domanda personalizzata) potrebbero essere somministrati sulla piattaforma EOL.

Per gli studenti frequentanti, oltre al programma precedente, è previsto un lavoro individuale (tema) che sarà assegnato dal docente prima del termine del corso e dovrà essere inviato 10 giorni prima dell’appello scelto dallo studente all’indirizzo indicato sulla piattaforma virtuale.unibo.it

Per gli studenti non frequentanti, oltre al programma precedente e al lavoro individuale (tema), sono previste delle domande aggiuntive su alcuni saggi, inerenti sempre dei temi trattati nel corso, disponibili nella piattaforma virtuale.unibo.it

Nella valutazione della prova d’esame si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti, degli argomenti trattati a lezione e della bibliografia d’esame per illustrare temi e problemi, e di saper stabilire collegamenti tra loro.

Si valuteranno quindi la padronanza dei contenuti e la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti e la capacità di esprimersi adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

 

Strumenti a supporto della didattica

Questionari di controllo apprendimento.

Strumenti di didattica collaborativa online a integrazione alle tradizionali attività didattiche di aula : Piattaforma moodle, forum, chat, web conf.. wiki.

Fruizione di contenuti (materiali didattici testuali e multimediali, video, esercizi) disponibili sulla piattaforma di erogazione Insegnamenti online ai corsisti iscritti.

Risorse Didattiche in Rete: Sitografia.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Russo

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.