30353 - FILOLOGIA E LETTERATURA LATINA (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Luigi Pirovano
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa conosce in modo approfondito la letteratura latina. Sa condurre analisi linguistiche, stilistiche e tematiche relative a testi latini. È in grado di comprendere i problemi critico-testuali inerenti i testi latini. Sa utilizzare gli strumenti della ricerca filologica. Sa individuare gli elementi della cultura latina che sono indispensabili per lo studio di qualsiasi letteratura moderna europea.

Contenuti

A. CORSO MONOGRAFICO

La scuola a Roma: problemi e prospettive

  • Modulo 1 : Studenti, maestri, genitori (un elenco dei passi da tradurre verrà fornito a lezione).
  • Modulo 2 : Problemi di esegesi virgiliana tardoantica (un elenco dei passi da tradurre verrà fornito a lezione).

B. LETTURE CRITICHE: 2 letture per ogni modulo

C. PARTE ISTITUZIONALE:

  • Modulo 1: Ovidio, Ars amatoria, libro I.
  • Modulo 2: Tacito, Annales, I.1-10, 14, 33; II.41.2-43, 75-77; III.1-4, 15-18, 64; IV.52-55.1; V.1-3.1; VI.25, 26.3; XI.25.5-38.

Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente delle letture aggiuntive.

Testi/Bibliografia

A. CORSO MONOGRAFICO

  • Testi Modulo 1: i testi tradotti saranno resi disponibili tra i materiali didattici.
  • Testi Modulo 2: i testi tradotti saranno resi disponibili tra i materiali didattici.

B. LETTURE CRITICHE

  • Letture modulo 1: almeno 2 letture tra:
  1. F.R. Nocchi, Assistant professor: ruoli e pratiche didattiche fra antico e moderno, in L. Mecella - L. Russo (edd.), Scuole e maestri dall'età antica al medioevo - Atti della Giornata di Studi: Roma, 10 dicembre 2015, ROma 2017, pp. 45-57.
  2. F.R. Nocchi, Scelesti Magistri: per un’antipedagogia nel mondo antico, in G. Agosti - D. Bianconi (edd.), Pratiche didattiche tra centro e periferia nel Mediterraneo tardoantico. Atti del Convegno internazionale di studio:
    Roma, 13-15 maggio 2015
    , Spoleto 2019, pp. 47-68.
  3. L. Del Corso, L'insegnamento superiore nel mondo greco-romano alla luce delle testimonianze iconografiche, in H. Hugonnard-Roche (ed.), L'enseignement supérieur dans les mondes antiques et médiévaux. Aspects institutionnels, juridiques et pédagogiques , Actes du Colloque, Paris 2008, pp. 307-331.
  4. A. Zago, Alla scuola del "grammaticus". Maestri, allievi e testi nella tarda antichità, "Rivista di pedagogia" 1.4, 2010, pp. 201-218.
  5. R. Poignault, Exercices rhétoriques dans la correspondance de Fronton, "CEA" 50, 2013, pp. 17-65.
  6. G. Manzoni, Sulle tracce di Plozio Gallo, in A. Valvo - R. Gazich, Analecta Brixiana II. Contributi dell'Istituto di Filologia e Storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano 2007, pp. 159-178.
  • Letture Modulo 2: Almeno 2 letture tra:
  1. M. Gioseffi, Staffette esegetiche. Concatenazioni di note fra i lettori tardoantichi a Virgilio, in P. Esposito – P. Volpe Cacciatore (edd.), Strategie del commento a testi greci e latini. Atti del Convegno, Fisciano 16-18 novembre 2006, Soveria Mannelli (Cz), pp. 83-99.
  2. D. Daintree, The Virgil Commentary of Aelius Donatus - Black Hole or 'Éminence Grise'?, "G&R" 37.1, 1990, pp. 65-79.
  3. F. Stok, Commenting on Virgil, from Aelius Donatus
    to Servius
    , "Dead Sea Discoveries" 19, 2012, pp. 464–484.
  4. I. Torzi, Aen. 11.539-72. Tiberio Claudio Donato e un ‘ragionevole dubbio’ per Metabo, "Lexis" 37, 2019, pp. 354-374.
  5. G. Ramires, Profili al femminile nel commento di Servio a Virgilio: tra religione e diritto, in A. Garcea, M.-K. Lhommé, D. Vallat (éds.), Fragments d'érudition. Servius et le savoir antique, Hildesheim 2016, pp. 395-404.
  6. D. Vallat, LE COMMENTAIRE DE T. CLAUDE DONAT AU CHANT 1 DE L’ÉNÉIDE, SA PLACE DANS LES DÉBATS VIRGILIENS ET SES RELATIONS AVEC SERVIUS, "Eruditio Antiqua" 1, 2009, pp. 155-184.

C. PARTE ISTITUZIONALE

  • Testi Modulo 1 – Ovidio, L'arte di amare. A cura di Emilio Pianezzola. Commento di Emilio Pianezzola, Gianluigi Baldo e Lucio Cristante, Milano 1991.
  • Testi Modulo 2 – C. Questa, Tre donne dei Cesari. Livia, Agrippina Maggiore, Messalina, Torino 1971.
  • Morfologia-Sintassi: per quanto riguarda gli aspetti linguistici, si dà per acquisito nei corsi di triennale lo studio della morfologia e della sintassi latina su testi di livello universitario (ad es. I. Dionigi-L. Morisi-E. Riganti, Il latino, Bari: Laterza, 2011) e degli aspetti storico-linguistici, metrici e di critica del testo contenuti in A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007. Per la sintassi latina si può fare riferimento a A.Traina-T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna: Pàtron, 2015.
  • Metrica: è richiesta la lettura del distico elegiaco (su cui si veda la Propedeutica al latino universitario, cap. VII).
  • Critica del testo: per le conoscenze introduttive alla critica del testo è necessario lo studio del cap. VIII della Propedeutica al latino universitario. È inoltre richiesta la lettura integrale di: P. Chiesa, La trasmissione dei testi latini. Storia e metodo critico, Roma 2019. Per maggiori approfondimenti, si suggerisce la consultazione di P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna 2012; R. Tarrant, Texts, Editors, and Readers: Methods and Problems in Latin Textual Criticism. Roman Literature and its Contexts, Cambridge 2016; T. Braccini, La scienza dei testi antichi. Introduzione alla filologia classica, Firenze 2017.

Metodi didattici

Lezioni frontali per la sezione A; le sezioni B. e C. sono a carico dello/a studente/ssa.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in un colloquio orale diviso in due parti (da sostenersi nello stesso appello):
1) la prima parte accerterà la capacità del/della studente/ssa di leggere, tradurre e comprendere i testi della sezione C. e di rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale a partire dal passo in esame;
2) la seconda (sezioni A e B) riguarderà il corso monografico e le letture critiche e consisterà in una prova di traduzione e commento filologico, letterario e critico testuale di uno dei passi letti a lezione. Lo/a studente/ssa dovrà riferire sulle letture scelte.

n.b. il corso richiede una conoscenza di livello medio-alto della lingua latina. Si consiglia a studenti principianti di scegliere esami di base della laurea triennale.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi;
voto sufficiente: possesso delle conoscenze linguistiche; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma;
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi corretta e condotta con piena autonomia e precisione. Conoscenza della metrica.

Strumenti a supporto della didattica

Slides e materiali didattici verranno resi disponibili on-line sul sito del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Pirovano