90000 - STORIA DELLA MONDIALIZZAZIONE IN ETÀ MODERNA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Vincenzo Lavenia
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce l'epoca moderna in una prospettiva ampia, comprendendo gli snodi storiografici derivati da un approccio non eurocentrico, le grandi cesure delle relazioni globali, gli eventi più significativi della storia degli imperi e le complesse cause dei fenomeni migratori. Lo studente, partecipando attivamente alle lezioni, è in grado di decifrare le connessioni, le persistenze e le trasformazioni e sa afferrare con senso critico quali domande stiano dietro le ricerche sulla prima mondializzazione, che ha avuto un durevole impatto sulla fisionomia dei conflitti contemporanei e sulla società di oggi. Lo studente sa orientarsi in un cantiere di lavoro vivace attraverso l'analisi dei fatti, dei modelli di lettura e delle fonti, con apertura alle discipline geografiche e alle scienze sociali. Possiede un approccio critico metodologico e sa applicare modelli teorici di interpretazione dei processi storici individuando le fonti pertinenti.

Contenuti

Il corso affronterà il recente dibattito sulla storia mondiale, delineerà la storia delle formazioni politiche non europee durante la prima età moderna, spiegherà come si sono formati gli imperi coloniali, come si sono legittimati, come le aree del mondo si sono connesse, l’origine del commercio moderno degli schiavi, il sistema economico che si crea dopo il Quattrocento, il ruolo delle diaspore commerciali, gli effetti religiosi e culturali dell’espansione europea, le interpretazioni occidentali del mondo non europeo.

Questi sono gli argomenti che saranno trattati durante le lezioni:

Il dibattito storiografico sulla storia mondiale

Come provincializzare l’Europa: la storia moderna

Fra Gengis Khan e Tamerlano: la formazione dell’Asia

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: lo spazio cinese

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: il Giappone

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l’area indiana

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l’area persiana e i safavidi

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l'Impero ottomano

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: l'Africa subsahariana

Gli equilibri del mondo dalla fine del Quattrocento: L’America prima di Colombo

La diffusione delle religioni nel mondo moderno e le connessioni culturali

Cercare oro, cercare spezie

Alle origini dell’idea di missione

Penisola iberica ed espansione cattolica

La formazione dell’impero portoghese

La formazione dell’impero spagnolo

Schiavitù e commerci mondiali

Le diaspore commerciali

L’ambiente e le sue trasformazioni

Le prime classificazioni europee delle civiltà

Le prime teorie imperiali

Come l’Europa ha interpretato le società indigene americane

Come l’Europa ha interpretato l’Asia

Come l’Europa ha interpretato l’Africa

I nuovi imperi coloniali: i Paesi Bassi

I nuovi imperi coloniali: la Francia

I nuovi imperi coloniali: Inghilterra e Gran Bretagna

Le nuove teorie degli imperi: la tarda età moderna

L'egemonia britannica, le guerre nel mondo e l'economia globale

Le rivoluzioni atlantiche

Testi/Bibliografia

Tutti gli studenti, frequentanti e non, dovranno studiare i seguenti volumi:

Marco Bellabarba, Vincenzo Lavenia (a cura di), Introduzione alla storia moderna, Bologna, Il Mulino, 2018 (tranne capp. X, XI, XII, XIV, XV, XVI, XXI, XXII, XXV, XXVII, XXXIV, XXXVII, XXXVIII)

Charles H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna, Bologna, Il Mulino, 2012

Anthony Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell’impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia 1500-1800, Bologna, Il Mulino, 2005

Glenn J. Ames, L’età delle scoperte geografiche 1500-1700, Bologna, Il Mulino, 2011

Federica Morelli, Il mondo atlantico. Una storia senza confini (secoli XV-XIX), Roma, Carocci, 2013

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere la lettura del seguente testo:

Laura di Fiore, Marco Meriggi, World History. Le nuove rotte della storia, Roma-Bari, Laterza, 2011

Metodi didattici

Per le lezioni il docente si servirà di carte geografiche, di testi e di immagini, per abituare gli studenti a leggere le fonti e a comprendere gli spazi e le rappresentazioni nella storia. Eventuali materiali didattici verranno resi disponibili on-line nella sezione apposita del sito web di Ateneo

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale si svolgerà negli appelli previsti alla fine del corso. Per valutare l’esame si terrà conto della capacità dello studente di padroneggiare i contenuti del corso, di comprendere i concetti storici, di orientarsi nella bibliografia, di saper leggere una fonte, di connettere le informazioni acquisite, di esporre quanto ha imparato in modo sintetico e con un linguaggio appropriato. Lo studente che soddisferà bene queste richieste avrà un voto eccellente. Lo studente che si limiterà a ripetere le informazioni acquisite in modo mnemonico e con un linguaggio non del tutto adeguato avrà una valutazione discreta. Lo studente che mostrerà di conoscere gli argomenti in modo superficiale e con qualche lacuna, usando un linguaggio non appropriato, avrà una valutazione sufficiente. Lo studente impreparato e incapace di orientarsi nella materia avrà una valutazione negativa.

Strumenti a supporto della didattica

La frequenza al corso potrà prevedere anche la partecipazione a seminari promossi dal docente e l’eventuale visita in archivi e biblioteche per prendere contatto con le fonti sull’argomento presenti nella città di Bologna e nei dintorni. Si farà uso di internet per l'accesso a siti che rubricano fonti manoscritte, immagini, testi e materiali di interesse.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vincenzo Lavenia