87943 - LINGUA B - INTERPRETAZIONE SPECIALIZZATA - LINGUA FRANCESE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Lucia Baldi
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Lucia Baldi (Modulo 1) Patricia Toni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce ed è capace di utilizzare le tecniche dell’interpretazione di conferenza tra il francese e l'italiano in una varietà di ambiti specializzati.

Contenuti

Il modulo di INTERPRETAZIONE SPECIALIZZATA, monotematico e bidirezionale si svolge nel secondo semestre e prevede l'approfondimento delle conoscenze e delle competenze teoriche e pratiche dell'interpretazione applicata al macro-ambito del diritto, con particolare riferimento al diritto internazionale, al diritto commerciale, alla bioetica e ai diritti umani. Frequenza obbligatoria al 70% delle ore di lezione.

Il modulo di INTERPRETAZIONE SPECIALIZZATA – LINGUA FRANCESE è parte del Corso integrato di INTERPRETAZIONE TRA IL FRANCESE E L'ITALIANO II (C.I.) per gli studenti con francese lingua A, e del Corso integrato INTERPRETAZIONE DAL FRANCESE VERSO L'ITALIANO II (C.I.) per gli studenti con francese lingua B.

Il modulo sarà tenuto per metà (20 ore) dalla Prof.ssa Baldi e per l’altra metà (20 ore) dalla Prof.ssa Toni, che si coordineranno in merito alle attività proposte in itinere e alla valutazione finale.

Testi/Bibliografia

AssITIG (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti Giudiziari), Codice deontologico e responsabilità professionali, www.interpretigiudiziari.org

BALLARDINI, E. (2005) “L’interprete nel processo penale italiano: Profilo professionale e ipotesi di formazione”. In G. Mack & M. Russo (eds.), Interpretazione di trattativa: La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli. 167-179.

CELOTTI, N. (2013) “Droits de l’homme – droits humains – droit à la traduction et à l’interprétation: un défi pour les langues”. In M. De Gioia (eds.), Autour de la traduction juridique. Padova: PUP. 47-60.

C. Falbo (2013), La comunicazione interlinguistica in ambito giuridico. Temi, problemi e prospettive di ricerca. Trieste, EUT. http://www.openstarts.units.it/dspace/handle/10077/9305.

C. Falbo & M. Viezzi (2014). Traduzione e interpretazione per la società e le istituzioni. Trieste. EUT. http://www.openstarts.units.it

M. Rudvin & C. Spinzi (eds) (2013). Mediazione linguistica e interpretariato. Regolamentazione, problematiche presenti e prospettive future in ambito giuridico. Bologna: CLUEB.

Metodi didattici

Traduzione a vista, consecutiva, simultanea, chuchotage, con discorsi tratti dalla realtà professionale del diritto nazionale e/o internazionale, registrazioni audio/video.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento delle tecniche di interpretazione specializzata verrà verificato in presenza (o mediante apposite prove in modalità a distanza qualora dovesse perdurare l'emergenza epidemiologica da Covid-19.

Durante il semestre vi sarà una verifica continua dei progressi nell'apprendimento delle tecniche di interpretazione specializzata italiano-francese.

Il modulo integrato di Interpretazione Specializzata non comporta un esame di profitto a parte. La verifica delle conoscenze e delle abilità conseguite verrà effettuata nel quadro delle prove relative ai moduli di interpretazione di conferenza di francese II (lingua A/lingua B), con un unico voto medio finale.

Le docenti stabiliscono la modalità della prova (consecutiva o simultanea), che sarà comunicata durante il semestre di lezioni e resterà valida per tutte le sessioni dell’anno accademico, mentre gli studenti scelgono la direzionalità (passiva o attiva). Più precisamente, lo studente di lingua A sceglie se fare la prova passiva o attiva, e lo comunica entro tempi fissati dalle docenti. Lo studente di lingua B svolge invece solo la prova passiva, e può eventualmente svolgere la prova attiva come esame opzionale.

Il voto parziale ottenuto nel presente modulo contribuisce a calcolare, insieme ai voti ottenuti negli altri moduli, la media del voto finale per i corsi integrati Interpretazione tra il Francese e l’Italiano II (per studenti con francese lingua A) e Interpretazione dal francese verso l’Italiano II (per studenti con francese lingua B).

Gli studenti che sostengono l'opzionale di attiva devono sottoporsi a entrambe le prove non specialistiche.

Strumenti a supporto della didattica

Le esercitazioni si svolgeranno utilizzando testi, discorsi presentati dal vivo, registrazioni audio e video relative all'argomento specialistico di cui sopra.

Le lezioni si svolgeranno in un laboratorio attrezzato con cabine e supporti informatici in modo da simulare la postazione di lavoro di un professionista e si valuterà con gli studenti la necessità di utilizzare la piattaforma Moodle del Dipartimento DIT (https://moodle.sslmit.unibo.it) o altra piattaforma/modalità di condivisione e discussione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lucia Baldi

Consulta il sito web di Patricia Toni