00224 - DIRITTO DEL LAVORO (D-L)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Patrizia Tullini
  • Crediti formativi: 15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire allo studente il quadro normativo della materia - nelle partizioni consuete del diritto del rapporto individuale di lavoro e del diritto sindacale - sulla base dell'articolazione delle sue fonti (comunitaria, legislativa, contrattuale collettiva e individuale, nonché giurisprudenziale) e considerando gli aspetti e problemi che attualmente vengono in maggiore rilievo.

Contenuti

Il corso di lezioni si articola nei seguenti moduli didattici:

I Modulo: I soggetti, i principi, le fonti

  • Lavoratori e sindacati nella Costituzione italiana.
  • Le fonti: la legislazione di tutela del lavoro, l'autonomia collettiva, le norme europee.
  • Il rapporto tra le fonti: in particolare, legge e contratto collettivo.

II Modulo: Il lavoro nel settore privato

  • Lavoro subordinato, autonomo, parasubordinato, etero-organizzato.
  • L'amministrazione del rapporto subordinato e i poteri del datore di lavoro (direttivo, disciplinare, controllo e vigilanza).
  • Il licenziamento del lavoratore e le forme di tutela della stabilità del rapporto di lavoro.
  • Norme e tecniche di garanzia dei diritti dei lavoratori (in particolare, le rinunce e le transazioni in materia di lavoro).

III Modulo: Organizzazione del mercato del lavoro e flessibilita' dei rapporti di lavoro

  • La struttura del mercato del lavoro italiano: gli operatori pubblici e privati del mercato del lavoro; Le Agenzie private per il lavoro (APL).
  • La flessibilità del lavoro e le forme di lavoro non standard (contratti formativi, a termine, part time, intermittente).
  • La "certificazione" dei contratti di lavoro.
  • La tutela del lavoro nelle esternalizzazioni produttive (appalti e sub-appalti, comando o distacco), la somministrazione di personale.
  • Il lavoro nelle imprese a rete e la c.d. co-datorialità.
  • Trasferimento d'azienda e diritti dei lavoratori.
  • Strumenti di gestione della crisi d'impresa e ammortizzatori sociali.
  • I licenziamenti collettivi per riduzione di personale e i contratti collettivi di solidarietà.

IV Modulo: I temi del diritto sindacale

  • Libertà sindacale, organizzazione del sindacato, interessi collettivi.
  • La nozione di rappresentanza e di rappresentatività sindacale. Il c.d. Testo Unico della rappresentanza sindacale del 2014 e l’Accordo 9 marzo 2018.
  • Rappresentanza sindacale in azienda e diritti sindacali.
  • Autonomia collettiva e struttura della contrattazione collettiva (livelli contrattuali e agenti contrattuali).
  • Contenuto normativo ed efficacia soggettiva del contratto collettivo.
  • Titolarità ed esercizio del diritto di sciopero (nel settore privato e nei servizi pubblici essenziali).
  • Tutela sindacale e repressione della condotta anti-sindacale.

V Modulo: Il lavoro sul web

  • Le forme di lavoro emergenti sul web: il lavoro agile (smart working) e il lavoro tramite piattaforme digitali (crowdworking).
  • La vicenda giurisprudenzaile e legislativa dei "riders".
  • Tutele individuali e collettive dei lavoratori digitali.
  • La rappresentanza collettiva e le nuove forme di conflitto attraverso il web.

Testi/Bibliografia

Avvertenze generali: Ai fini della preparazione dell'esame, lo studente può scegliere liberamente i testi e i manuali tra quelli consigliati, purché nell'edizione più recente disponibile

Si ricorda che lo studio dei testi è limitato ai temi indicati nel programma e agli argomenti trattati durante le lezioni.

Per la preparazione del diritto del lavoro (Moduli 1-3) si segnalano in alternativa:

- M.V. Ballestrero - G. De Simone, Diritto del lavoro, Giappichelli.

- R. Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffrè.

- M. Roccella, Manuale di diritto del lavoro, Giappichelli.

 

Per la preparazione del diritto sindacale (Modulo 4) si segnala:

- M.V. Ballestrero, Diritto Sindacale, Giappichelli.

 

Gli studenti hanno la facoltà di scegliere un unico manuale comprensivo del diritto del lavoro e del diritto sindacale.

 

Per la preparazione del tema monografico (Modulo 5):

- P. Tullini (a cura di), Web e lavoro, Giappichelli, 2017.

 

INTEGRAZIONI

Gli studenti trasferiti da altro Ateneo che devono integrare crediti potranno svolgere il seguente programma:

- per le integrazioni sino a 6 crediti: il programma del Modulo V relativo al Lavoro sul web, con la relativa bibliografia.

- per le integrazioni superiori a 6 crediti: occorre concordare direttamente il programma con il docente.

Metodi didattici

In aggiunta alle lezioni frontali, il Corso sperimenta alcune metodologie didattiche interattive.

La partecipazione a tali attività integrative è facoltativa.

 

I. Peer to Peer Teaching: Una parte dell'attività didattica in aula sarà gestita in modo autonomo da un team di studenti, sotto la supervisione e il coordinamento del docente.

L'obiettivo è quello di sviluppare un metodo di insegnamento ed apprendimento "tra pari".

 

II. Le@rning by practice

Una metodologia didattica, ispirata al modello delle Cliniche legali (Legal Clinics), offre agli studenti la possibilità d'integrare l'apprendimento teorico con la pratica del diritto del lavoro.

Gruppi di lavoro, coordinati da un tutor, interagiscono in presenza e attraverso la piattaforma e-learning [https://elearning-cds.unibo.it/course/view.php?id=12084]

L'obiettivo e' quello di simulare un'attività di assistenza legale in relazione ad alcuni casi concreti, incaricando gli studenti dello studio delle controversie e della redazione degli atti processuali. L'attività si conclude con la discussione pubblica dei casi che sono stati affrontati dai gruppi di studio, alla presenza di un giudice del lavoro.

 

III. Web e lavoro

Il modulo di carattere monografico sarà integrato da una specifica attività seminariale svolta con il supporto di tutor d'aula ed una discussione aperta.

Maggiori informazioni saranno fornite dal docente all'apertura del II° semestre, durante il quale si svolgeranno le attività integrative.

 

Secondo le linee guida dell'Ateneo, le lezioni si svolgono in modalità mista (in presenza e online). Salvo diverse indicazioni tempestivamente comunicate agli studenti.

https://dsg.unibo.it/it/didattica/progetti-e-metodologie-didattiche/modalita-didattiche-presso-il-dsg-nel-i-semestre-a-a-2020-2021

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso delle lezioni è annuale, pertanto l'attestazione di frequenza matura al termine del II° semestre. Coloro che ottengono l'attestazione di frequenza potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio.

L'esame di profitto si svolge in forma orale. Il colloquio individuale verte sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”, tenuto conto delle attività integrative svolte dallo/a studente/ssa

La valutazione della prova sarà effettuata in base ai seguenti criteri:

  • conoscenza dei profili istituzionali;
  • capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • articolazione dell’esposizione;
  • accuratezza dell’esposizione;
  • partecipazione attiva alle attività del corso.

Su indicazione del Nucleo di Valutazione di Ateneo, lo svolgimento della prova orale prevede la seguente graduazione del voto:

Preparazione sui temi del programma d'esame con incompletezze e una limitata capacità di argomentazione critica: voto 18-20; 

Preparazione sui temi del programma d'esame con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e sufficiente capacità di argomentazione critica: voto 21-25

Preparazione sui temi del programma d'esame con completezza, proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e buona capacità di argomentazione critica: voto: 26-29

Preparazione sui temi del programma d'esame con ottima esposizione tecnico-giuridica e ottima capacità di argomentazione critica: voto 30-30 e lode.

Le attività facoltative  e integrative svolte dallo studente e l'attività via la piattaforma web di Ateneo (sub "Metodi didattici") costituiscono parte integrante della prova d'esame.

L’iscrizione all’esame dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm).

 

Sino a quando non sarà possibile svolgere gli esami in presenza, le prove finali si terranno in forma orale tramite la piattaforma Teams.

E' necessaria l'iscrizione preventiva su Almaesami e, in caso di rinuncia, la cancellazione nei tempi previsti per consentire una corretta organizzazione dell'appello.

 

Tesi di Laurea

Le tesi di laurea sono assegnate  previo colloquio con il docente e tenuto conto degli interessi individuali del richiedente. Successivamente all’assegnazione del titolo e alla fase di avvio del lavoro di tesi, allo studente/studentessa è assegnato un tutor che lo/la seguirà nell'attività di ricerca e nell'elaborazione scritta.

 

Propedeuticità

L'esame può essere sostenuto solo dopo avere superato le prove d'esame di Diritto costituzionale e Diritto privato.

Strumenti a supporto della didattica

Il Corso si avvale della piattaforma e-learning di Ateneo per l'erogazione della didattica inteattiva, delle attività integrative e le eventuali integrazioni bibliografiche (v. sub Metodi didattici).

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disturbi dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare le loro esigenze per essere indirizzati ai referenti competenti e concordare l’adozione delle idonee misure di sostegno.

 

Collaboratori della cattedra

I collaboratori e le collaboratrici ricevono nell’orario di ricevimento della docente:

Dott.ssa Annamaria Donini

Dott.ssa Anna Rota

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Tullini [https://www.unibo.it/sitoweb/patrizia.tullini]

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Tullini

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.