24708 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA I

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 0881)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente applica al caso di studio, le cognizioni acquisite sui fattori costanti che hanno contraddistinto l’evoluzione delle città occidentali, nelle architetture degli edifici e degli spazi pubblici, traendone indicazioni per la progettazione degli interventi di riqualificazione urbana.

Contenuti

Il Laboratorio di Laurea “Riqualificare la città del dopoguerra” (16 CFU), oltre che dall'insegnamento caratterizzante (Architettura e composizione architettonica III, 7CFU), è costituito anche dai seguenti insegnamenti: Storia della città contemporanea (3CFU), Estetica del paesaggio (2 CFU), Composizione architettonica e urbana I (2 CFU) e Architettura e paesaggio urbano (2 CFU).

Composizione architettonica e urbana I. Il tema centrale del corso è la forma dello spazio pubblico della città. La città si costruisce nel tempo attraverso una successione continua di vuoti definiti da edifici. Il vuoto urbano esprime una potenzialità, una virtualità. È un contenitore, uno spazio scenografico in cui possono accadere azioni, in cui possono entrare in relazione persone e oggetti. Perché questo accada il vuoto deve essere definito. Deve avere una misura, una precisa proporzione tra le parti, un carattere riconoscibile che trasformino il vuoto urbano in luogo collettivo. Le attività formative del corso, articolate in esercitazioni e lezioni frontali, hanno lo scopo di sviluppare negli studenti le competenze analitiche e progettuali necessarie agli interventi di riqualificazione urbana.

 

Testi/Bibliografia

- Aldo Rossi, L'architettura della città, Marsilio, Padova 1966

- O. M. Ungers, Architettura come tema, Quaderni di Lotus, Electa, Milano 1982

Metodi didattici

Il laboratorio procederà attraverso lezioni frontali, attività seminariali e attività di analisi ed elaborazione dei dati progettuali sui diversi casi di studio. Le lezioni frontali saranno impartite in diretta relazione con gli studenti, in alcuni casi saranno corredate da seminari di discussione sui materiali bibliografici proposti. Un seminario di presentazione dello stato di avanzamento delle attività di lavoro, verrà effettuato prima della pausa delle vacanze invernali. Settimanalmente si effettueranno revisioni del lavoro di analisi ed elaborazione dei dati progettuali attorno al caso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il Laboratorio di Laurea “Riqualificare la città del dopoguerra” (16 CFU) oltre che da questo insegnamento caratterizzante (Architettura e composizione architettonica III, 7CFU) è costituito anche dai seguenti insegnamenti: Storia della città contemporanea (3CFU), Estetica del paesaggio (2 CFU), Composizione architettonica e urbana I (2 CFU) e Architettura e paesaggio urbano (2 CFU). La prova di idoneità comprende la verifica di apprendimento dei contenuti di tutti gli insegnamenti che lo compongono e si svolge in un’unica prova.

Per questa tipologia di insegnamento (Laboratorio di Laurea) il Regolamento didattico prevede che venga effettuata una verifica della idoneità degli studenti ad avviare la preparazione della loro Tesi di laurea. Lo stato di avanzamento dell’apprendimento è monitorato durante lo svolgimento del Corso, tramite revisioni periodiche. La verifica dell’idoneità viene effettuata in un’unica prova, comune a tutti i moduli del Laboratorio, collocata al temine dello svolgimento del Laboratorio stesso. La verifica ha per oggetto l’accertamento del livello individuale di apprendimento conseguito, relativamente ai contenuti di tutti i moduli/insegnamenti che compongono il Laboratorio (C.I.).

Al termine del laboratorio ciascuno studente avrà contribuito con elaborati scritti e grafici alla produzione di un volume in cui confluiranno i risultati dell’attività svolta dall’intero laboratorio. La prova di idoneità finale di svolgerà nell’ambito di una esposizione pubblica collettiva dei risultati raggiunti nell’attività di analisi e di progetto dei diversi casi di studio, articolata con proiezione dei risultati raggiunti, debitamente commentata da ciascuno studente per la parte di propria competenza. La commissione sarà costituita dall’intero corpo docente del laboratorio.

La valutazione dell’idoneità è basata sull’applicazione ponderata di tre criteri seguenti: conoscenza dei contenuti teorici e della bibliografia e acquisizione delle abilità strumentali (30%), livello di approfondimento dell’ipotesi progettuale (30%), chiarezza ed efficacia nella esposizione (40%).

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale didattico presentato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite internet secondo le modalità che verranno indicate all'inizio del laboratorio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Martina D'Alessandro