85002 - FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA (2)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Giorgio Volpe
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso fornisce agli studenti una conoscenza ravvicinata di alcune delle posizioni più frequentemente discusse in relazione ai problemi della natura della conoscenza, della struttura della giustificazione epistemica e dei paradossi scettici. Mira inoltre a coltivare l’abilità di ricostruire e valutare criticamente gli argomenti addotti a sostegno delle varie posizioni epistemologiche

Contenuti

L'insegnamento approfondisce alcuni dei principali dibatitti della teoria della conoscenza (epistemologia) contemporanea, focalizzandosi in particolare sulla natura della giustificazione epistemica (10 ore), sull'architettura della giustificazione percettiva (10 ore) e sulle soluzioni neo-wittgensteiniane ai paradossi scettici (10 ore).

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori:

W. Sellars, Empirismo e filosofia della mente, Einaudi, Torino 2004, pp. 1-56 (§§ 1-38).

J. McDowell, Mente e mondo, Einaudi, Torino 1999, pp. 1-48 (Lezioni I e II).

I capp. 6 (Lewis), 13 (Wright), 14 (Wright) e 15 (Pryor)di A. Coliva, C. Calabi, A. Sereni, G. Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Cortina, Milano 2015.

Testi consigliati:

R. Brandom, Guida al testo, in W. Sellars, Empirismo e filosofia della mente, Einaudi, Torino 2004, pp. 91-143.

C. Calabi, Filosofia della percezione, Laterza, Roma-Bari 2009, pp. 79-123.

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017, pp. 1-102.

G. Volpe, Introduzione alla Parte seconda, in A. Coliva, C. Calabi, A. Sereni, G. Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Cortina, Milano 2015, pp. 133-150.

N.B. La lettura del volume di Piazza è obbligatoria per gli studenti che non abbiano inserito nel piano di studi Filosofia della conoscenza (1) (o seguito un corso equivalente in altra sede universitaria).

Studenti non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare, in aggiunta ai testi obbligatori, i testi consigliati di Brandom e Volpe.


Metodi didattici

L'insegnamento verrà impartito attraverso 15 lezioni frontali tenute nel primo periodo del primo semestre. Queste saranno suddivise in tre sezioni, dedicate rispettivamente (i) alla natura della giustificazione epistemica, (ii) ai dibattiti sull'architettura della giustificazione percettiva e (iii) alle soluzioni neo-wittgensteiniane dei paradossi scettici. Sarà continuamente incoraggiata una partecipazione attiva da parte degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova orale finalizzata a verificare che lo studente abbia acquisito le conoscenze e le abilità che costituiscono gli obiettivi formativi dell'insegnamento. Il candidato dovrà dimostrare di conoscere le principali posizioni elaborate dall'epistemologia contemporanea circa la natura della giustificazione epistemica e l'architettura della giustificazione percettiva, nonché di avere acquisito le competenze terminologiche e concettuali necessarie per orientarsi nel dibattito sullo scetticismo e valutare criticamente le soluzioni neo-wittgensteiniane ai paradossi scettici.

 

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e inappropriata. Esame non superato.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, ecc.) o elettronico.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente distribuirà occasionalmente alcune note scritte e/o proietterà delle diapositive che saranno poi rese disponibili su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Volpe