- Docente: Matteo Martelli
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente èintrodotto alla lettura critica di fonti primarie e secondarie concernenti lastoria della scienza e della tecnica,in relazione allaculturafilosoficae letteraria,e alcontestopolitico,socialeed istituzionale del loro tempo.
Contenuti
Malattie mentali, cuore e cervello nella medicina antica
Il corso intende fornire nozioni base di storia della medicina antica, da Ippocrate fino alla ricezione della medicina galenica nel mondo bizantino e orientale (siriaco e arabo). Particolare attenzione sarà rivolta ai testi medici antichi che trattato di “psicopatologie” e alle teorie medico-filosofiche che spiegano le facoltà razionali dell’uomo e riflettono sulla funzione del cervello e le sue patologie. Attraverso la lettura e il commento di fonti primarie, si discuterà a lezione di vari modelli esplicativi descritti dagli antichi, come l’opposizione tra cardiocentrismo (teoria che identificava nel cuore la sede delle sensazioni e del pensiero) ed encefalocentrismo. Si discuterà inoltre la concettualizzazione di varie patologie, come mania, frenite, allucinazioni, e melancolia.
I principali temi del corso riguarderanno:
Ippocrate e la collezione ippocratica
Platone e Aristotele
La medicina ellenistica
Le sette mediche e Celso
Celio Aureliano
Galeno di Pergamo
Il galenismo nella tarda antichità e nella tradizione siriaco-araba
Testi/Bibliografia
(A) Mirko D. Grmek (a cura di), Storia del pensiero medico occidentale. 1. Antichità e Medioevo (Bari: Laterza, 1993), pp. 1-216.
Capitoli: Introduzione (Mirko D. Grmek); La nascita dell'arte medica occidentale (Jacques Jouanna); Tra il sapere e la pratica: la medicina ellenistica (Mario Vegetti); Le vie della conoscenza: la medicina nel mondo romano (Danielle Gourevitch); La ricezione e la tradizione: la medicina nel mondo bizantino e arabo (Gotthard Strohmaier).
(B) Jackie Pigeaud, La follia nell'antichità classica. La mania e i suoi rimedi, a cura di A. D’Alessandro (Venezia: Marsilio, 1995).
(C) Ippocrate, Sul morbo sacro (De morbo sacro). Traduzione consigliata: Ippocrate, La malattia sacra, a cura di Amneris Roselli (Venezia: Marsilio, 1996).
(D) Galeno, Se le proprietà dell’anima seguono i temperamenti del corpo (Quod animi mores). Traduzione consigliata: M. Menghi, M. Vegetti (a cura di), Galeno, Le passioni e gli errori dell’anima (Venezia: Marsilio 1994), pp. 95-129.
(E) Scelta di brani letti e commentati a lezione (che saranno caricati su IOL)
Gli studenti non frequentati dovranno anche preparare: Giorgio Cosmacini, Martino Menghi, Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute (Milano: Franco Angeli, 2012).
Metodi didattici
Lezioni frontali sulle tematiche del corso.
Lettura commentata di passi scelti dalle opere di medici e filosofi antichi, che saranno discussi e commentati con gli studenti.
Gli studenti, inoltre, saranno incoraggiati ad approfondire argomenti specifici con ricerche mirate che potranno presentare durante il corso (sia individualmente sia in gruppo).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Utilizzo di diapositive e materiale multimediale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Martelli
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.