12193 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (2)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Francesco Santi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso approfondisce la conoscenza del pensiero medievale considerato in alcuni suoi momenti significativi. Il corso si propone inoltre di addestrare alla lettura diretta e all'analisi critica dei testi. Lo studio degli argomenti trattati mette lo studente nella condizione di acquisire la capacità di valutare l'importanza e la funzione storica del pensiero medievale; di apprezzare la portata teorica di alcuni suoi aspetti particolari; di conoscere le principali interpretazioni storiografiche dei motivi e dei testi affrontati.

Contenuti

Il corso è diviso in due moduli, ciascuno di essi articolato in due sezioni.

Modulo 1

1.1 Autori di riferimento nella tradizione filosofica medievale

1.2 Filosofia medievale come forma intellettuale contaminata e di intersezioni: Filosofia e letteratura. Filosofia e teologia. Filosofia e scienze della natura. Filosofia europea e filosofie non europee

Modulo 2

2.1. Come funziona il libro del filosofo medievale

2.2. Riccardo di San Vittore e le nuove filosofie del secolo XII

Testi/Bibliografia

Il programma d'esame ha tre parti (e una quarta per i non frequentanti) che corrispondono alle sezioni del corso.

1. Autori e profilo generale.

Una parte estratta da una delle seguenti opera a scelta dell’allievo (si vedano in ciascun caso le pagine indicate fra parentesi quadre)

(A) Michela Pereira, La filosofia nel Medioevo sec. 6-15, Roma 2016 [cinque capitoli a scelta dell’allievo]; (B) Claudio Leonardi Medioevo latino. La cultura dell'Europa cristiana cur. Francesco Santi, praef. I Deug-Su - Oronzo Limone - Enrico Menestò, Firenze, SISMEL. Edizioni del Galluzzo 2004 [le pp. 191-396 (alto medioevo) oppure le pp. 399-567 (medioevo centrale)] (Disponibie in AlmaRe. Banche dati. Mirabile, Home>Miscelanee> Medioevo latino) (C) Francesco Santi L'età metaforica. Figure di Dio e letteratura latina medievale da Gregorio Magno a Dante Spoleto (Perugia), Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo (CISAM) 2011 pp. XVIII-404 tav. 1 (Uomini e mondi medievali. Collana del Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo - Accademia Tudertina 25) [pp. 3-150].

2. Le condizioni della cultura filosofica Medievale.

Uno dei seguenti titoli (per le parti indicate)

Il libro filosofico. Dall'antichità al XXI secolo - Philosophy and the Books. From Antiquity to the XXI Century. = “Quaestio” 11 (2011 ma 2012): gli articoli di R. Chiaradonna, F. Ronconi, F. Santi, P. Porro, C. Esposito/M. Lamanna)

Filosofi e teologi. La ricerca e l'insegnamento nell'università medievale cur. Luca Bianchi - Eugenio Randi, Bergamo, Lubrina 1989 pp. 279 (Quodlibet. Ricerche e strumenti di filosofia medievale 4) (Nella sezione Testi le sezioni nn. 1, 2 e 5 (pp. 37-54, e pp. 69-81); nella sezione Studi  i saggi di Weijers (pp. 81-108), di Pinborg-Kenny (pp. 109-44) di Glorieux (pp. 153-168) e di Bataillon (pp. 193-228).

R. Imbach, Dante, la filosofia e i laici cur. Pasquale Porro, trad. Marisa Ferrarini, Genova-Milano, Marietti 2003 pp. XX-224 (Collana di saggistica 88) (oppure Id., Laien in der Philosophie des Mittelalters. Hinweise und Anregungen zu einem vernachlässigten Amsterdam, B.R. Grüner 1989 pp. 171 (Bochumer Studien zur Philosophie 14) (volume intero)

U. Eco, Metafora e conoscenza nel Medioevo oppure La falsificazione nel Medioevo in Scritti su pensiero medievale, Bompiani, Milano 2012 (Il pensiero occidentale) pp. 589-664 oppure pp. 731-751.

3. Lettura e commento di un testo

Riccardo di San Vittore, De quattuor gradibus violentae caritatis / (I quattro gradi della violenta carità) ed. Gervais Dumeige, Paris, J Vrin, 1955 (con l'ausilio di una traduzione a scelta dello studente).

Per i non frequentanti.

I non frequentanti dovranno completare la preparazione leggendo presenterà una breve opera di un autore latino del Medioevo, letta in edizione critica. L'autore potrà essere scelto tra i seguenti: Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Alcuino, Gerberto di Aurillac, Anselmo di Canterbury, Pietro Abelardo, Eloisa del Paracleto, Bernardo di Clairvaux, Ildegarde di Bingen, Riccardo di San Vittore, Alano di Lilla, Tommaso d’Aquino, Bonaventura di Bagnoregio, Angela da Foligno, Raimondo Lullo, Dante Alighieri, Giovanni Duns Scoto, Eckhart, Guglielmo d’Ockham, Niccolò da Cusa. (Il docente è disponibile per consigliare edizioni accessibili e affidabili. Altri autori potranno essere proposti al docente).

Metodi didattici

1. Il docente presenterà i temi e le problematiche previste dal programma, discutendo con gli allievi gli aspetti critici del metodo.

2. Il docente leggerà e commenterà il De quattuor gradibus violentae caritatis di Riccardo di San Vittore.

3. Durante il corso, il docente presenterà agli allievi le principali biblioteche digitali on-line dedicate ai manoscritti, con in particolare interesse per la cultura filosofica del Medioevo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame è orale e dura normalmente circa trenta minuti.

Nella prima parte l'allievo (1) sarà posto di fronte alle problematiche generali poste dal corso e sarà sollecitato a proposito dei caratteri generali della filosofia medievale anche considerando le modalità della sua comunicazione, in rapporto dunque alle condizioni il lavoro degli autori e di ascolto del loro pubblico. (2) Ci si soffermerà sugli autori che possono ritenersi rappresentativi, nelle diverse tipologie testuali sperimentate dalla filosofia medievale e sui problemi metodologici che la lettura di questi testi comporta. 

Nella seconda parte dell’esame si leggeranno alcune parti tratte dal De quattuor gradibus violentae caritatis di Riccardo di San Vittore, in relazione alle problematiche e alle ipotesi poste dal corso.

Nella prima parte dell'esame - considerata la molteplicità delle forme filosofiche sperimentate nel millennio mediolatino - si darà spazio agli interessi specifici dell'allievo.

Si potrà infine - eventualmente, nel caso si un interesse specifico da parte dell'allievo - interpellarlo a proposito degli aspetti problematici che caratterizzano il lavoro di edizione dei testi filosofici (con approfondimenti sul lavoro editoriale affrontato nel corso). Per questo si consiglia la lettura di Francesco Del Punta, Per una tipologia della tradizione dei testi filosofici-teoogici nei secoli XIII-XIV in La critica del testo mediolatino Spoleto 1994 (Biblioteca di Medioevo Latino 5), pp. 277-98.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso, saranno presentati i principali siti internet che consentono l’accesso ad una parte dei manoscritti latini medievali, con particolare attenzione alla cultura filosofica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Santi