73345 - TEORIE DELLA GIUSTIZIA E POLITICHE DELLO SVILUPPO

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Giorgio Bongiovanni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giorgio Bongiovanni (Modulo 1) Alberto Artosi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 9200)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in maniera critica la storia della filosofia del diritto, con riferimento alle fondazioni classiche del diritto e dei diritti, quali il giusnaturalismo e il positivismo giuridico. Acquisisce inoltre alcuni elementi della teoria del diritto e dell'interpretazione. In particolare lo studente è in grado di analizzare le principali questioni del dibattito filosofico-giuridico contemporaneo (teoria del diritto e della democrazia, multiculturalismo e diritti, bioetica, rapporti tra diritto, morale e giustizia).

Contenuti

Il corso si svolgerà in modalità online.

Nel caso di un significativo miglioramento delle condizioni sanitarie (mancanza significativa di contagi, individuazione di terapie efficaci, vaccinazione) si adotterà la modalità “mista” (lezioni in aula e da remoto). L'eventuale nuova modalità verrà comunicata a lezione e sul mio sito unibo.

Il corso (articolato su due moduli: proff. Artosi e Bongiovanni) prevede lo studio delle principali teorie della giustizia, l’analisi delle più importanti posizioni del dibattito contemporaneo sul rapporto tra sviluppo, giustizia e diritti, la disamina critica delle diseguaglianze e del potere nel neoliberalismo contemporaneo.

In particolare, saranno analizzati i seguenti aspetti:

1) Giustizia e sviluppo nel liberalismo contemporaneo: le teorie e gli aspetti critici

- Il liberalismo (Rawls, Dworkin, Nozick, Pogge, Risse): principi di giustizia, diseguaglianza, giustizia globale

- A. Sen e M. Nussbaum: giustizia comparativa, significato e riduzione della diseguaglianza, requisiti della fioritura umana

- M. Foucault: liberalismo e neoliberalismo nella nascita della biopolitica

2) Giustizia, sviluppo e potere: la società di controllo e il neoliberalismo

- potere e giustizia: Trasimaco

- potere e normalizzazione: M. Foucault

- la società di controllo: G, Deleuze

- diseguaglianza e neoliberalismo


Testi/Bibliografia

Il corso si svolgerà in modalità online.

Nel caso di un significativo miglioramento delle condizioni sanitarie (mancanza significativa di contagi, individuazione di terapie efficaci, vaccinazione) si adotterà la modalità “mista” (lezioni in aula e da remoto). L'eventuale nuova modalità verrà comunicata a lezione e sul mio sito unibo.

Gli studenti frequentanti sosterranno la prova d’esame o (1) sui materiali e i testi indicati a lezione o, alternativamente, (2) scegliendo due testi a scelta tra quelli indicati di seguito o concordati con il docente;

Gli studenti non frequentanti dovranno portare tre testi a scelta tra i seguenti:

A. Banerjee, E. Duflo, L'economia dei poveri, Milano, Feltrinelli, 2012

F. Barca, P. Luongo, Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale, Il Mulino, Bologna, 2020

S. Benhabib, I diritti degli altri, Milano, R. Cortina, 2006

R. Dworkin, Giustizia per i ricci. Milano, Feltrinelli, 2013

C. Fabre, Justice in a Changing World, Cambridge, Polity Press, 2007

M. Fischer, Realismo capitalista, Edizioni Nero, 2018

M. Foucault, Nascita della biopolitica, Feltrinelli, Milano, 2005

R. Nozick, Anarchia, Stato, Utopia, Milano, Il Saggiatore, 2008

M. Nussbaum, Le nuove frontiere della giustizia, Bologna, Il Mulino, 2007

T. Pogge, Povertà mondiale e diritti umani, Roma-Bari, Laterza, 2010

J. Rawls, Una teoria della giustizia, Milano, Feltrinelli, 1982 o edizioni successive (parte I e, a scelta, parte II o III)

J. Rawls, Liberalismo politico, Milano, Edizioni di Comunità, 1994 o edizioni successive (parte I e, a scelta, parte II o III)

J. Rawls, Il diritto dei popoli, Torino, Edizioni di Comunità, 2001

M. Risse, On Global Justice, Princeton, Princeton University Press, 2012

M. Sandel, Giustizia il nostro bene comune. Milano, Feltrinelli, 2015.

A. Sen, Lo sviluppo è libertà, Milano, Mondadori, 2001.

A. Sen, L’idea di giustizia, Milano, Mondadori, 2010

A. Sen, La diseguaglianza, Bologna, Il Mulino, 2010

P. Van Parijs, Y. Vanderborght, Il reddito di base, Bologna, Il Mulino, 2017

S. Zuboff, Il capitalismo della sorveglianza, Luiss UP, Roma, 2019


Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali, la lettura e il commento dei testi di riferimento e approfondimenti seminariali.

Le lezioni saranno tenute nel II semestre.

Tutte le informazioni relative al corso e le eventuali comunicazioni saranno reperibili sul sito

https://www.unibo.it/sitoweb/giorgio.bongiovanni

 


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova orale volta a saggiare la conoscenza da parte dello studente degli argomenti previsti dal programma d'esame. Gli studenti frequentanti hanno altresì la possibilità di preparare una relazione scritta sui temi del corso concordata con il docente: in tal caso, la prova orale consisterà in una discussione critica dell'elaborato.

La prova d'esame sarà volta a valutare non soltanto l'effettiva conoscenza dei punti chiave della storia e dei temi legati all'idea di giustizia (e del suo rapporto con lo sviluppo), ma anche la capacità dello studente di comprendere e argomentare le questioni discusse. La verifica, pertanto, tenderà a mettere alla prova il grado di familiarità dello studente con i principali concetti e concezioni di giustizia e con i problemi che, in relazione ai temi dello sviluppo economico, essi sollevano.

Il voto finale è determinato da una valutazione complessiva delle risposte date alle diverse domande. In particolare, i criteri in base ai quali verrà graduato il giudizio finale sono i seguenti:

il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione, congiunta alla loro utilizzazione critica e a una piena padronanza espressiva e di linguaggio specifico, saranno valutati con voti di eccellenza. Capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a un esito pari alla sufficienza. Infine, lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati non positivamente.

Strumenti a supporto della didattica

Schede riassuntive dei principali argomenti trattati; lettura e commento dei testi; seminari di approfondimento; verifica del grado di comprensione e preparazione durante il corso. I materiali didattici integrativi (slides, bibliografie, argomenti di discussione) saranno disponibili sul sito https://www.unibo.it/sitoweb/giorgio.bongiovanni

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Bongiovanni

Consulta il sito web di Alberto Artosi

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.