- Docente: Giorgio Vespignani
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea in
Beni culturali (cod. 8849)
Valido anche per Laurea in Beni culturali (cod. 8849)
Laurea in Beni culturali (cod. 9076)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira ad introdurre lo studente allo studio della storia bizantina (ideologia politica, religione, istituzioni, struttura sociale, economia, valori sociali e cultura) nella sua tradizionale cronologia dalla fondazione alla presa di Costantinopoli (324-1453). Alla fine di esso lo studente è in grado di conoscere le nozioni base della disciplina ed è consapevole del ruolo avuto da Bisanzio nella formazione storica dell'Europa medievale e moderna.
Contenuti
Il Corso verterà in una Prima Parte, concernente informazioni sulla evoluzione e sulla struttura dell'impero romano d'Oriente, geografia, periodizzazione, continuità e mutamenti di un Millennio.
La Seconda Parte, monografica, si concentrerà sull'Italia bizantina: importanza del periodo e influenza romano orientale nelle aree del territorio italiano dove questa è stata più incisiva e durevole: Ravenna e la Romania, Venezia e l'arco Altoadriatico, il medio Adriatico. Secoli V-XII.
Testi/Bibliografia
Per la Parte Prima: un manuale di Storia bizantina tra quelli facilmente reperibili in Biblioteca (Ostrogorsky, Mango, Ducellier, Lilie). Si segnalerà l'importanza di un Atlante storico.
Per la Parte Seconda, si insisterà su: A. CARILE, Materiali di Storia bizantina, Bologna, Lo Scarabeo, 1994; ID., Immagine e realtà del mondo bizantino, Bologna, Lo Scarabeo, 2000, su S. COSENTINO, Storia dell'Italia bizantina, Bologna, BUP, 2009, oltre che su alcuni testi agili, concepiti per i corsi universitari, di G. RAVEGNANI, pubblicati per i tipi de Il Mulino, Bologna.
Altro materiale verrà citato, discusso e fornito nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Durante le lezioni si discuteranno materiali, bibliografia e posizioni storiografiche.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica: - delle conoscenze di base relative al programma istituzionale: la verifica è effettuata sulla base dei testi esaminati a lezione - della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni - della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico - della capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti/i problemi studiati, e di discuterli in maniera critica, in fine, della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico- argomentativo
La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni: - voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi - voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. - voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. - voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Strumenti a supporto della didattica
Oltre ad immagini proiettate e sottoposte alla attenzione ogni lezione, si forniranno materiali e si indicherà bibliografia utile.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Vespignani