02492 - POLITICA COMPARATA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Piero Ignazi
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso analizza le istituzioni, il sistema partitico e i partiti dei sistemi politici europei, con particolare riferimento alle democrazie consolidate. Al termine del corso lo studente: - conosce le diverse modalità del processo di democratizzazione in Europa; - distingue i diversi percorsi della formazione dei partiti e dei sistemi di partito in Europa; - dimostra una conoscenza dettagliata dei maggiori partiti nei paesi europei alla fine della seconda guerra mondiale ad oggi; - è in grado di individuare le differenze e somiglianze tra i paesi europei per quanto riguarda sia il percorso di democratizzazione e l'assetto istituzionale, sia i sistemi partitici.

Contenuti

IIl corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede una parte in remoto (30/20 ore in modalità remota su MS TEAMS) e un’altra in presenza (30/20 ore) per un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. Nel caso la domanda di presenza superi la capienza dell’aula, si organizzeranno dei turni di presenza. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

l corso è dedicato all'analisi delle istituzioni e dei sistemi partitici dei paesi dell'Europa occidentale dal dopoguerra ad oggi. In particolare il corso affronta: il processo di costruzione dello stato e della nazione nell'Europa occidentale; i diversi modelli democrazia; lo strutturarsi dei sistemi di partito; il comportamento elettorale; l'alternarsi dei governi e delle relative politiche; l'evoluzione organizzativa e ideologica dei maggiori partiti europei.  

Dopo una prima parte generale sui vari temi il corso affronterà in dettaglio tutti i sistemi politici e partici dei paesi dell'Europa occidentale.

Particolare attenzione sarà dedicata ai mutamenti intercorsi nei partiti e nei sistemi partitici europei a partire dagli Anni Ottanta per comprendere la capacità di ”resistenza” dei partiti di fronte alle sfide del populismo e alla crisi di legittimità e le possibilità di radicamento dei nuovi partiti come il M5S, La République en Marche e Podemos.

Testi/Bibliografia

Per i non frequentanti:

1) S. Rokkan, Stato, nazione e democrazia in Europa, Bologna, il Mulino, 2002, limitatamente alle pagine 323-343, 373-382, 403-421.

2) F. Raniolo, I partiti politici, Roma-Bari, 2013.

3) P . Ignazi, Forza senza legittimità, Roma-Bari, Laterza, 2012.

4) S. Vassallo (a cura di) , Sistemi politici Comparati, Bologna, Il Mulino 2016,  limitatamente ai capitoli 1-4, 6-10, 14.

*Alcuni, limitati, cambiamenti sono possibili in caso di novità editoriali

 

Per i frequentanti:

I testi di riferimento sono gli stessi ma le domande dell’esame riguarderanno solo i temi trattati in profondità nel corso. E’ quindi opportuno seguire con continuità il corso e rifarsi agli appunti.

La decisione se presentarsi all'esame come frequentante o non frequentante dipende dallo studente. Il docente non determina la "categoria" di frequentante o non frequentante.  

Metodi didattici

Metodi didattici

Nonostante parte del corso sarà (probabilmente) svolta in modalità remota le lezioni seguiranno il modello standard della lezione frontale. Questo non impedisce che lo studente intervenga e ponga domande: potrà farlo attivando l'audio o usando la chat. L'esperienza dello scorso anno dimostra che l'interazione tra docente e studente si è mantenuta a livelli elevati, anzi è quasi migliorata rispetto ad anni precedenti.

Vi ricordo, ancora una volta, che le domande, i commenti, le osservazioni sono benvenuti in ogni momento della lezione. Interrompere il docente non è un delitto di lesa maestà: vi invito quindi a farlo senza problemi perché questo consente di "spiegare"  meglio quanto viene detto dal docente.

Infine, non esistono domande sbagliate: solo le risposte possono essere sbagliate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto per tutti con 4/5 domande aperte.

Le domande sono differenziate nel contenuto (non nel numero) a seconda che lo studente indichi di essere stato frequentante o non frequentante. Lo studente deve quindi dichiarare egli stesso se intende sostenere l'esame da frequentante oppure da non frequentante. Non è prevista prova intermedia.

ATTENZIONE: NEL CASO NON SI POSSA SVOLGERE L'ESAME IN PRESENZA, LA MODALITA' DI ESAME SARA' MODIFICATA.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni sono impostate sul classico schema frontale, con qualche slide di supporto. In ogni momento domande e commenti saranno benvenuti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Piero Ignazi