29514 - STORIA GLOBALE: SFERA PUBBLICA E COMUNICAZIONI DI MASSA (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Marica Tolomelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce un'adeguata strumentazione teorico-concettuale con cui costruire quadri analitici di riferimento da cui muovere nello studio di questioni e contesti storici specifici. Attraverso una sistematica esplicitazione delle diverse teorie e degli approcci metodologici proposti, lo studente ha modo inoltre di affrontare criticamente lo studio della sfera pubblica. Attraverso la solida base di conoscenza della storiografia nazionale e internazionale relativamente ai temi affrontati nel corso, lo studente sviluppa la propria capacità di lavoro autonomo anche per eventuali ricerche successive. Al termine del corso lo studente conosce gli indirizzi metodologici assunti dalla attuale storia globale, sia con riguardo alle analisi economiche, della cultura materiale e delle modificazioni ambientali, sia relativamente all'ambito della sfera pubblica. Ha sviluppato una forte consapevolezza critica nell'avvicinare testi e dati e nel valutare la loro incidenza nel dibattito storiografico.

Contenuti

Nazionale – transnazionale – globale: spazi discorsivi e categorie analitiche per lo studio della sfera pubblica in età contemporanea

Il corso sarà incentrato su sviluppi e trasformazioni della sfera pubblica in età contemporanea in relazione a diverse scale spaziali, tra loro distinte ma sempre interconnesse.

Una prima parte del corso sarà dedicata all'introduzione alla storia globale e alla storia transnazionale in termini sia concettuali che metodologici. Si affronterà il dibattito storiografico sul superamento/la persistenza del paradigma nazionale nonostante la crescente attenzione per interconnessioni su scala globale. In questa prima parte rientrerà anche la trattazione del concetto di sfera pubblica nelle scienze storico-sociali dalla pubblicazione del classico studio di J. Habermas (1962) a tempi più recenti. Seguirà una seconda parte, articolata in tre snodi tematici, di analisi di casi storici di diversi livelli di formazione di sfera pubblica in rapporto a finalità politiche e mezzi comunicativi a disposizione.

Tematicamente le lezioni saranno articolate nelle seguenti cinque settimane:

1. Introduzione metodologica alla storia globale e approfondimenti concettuali (società civile e sfera pubblica, comunicazioni di massa)

2.Sfera pubblica come concetto storico e categoria analitica

3. Il ruolo della sfera pubblica nei processi di costruzione della nazione. I casi italiano e tedesco.

4. Sfere pubbliche transnazionali e internazionali: i casi del movimenti abolizionista e pacifista e dell'internazionale socialista.

5. Efficacia e limiti dei "New media" nella costruzione di sfere pubbliche globali e azione collettiva: dai movimenti critici della globalizzazione ai movimenti ambientalisti.

 

Testi/Bibliografia

 I testi elencati si intendono come base di riferimento dei temi affrontati a lezione e per lo sviluppo degli elaborati finali:

Mario Del Pero e Guido Formigoni (a cura di), Storia internazionale, transnazionale, globale. Una discussione, Il mulino, Bologna 2016.

Bruce Mazlish and Akira Iriyne, The global history reader, Routledge, New York 2005

Sebastian Conrad, Storia globale. Un'introduzione, Carocci, Roma 2015

Matthew Hilton and Rana Mitter (eds.), Transnationalism and contemporary global history, Oxford 2013

Gunilla Budde, Sebastian Conrad, Oliver Janz (eds.), Transnationale Geschichte. Themen, Tendenzen und Theorien,
Gottingen 2006

J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica, 3. ed
Roma-Bari, Laterza 2008

Craig Calhoun(ed), Habermas and the public sphere, The Mit Press, Cambridge 1992

Nick Crossley and John Michael Roberts (eds.), After Habermas. New perpectives on the public sphere, Blackwell, Oxford 2004

Marica Tolomelli, Sfera pubblica e comunicazioni di massa, Bologna 2006

Stefan-L. Hoffmann, Civil Society 1750-1914, Palgrave New York 2006

J.R. Oldfield, Transatlantic abolitionism in the age of revolution : an international history of anti-slavery, c.1787-1820, Cambridge 2013

Maurizio Isabella, Risorgimento in esilio : l'internazionale liberale e l'età delle rivoluzioni, Laterza, Roma-Bari 2011

Fabio Bertini, Figli del '48. I ribelli, gli esuli, i lavoratori. Dalla Repubblica universale alla prima Internazionale, Roma, Aracne 2013

Maria Grever and Berteke Waaldijk, Transforming the public sphere: the dutch national exhibition of Women's labor in 1898
Duke university press, Durham 2004

Oliver Janz and Daniel Schönpflug (eds.), Gender history in a transnational perspective. Biographies, networks, gender orders, New York 2014

David Cortright, Peace. A history of movements and ideas,
Cambridge 2008

Georges Haupt, La II Internazionale, Firenze : La Nuova Italia, 1973

Frits van Holthoon, Marcel van der Linden (eds.),
Internationalism in the Labour Movement 1830-1940, vol. I, Brill, Amsterdam 1988

Donna R. Gabaccia and Franca Iacovetta (eds.), Women, gender, and transnational lives. Italian workers of the world, University of Toronto Press, Toronto 2002

Steven Hirsch, Lucien van der Walt (eds), Anarchism and syndicalism in the colonial and postcolonial world, 1870-1940 : the praxis of national liberation, internationalism, and social revolution, Brill, Leiden 2010.

Robert Frank et al. (eds.), Building a European public sphere. From the 1950s to the present, Peter Lang, Bruxelles 2010

Martin Klimke and Joachim Scharloth (eds.),1968 in Europe : a history of protest and activism, 1956-77, Palgrave, New York 2008

Margaret E. Keck and Kathryn Sikkink, Activists beyond borders. Advocacy networks in international politics, Cornell University Press, Ithaca 1998

John A. Guidry, Michael D. Kennedy, Mayer N. Zald (eds.), Globalizations and social movements : culture, power, and the transnational public sphere, University of Michigan press, Ann Arbor 2000

Ramachandra Guha, Ambientalismi. na storia globale dei movimenti, Roma 2016



Metodi didattici

Il corso prevede alcune lezioni frontali nella prima parte, introduttiva. A questa seguiranno lezioni seminariali in cui è richiesta una partecipazione attiva degli studenti. Per la preparazione di discussioni in classe saranno caricati testi sui "materiali didattici" relativi all'insegnamento; gli studenti dovranno prepararsi sui testi secondo il calendario di letture proposto all'inizio del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Agli studenti frequentanti è chiesto di produrre un elaborato scritto su un tema afferente a uno dei due moduli, da concordare con la/il docente del rispettivo modulo.

Per una tesina da complessivi 12 cfu è richiesto un elaborato di circa 15-18 pagine (circa 40.000 battute, note e spazi bianchi inclusi).

L'elaborato sarà valutato sia sotto gli aspetti formali di presentazione e di articolazione del lavoro, delle capacità espositive e della precisione nell'uso di concetti e categorie storiografiche, sia in merito alle capacità di elaborazione critica del materiale bibliografico utilizzato e alla coerenza di quest'ultimo in relazione all'oggetto dell'elaborato.

Nella valutazione degli studenti frequentanti si terrà anche conto della costanza e dell’attiva partecipazione alle lezioni.

 

Oltre all'elaborato finale gli studenti non frequentanti dovranno sostenere un esame scritto sui seguenti testi (valevole anche per il secondo modulo del corso integrato):

Sebastian Conrad, Storia Globale. Un'introduzione, Carocci, Roma 2015

John R. McNeill, Peter Engelke, La grande accelerazione. Una storia ambientale dell'Antropocene dopo il 1945, Torino: Einaudi, 2018

L'esame consisterà in 6 domande aperte (3 per libro) a cui lo studente dovrà rispondere in 90'. Il voto complessivo risulterà dalla media conseguita tra la prova scritta e l'elaborato finale.

Sulla base dei criteri sopra esposti si seguirà la seguente scala di valutazione:

  • Eccellente (30 e lode)
  • Molto Buono (28-30)
  • Buono (25-27)
  • Discreto (22-24)
  • Sufficiente (18-21)

Il presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato "Profili di storia globale C.I. (1) LM". Qualora lo studente abbia in piano di studio il Corso integrato (12CFU), per i non frequentanti il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nella prova scritta comune ai due moduli (“Profili di storia globale: sfera pubblica e comunicazioni di massa” e “Profili di storia globale: Economia, ambiente, società”).
Il voto finale viene assegnato dal docente con cui è stato concordato l'oggetto dell'elaborato finale (Bonan o Tolomelli).


 

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

La parte coordinata da Marica Tolomelli sarà prevalentemente a carattere seminariale, agli studenti sarà chiesto di leggere articoli e brevi testi caricati sui "Materiali didattici" relativi all'insegnamento. E' auspicata la conoscenza della lingua inglese poiché alcune letture saranno in inglese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marica Tolomelli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.