31733 - MODELLI DI MEDIAZIONE DIDATTICA

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le categorie generali della didattica considerata nei diversi campi dell'educazione sociale e culturale extrascolastica; - è capace di interpretare le caratteristiche dei diversi contesti e di ipotizzare strategie didattiche di soluzione dei problemi; - è in grado di riflettere sulle proprie competenze di educatore e di modificare i propri comportamenti e ruoli in contesti sociali e culturali diversi; - conosce le categorie generali della didattica considerata nei diversi campi dell'educazione sociale e culturale extrascolastica; - è capace di interpretare le caratteristiche dei diversi contesti e di ipotizzare strategie didattiche di soluzione dei problemi; - è in grado di riflettere sulle proprie competenze di educatore e di modificare i propri comportamenti e ruoli in contesti sociali e culturali diversi; - conosce le principali tecniche relative al lavoro di gruppo ed al funzionamento dei gruppi di lavoro; - è in grado di svolgere in gruppo discussioni, di elaborare progetti, di costruire strumenti di interpretazione di casi; - è capace di scegliere le strategie di comportamento più adeguate per promuovere la collaborazione tra soggetti/enti diversi, individuando sinergie e punti di incontro.

Contenuti

Il corso affronta i fondamenti teorici e le diverse interpretazioni dei significati di didattica nel dibattito scientifico attuale, per arrivare a delineare metodologie, strategie e strumenti della mediazione didattica in relazione alle diverse esigenze e tipologie dei servizi socio-educativi. Nel programma di massima si affronteranno concetti quali:

- analisi di alcune definizioni: la didattica come complesso di metodologie per l'insegnamento; la didattica come scienza e arte dell'insegnamento

- analisi dei concetti chiave dei processi formativi;

- ambienti, modelli, strategie, linguaggi e strumenti della comunicazione didattica;

- la didattica generale come luogo/modo delle mediazioni: dei linguaggi, delle relazioni, delle strategie, dei materiali;

- il gruppo di lavoro nelle professioni educative

- progettazione didattica e contesti educativi;

- media e multimedialità come ambienti formativi;

- le attualizzazioni della didattica

Testi/Bibliografia

Lo studio consiste in quattro testi per tutti, di cui tre di base e uno a scelta.

Testi obbligatori per tutti gli/le studenti/esse:

  1. Agosti A. , Gruppo di lavoro e lavoro di gruppo. Aspetti pedagogici e didattici, Franco Angeli, 2006

  2. Bonaiuti G., Calvani A., Ranieri M., Fondamenti di didattica. Teoria e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, 2016

  3.  Maccario D. (a cura di), L’educazione difficile. La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Carocci Faber, 2009

Un testo a scelta tra:

  • Crivellaro F., Nardone R. (a cura di), Educazione e questioni di Genere. Percorsi formativi e pratiche educative tra scuola e territorio, Franco Angeli, 2020 [disponibile anche in e-book]

  • Gobbi L., Zanetti F. (a cura di), Teatri re-esistenti. Confronti su teatro e cittadinanze, Titivillus, 2011

  • Jenkins H., Culture partecipative e competenze digitali. Media education per il XXI sec., Guerini Studio, 2010

  • Negri S. C., Il lavoro di gruppo nella didattica, Carocci, 2005

  • Priulla G., C'è differenza. Identità di genere e linguaggi: storie, corpi, immagini e parole, Franco Angeli, 2013 [disponibile anche e-book
  • Tramma S., Che cos'è l'educazione informale, Carocci, 2009
  • Zoppoli G., Tagliavini A. (a cura di), Come far passare un mammut attraverso una porta (senza tirarla giù). Corpo, scuola e città alla ricerca di una didattica salutare, Ed. del Barrito, 2015 [acquistabile qui, dal sito dell'associazione]


Metodi didattici

Il corso privilegia un approccio basato sulla didattica partecipativa e attiva, che richiede agli studenti un ruolo attivo. Attraverso discussioni su materiale video, attivazione di lavori di gruppo cooperativi, incontri con testimoni privilegiati ed esperti, case studies, le lezioni frontali saranno integrate da approfondimenti e da confronti diretti con i problemi e con sperimentazioni innovative, per realizzare un collegamento tra processi di apprendimento e contesti sul territorio, stimolando la ricerca di un sapere "oltre l'aula".

Eventuali materiali di approfondimento verranno messi a disposizione in digitale on-line.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale consiste in una verifica individuale con colloquio orale, basato sullo studio argomentativo e critico dei testi d'esame.

Per la valutazione del colloquio verrà tenuto conto dei seguenti criteri:

- chiarezza nell'esposizione dei contenuti;

- capacità di approfondimento e di collegamento tra le principali tematiche;

- capacità di fare riferimento al pensiero di autori e studiosi rilevanti per la disciplina;

- appropriatezza nell'uso della terminologia specifica;

- analisi critica delle ricadute delle tematiche studiate all'interno dei contesti educativi

Il voto espresso sarà in trentesimi.

 

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno utilizzate strumentazioni tecnologiche, materiali per lavori di gruppo (dispense, articoli, case studies). Le lezioni saranno integrate anche dalla proiezione di documentari e film e da seminari di approfondimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariarosaria Nardone

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.