73378 - GENERE E CULTURE DELLA SCIENZA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Paola Govoni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8776)

    Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente e la studentessa: - hanno approfondito dati contemporanei e vicende storiche concernenti il ruolo della scienza nella società e della società nella scienza; - riconoscono i condizionamenti sociali e antropologici che contribuiscono alla costruzione di un fatto scientifico, compreso quello denominato in passato "inferiorità della donna"; - conoscono l'origine, il significato e l'uso del concetto di genere negli studi sulla scienza, ma anche nella sfera pubblica e nella cultura popolare; - utilizzano strumenti critici che li aiutano a orientarsi autonomamente in società in cui scienza e tecnologia sono da secoli fattori di sviluppo e strumenti culturali ed educativi imprescindibili.

Contenuti

Questo insegnamento è introduttivo al tema delle interazioni tra ricerca, educazione e società sondate attraverso l’ottica degli studi di genere. L'approccio è quello di una storiografia in dialogo con l'antropologia e gli studi su scienza, tecnologia e società (STS)

Filo rosso del corso sarà una frase di Richard Feynman (1918-1988), premio Nobel per la fisica nel 1965 che, rivolgendosi a degli insegnanti di scuola, affermò: “Dalla scienza dovete imparare che si deve dubitare degli esperti. In effetti, si potrebbe definire la scienza come la credenza nell'ignoranza degli esperti” (Feynman, What is Science?1969).

Dopo un’introduzione al concetto di genere, alla storia e agli studi della scienza, approfondiremo le relazioni tra donne e uomini nelle professioni e in particolare nelle istituzioni educative e di ricerca degli ultimi tre secoli.

Il periodo in esame va dal caso dell'esperta di fisica sperimentale Laura Bassi (1711-1778), prima docente universitaria con un ruolo retribuito, ai laboratori di frontiera di oggi.

 

Le lezioni iniziano il 23 settembre in questi giorni e orari:

mercoledì: 9:15-11 -- Aula A, Via Centotrecento, 18

giovedì: 11:15-13:00 -- Aula D, Via Centotrecento, 18

venerdì: 9:15-11:00 -- Aula D, Via Centotrecento, 18

Attenzione: «Le lezioni della settimana 21-25 settembre si terranno esclusivamente online sulla piattaforma Teams».

Testi/Bibliografia

Per le studentesse e gli studenti di FILOSOFIA (CORSO DI 12 CFU, 60 ORE): il programma è lo stesso per frequentanti e non, inclusi studenti e studentesse in mobilità Erasmus:

1. David F. Noble, Un mondo senza donne. La cultura maschile della Chiesa e la scienza occidentale, Bollati Boringhieri, 1994. Studiare le parti Prima (pp. 9-60) e Terza (pp. 205-352).

2. Marta Cavazza, Laura Bassi. Donne, genere e scienza nell’Italia del Settecento, Milano, Edizioni Bibliografica, 2020.

3. P. Govoni, Che cos’è la storia della scienza, Roma, Carocci, 2019 [nuova edizione riveduta, aggiornata e ampliata].

4. ATTENZIONE: parte del programma sono anche i filmati, i moduli e i brevi testi che saranno caricati settimanalmente in piattaforma e-Learning durante lo svolgimento del corso.

 

Per le studentesse e gli studenti di EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE (CORSO DI 8 CFU, 48 ORE): il programma è lo stesso per frequentanti e non, inclusi studenti e studentesse in mobilità Erasmus:

1. Paula Findlen, La Maestra di Bologna: Laura Bassi, una donna del Settecento in cattedra, in Le eredi di Laura Bassi. Docenti e ricercatrici in Italia tra età moderna e presente, a cura di M. Cavazza, P. Govoni e T. Pironi, Milano, FrancoAngeli, 2014, pp. 63-95 [il capitolo in pdf sarà caricato in piattaforma].

2. P. Govoni, Che cos’è la storia della scienza, Roma, Carocci, 2019 [nuova edizione riveduta, aggiornata e ampliata].

3. L’avventura del progetto IRRESISTIBLE. Insegnanti, studenti ed esperti a confronto su temi di ricerca d’avanguardia e aspetti della Ricerca e Innovazione Responsabile, a cura di M. Venturi, Bononia University Press, Bologna, 2018 [il volume in pdf sarà caricato in piattaforma].

4. ATTENZIONE: parte del programma sono anche i filmati, i moduli e i brevi testi che saranno caricati settimanalmente in piattaforma e-Learning durante lo svolgimento del corso.

Metodi didattici

Con obiettivi di educazione alla sostenibilità ambientale e all'inclusione sociale, l'insegnamento adotta un approccio transdisciplinare e rientra nelle attività del Lab NOS: Nuovi orizzonti per la specie: ecosistemi, culture, diversità. Saranno organizzati dialoghi interdisciplinari con colleghe di antropologia evoluzionistica (prof.ssa Maria Giovanna Belcastro) e culturale (prof.ssa Giovanna Guerzoni), educazione (prof.ssa Ivana Bolognesi) e ingegneria (prof.ssa Alessandra Bonoli) e con i loro studenti e studentesse.

Le lezioni frontali saranno alternate ad approfondimenti a cura di esperte/i ospiti, ma soprattutto di studentesse e studenti frequentanti.

Saranno incoraggiati la formulazione di quesiti, la discussione e il lavoro di gruppo (inquiry-based learning).

Saranno organizzate visite (eventualmente virtuali) a musei e centri della scienza in compagnia di esperte/i.

Chi frequenta sarà incoraggiata/o a presentare in classe – meglio se in gruppi di almeno due o tre, ma anche singolarmente – un tema attinente al corso e concordato con la docente. Con la partecipazione a queste attività si potranno conseguire fino a 3 punti.

Alla fine del corso chi avrà frequentato potrà sostenere una prova scritta, non sul programma d'esame, ma su quanto discusso a lezione. Questa prova può valere fino a 3 punti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova è orale. A partire da un tema a scelta, si tratterà di rispondere a due o tre domande sui materiali elencati nella sezione “Testi/Bibliografia”. La durata della prova va da un minimo di 20 minuti c. a un massimo di 30 c.

Il punteggio eventualmente conseguito con le attività in aula si sommerà al voto dell’orale e non “scade” nel tempo.

Criteri di valutazione: la valutazione tiene conto della conoscenza dei testi in programma; della capacità di argomentare in modo coerente, sintetico e personale; della correttezza di espressione. La votazione varia da 18/30, per una prova sufficiente, a 30/30 e Lode, per una prova eccellente.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint; piattaforma e-learning; musei e centri di ricerca.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Govoni

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.