12180 - STORIA DELLA STORIOGRAFIA MEDIEVALE (1)

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)

    Valido anche per Laurea in Storia (cod. 0962)
    Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una visione generale della storiografia medievale fra V e XIV secolo in base alla tipologia formale e ai contenuti. Ha conoscenza diretta dei testi attraverso la lettura e il commento delle fonti originali; è in grado di individuare e utilizzare le principali risorse bibliografiche di riferimento; è in grado di cogliere i modelli prevalenti dell'interpretazione degli eventi e le connessioni fra le varie fasi della costruzione della memoria storica e l’evoluzione degli assetti politico-istituzionali nei diversi ambiti di produzione testuale; è in grado di collocare in un quadro diacronico e generale la pratica storiografica medievale nella sua dimensione politica e ideologica.

Contenuti

La parte generale del corso (20h.) sarà incentrata sulla definizione del medievalismo come ambito di ricerca innovativo e interdisciplinare nelle sue relazioni con la storiografia medievale dal punto di vista dei metodi e dei contenuti.

Una parte del corso (10 h.) sarà dedicata al tema

Medioevo, tempo della fiaba

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

R. Bordone, Lo specchio di Shalott. L'invenzione del Medioevo nella cultura dell'Ottocento, Napoli 1993 (LETTURA NECESSARIA)

T. di Carpegna Falconieri, Cinque altri modi di sognare il medioevo. Addenda a un testo celebre, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 407-433 (LETTURA CONSIGLIATA)

U. Eco, Dieci modi di sognare il medioevo, in U. Eco, Sugli specchi e altri saggi, Milano 1985, pp. 78-89/U. Eco, Scritti sul pensiero medievale, Milano 2013, pp. 1093-1108 (LETTURA CONSIGLIATA)

U. Longo, ‘Tra un manifesto e uno specchio’. Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 383-405  (LETTURA NECESSARIA)

F. Roversi Monaco, L'ombra del Sire di Narbona. Il «Medioevo contraffatto» di Emma Perodi , in «Storicamente», No. 11 Issue No 9 – 2013 https://storicamente.org/roversi_emma_perodi (LETTURA NECESSARIA)

F. Roversi Monaco, «C’era una volta»: Medioevo per l’infanzia fra storia e storie, in La storia raccontata ai bambini, a c. di L. Tasca, Milano 2019, pp. 53-72(NECESSARIO)

F. Roversi Monaco, Medioevo, medievalismo e ruoli di genere nella cultura audiovisiva contemporanea, in «Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo», 122 (2020) pp. 455-475 (LETTURA NECESSARIA)

GLI STUDENTI SONO TENUTI A CONSULTARE LE SLIDES PUBBLICATE SU IOL, CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA DI ESAME

STUDENTI NON FREQUENTANTI

R. Bordone, Lo specchio di Shalott. L'invenzione del Medioevo nella cultura dell'Ottocento, Napoli 1993 (NECESSARIO)

T. di Carpegna Falconieri, Medievalismi, il posto dell'Italia, in Medievalismi Italiani (secoli XIX-XXI), a c. di T. di Carpegna Falconieri e R. Facchini, Roma 2018, pp. 9-28 (NECESSARIO)

T.di Carpegna Falconieri, Cinque altri modi di sognare il medioevo. Addenda a un testo celebre, «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 407-433 (NECESSARIO)

U. Eco, Dieci modi di sognare il medioevo, in U. Eco, Sugli specchi e altri saggi, Milano 1985, pp. 78-89/ U. Eco, Scritti sul pensiero medievale, Milano 2013, pp. 1093-1108 (NECESSARIO)

U. Longo, ‘Tra un manifesto e uno specchio’. Piccola storia del medievalismo tra diaframmi, maniere e pretesti, in «Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo», 122 (2020), pp. 383-405 (NECESSARIO)

F. Roversi Monaco, L'ombra del Sire di Narbona. Il «Medioevo contraffatto» di Emma Perodi , in «Storicamente», No. 11 Issue No 9 – 2013 https://storicamente.org/roversi_emma_perodi (NECESSARIO)

F. Roversi Monaco, «C’era una volta»: Medioevo per l’infanzia fra storia e storie, in La storia raccontata ai bambini, a c. di L. Tasca, Milano 2019, pp. 53-72 (NECESSARIO)

F. Roversi Monaco, Medioevo, medievalismo e ruoli di genere nella cultura audiovisiva contemporanea, in «Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo», 122 (2020) pp. 455-475 (NECESSARIO)

L. Tasca, Introduzione. La piccola Clio, in La storia raccontata ai bambini, a c. di L. Tasca, Milano 2019, pp. 1-24 (NECESSARIO)

GLI STUDENTI SONO TENUTI A CONSULTARE LE SLIDES PUBBLICATE SU IOL, CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA DI ESAME

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

NB E' considerato frequentante lo studente che segue almeno il 75% delle lezioni

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui principali temi affrontati a lezione e trattati nella bibliografia, con particolare attenzione ai temi approfonditi  a lezione.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi in bibliografia.

NB Nel caso in cui l'insegnamento risulti anche come modulo di C.I., il voto finale complessivo sarà calcolato sulla media dei risultati conseguiti sui moduli individuali.

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativament

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno proiettate presentazioni in power point   analizzati e discussi brani tratti da testi di critica storiografica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Roversi Monaco

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.