37469 - ETICA APPLICATA: BIOETICA E ETICA DELLE PROFESSIONI

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Stefania Pellegrini
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/20
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso costituisce un'introduzione ai fondamenti dell'etica applicata, ossia agli orientamenti morali, ai principi ispiratori e ai criteri normativi per l'agire dinanzi a contesti specifici quali, in particolare, l'etica delle professioni e la bioetica.

Il corso si articola in due moduli.

Nel primo modulo (Etica delle professioni), tenuto dalla Prof.ssa Stefania Pellegrini, si intende riflettere sulla attuale tematica del rapporto tra l'etica e il mondo del lavoro e delle professioni. L'accresciuta complessità del mondo e, conseguentemente, della conoscenza intorno ad esso, ha determinato una sempre maggiore specializzazione funzionale del lavoro tant'è che oggi si assiste ad una iperspecializzazione nei diversi settori della cultura da parte di un apparato di professionisti che si pone come tramite tra essa e i cittadini, accrescendo in modo esponenziale la loro responsabilità legata al ruolo che ricoprono. Il percorso partirà dal concetto di ruolo sociale per proseguire con l'analisi dell'essenza della responsabilità sociale, con particolare attenzione alle professioni legali, in specifico magistratura e avvocatura.

Nel secondo modulo (Bioetica), tenuto dalla Prof.ssa Carla Faralli, si intende approfondire i principali concetti etici e giuridici della bioetica nel dibattito contemporaneo. Lo studente verrà introdotto nel campo della riflessione bioetica sulla dimensione normativa e sui dilemmi morali di rilevanza pubblica posti dalla innovazione tecnologica in medicina. Particolare attenzione verrà dedicata ai profili etico-giuridici sollevati dai casi più emblematici nel dibattito bioetico contemporaneo in relazione a questioni di bioetica medica: inizio vita, relazione medico-paziente, genetica medica e tutela dei soggetti, fine vita.

 

Contenuti

I modulo_ Etica delle professioni

- Il concetto di ruolo

- La responsabilita' sociale

- Professionista e responsabilita' sociale

- I modelli storici della magistratura

- L'evoluzione dei principi etici nella magistratura

- Magistratura e mass-media

- Il ruolo dell'avvocato tra prospettiva funzionalista e prospettiva conflittualista

- Avvocatura e processo

- Avvocatura e "zona grigia". L'etica come strumento di argine

 

II modulo_Bioetica

- Fondamenti di etica applicata

- Norme e principi etici

- Introduzione alla Bioetica

- Bioetica e diritto

- Fonti del biodiritto

- L'inizio della vita (interruzione volontaria di gravidanza, procreazione medicalmente assistita)

- La relazione medico-paziente (informazione e consenso, diritto alla salute e rifiuto di cure, direttive anticipate)

- La fine della vita (eutanasia, suicidio assistito, stato vegetativo permanente, cure palliative)

Testi/Bibliografia

Etica delle professioni

Lo studente può scegliere l'opzione (I) o in alternativa l'opzione (II):

Opzione (I)

- S. Pellegrini, Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilita' di ruolo, CEDAM, 2013, capp. 1, 2, 3 (capitoli obbligatori).

- In aggiunta il cap. 4 (avvocatura).

Opzione (II)

- S. Pellegrini, Professione giustizia. Giuristi tra etica professionale e responsabilita' di ruolo, CEDAM, 2013, capp. 1, 2, 3 (capitoli obbligatori).

- In aggiunta il cap. 5 (magistratura).

 

Bioetica

1) Parte manualistica

Lo studente puo' scegliere l'opzione (I) o in alternativa l'opzione (II) oppure l'opzione (III) :

Opzione (I)

Inizio vita

- P. Borsellino, Bioetica tra "morali" e diritto, Raffaello Cortina, Nuova edizione aggiornata, Milano 2018, capitoli 1-2-7-8-9.

- C. Faralli, Bioetica e biodiritto. Problemi, casi e materiali, Ediz. aggiornata, Giappichelli, Torino, 2014 (disponibile in formato E-book PDF digitando il link https://www.giappichelli.it/bioetica-e-biodiritto-21818, pp. 6-91.

Opzione (II)

Rapporto medico-paziente

- P. Borsellino, Bioetica tra "morali" e diritto, Raffaello Cortina, Nuova edizione aggiornata, Milano 2018, capitoli 1-2-3-4-5.

- C. Faralli, Bioetica e biodiritto. Problemi, casi e materiali, Ediz. aggiornata, Giappichelli, Torino 2014 (disponibile in formato E-book PDF digitando il link http://www.giappichelli.it/bioetica-e-biodiritto,3484973 ), pp. 92-170.

Opzione (III)

Fine vita

- P. Borsellino, Bioetica tra "morali" e diritto, Raffaello Cortina, Nuova edizione aggiornata, Milano 2018, capitoli 1-2-10-11-12.

- C. Faralli, Bioetica e biodiritto. Problemi, casi e materiali, Ediz. aggiornata, Giappichelli, Torino 2014 (disponibile in formato E-book PDF digitando il link http://www.giappichelli.it/bioetica-e-biodiritto,3484973 ), pp. 172-249.

2) Parte di approfondimento

Per approfondire le tematiche del corso si consiglia di consultare: F. Poggi ( a cura di ), Diritto e Bioetica, Carocci, Roma 2013;

C. Casonato, Introduzione al biodiritto, Torino, Giappichelli, 2012;

E. Lecaldano, Dizionario di bioetica, Laterza 2007; 

M. Balistreri, G. Capranico, M. Galletti, S. Zullo (a cura di), Biotecnologie e modificazioni genetica. Scienze, etica, diritto, Mulino, Bologna, 2020.

N.B. Il programma indicato vale anche per gli studenti Erasmus che tuttavia possono concordare con le docenti qualche variazione nella scelta dei testi.

L'insegnamento è mutuato dalla Scuola di Psicologia e Scienze della formazione, Corso di Laurea in Psicologia cognitiva applicata, per un totale di 6 crediti. Gli studenti di psicologia cognitiva applicata dovranno preparare solo i testi previsti per la sezione di bioetica attenendosi alle opzioni I,II,III (si veda la pagina web dedicata all'insegnamento di Etica applicata della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione - Laurea Magistrale in Psicologia cognitiva applicata).

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali, ma la modalità di erogazione del corso sarà determinata dalle decisioni degli organi di Ateneo in merito all'emergenza COVID-19.

Le lezioni saranno tenute nel I semestre. Gli studenti sono invitati a consultare il sito www.giuri.unibo.it per gli orari e la sede delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma esclusivamente orale con l'obiettivo di verificare l'adeguata acquisizione delle conoscenze da parte dello studente secondo quanto previsto negli obiettivi del corso, con riferimento, per quel che riguarda il Modulo di Etica delle professioni, ai concetti di ruolo e responsabilità sociali delle professioni legali, in specifico magistratura e avvocatura, e, per quel che riguarda il Modulo di Bioetica, ad un tema scelto dallo studente in relazione alle principali questioni di bioetica medica nell'ambito del dibattito contemporaneo.

L'esame consta in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso.

Inoltre la valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

- la conoscenza dei profili istituzionali;

- la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;

- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

- la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

- l’articolazione dell’esposizione;

- l’accuratezza dell’esposizione; 

- precisione nell’utilizzo della terminologia specifica di contesto

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).

 

 

 

TESI DI LAUREA

Si segnala che saranno assegnate tesi in questa materia solo a studenti che avranno inserito nel piano di studio tale insegnamento in modo da acquisire una preparazione di base necessaria per sviluppare l’elaborato secondo una prospettiva critica e adeguatamente approfondita.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali giurisprudenziali e dispense di approfondimento con lettura e commento dei testi. Tutte le informazioni relative al corso e le eventuali comunicazioni dei docenti, nonché eventuali materiali didattici integrativi, saranno reperibili online nelle pagine web delle docenti.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Pellegrini

Consulta il sito web di Carla Faralli

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.