00888 - SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: a) possiede conoscenze fondamentali circa l’evoluzione, le caratteristiche costitutive, l’articolazione, le problematiche e le riforme della pubblica amministrazione in Italia; b) è in grado di analizzare le burocrazie contemporanee quali attori importanti dei processi di formulazione ed attuazione delle politiche pubbliche; c) ha acquisito padronanza degli strumenti teorici e metodologici basilari della sociologia dell’organizzazione; d) può interpretare le principali dinamiche di funzionamento delle organizzazioni complesse, sia pubbliche che private.

Contenuti

NB: Il corso adotta una modalità mista di organizzazione della didattica che prevede una prima parte solo in remoto (30 ore) su Microsoft TEAMS e una seconda parte in presenza (30 ore) per un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. Nel caso in cui gli studenti che scelgono di frequentare in presenza sia superiore alla capienza dell’aula, si organizzeranno dei turni settimanali presenza/distanza. Gli studenti potranno comunque seguire le lezioni dell’intero corso (anche quelle che si svolgeranno in aula) in modalità remota su MS TEAMS.

Il corso ha un carattere introduttivo allo studio delle amministrazioni e politiche pubbliche ed è articolato in tre moduli didattici, i primi due di carattere teorico mentre il terzo di taglio empirico.

Il modulo A offre strumenti concettuali utili allo studio delle pubbliche amministrazioni tratti dalla sociologia dell’organizzazione. Più precisamente, a partire dal modello weberiano di burocrazia, le amministrazioni pubbliche vengono studiate come organizzazioni, con particolare riferimento alle seguenti dimensioni: le strutture formali e quelle informali, il potere e l’autorità, la leadership organizzativa, il rapporto fra l’individuo e l’organizzazione e quello fra l’amministrazione e l'ambiente.

Il modulo B, invece, offre strumenti per lo studio delle amministrazioni e politiche pubbliche che vengono dalla scienza della politica. In particolare: i concetti fondamentali relativi alla analisi delle politiche pubbliche, i principali modelli decisionali per lo studio delle decisioni pubbliche, il ciclo di vita delle politiche pubbliche, gli attori del policy-making, il rapporto fra politica e amministrazione e i paradigmi di riforma amministrativa.

Il modulo C, infine, offre agli studenti una conoscenza empirica della pubblica amministrazione e delle politiche pubbliche in Italia, attraverso studi di caso. Particolarmente, nel quadro dei rapporti centro-periferia, verranno analizzate le politiche di riordino territoriale, le politiche sanitarie e alcune politiche sociali.

Il programma del corso è lo stesso per tutti gli studenti: frequentanti, non frequentanti e studenti lavoratori.

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede una parte in remoto (30 ore in modalità remota su MS TEAMS) e un’altra in presenza (30 ore) per un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. Nel caso le domande di presenza superino la capienza dell’aula, si organizzeranno dei turni di presenza. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno comunque seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

Testi/Bibliografia

Modulo A

Bonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2008: capitoli 3, 8, 9, 10, 11, 12 e 14 (solo paragrafi 6-10, relativi al contributo di Etzioni; NB: a seconda dell'edizione il capitolo può essere il 15, paragrafi 8-12).

Dispense disponibili online (IOL): A1. Ferrante M. e Zan S., Il fenomeno organizzativo, Roma, Carocci, 1999, capitolo 1; A2. Pichierri A., Sociologia dell’organizzazione, Roma-Bari, Editori Laterza, 2011, capitolo 7.

Modulo B

Grilli di Cortona P., Lanza O., Pisciotta B. e Germano L., Capire la politica, Utet, Terza edizione, 2020: capitolo 7 (solo pagine 189-196 e 206-209), capitolo 10 (solo paragrafi 3-4 e 7-8) e capitolo 11 (escluso paragrafo 4).

Dispense disponibili online (IOL): B1. Lippi A. e Morisi M., Scienza dell'amministrazione, Bologna, Il Mulino, 2005: capitolo 2 (paragrafi 5, 6, 7) e capitolo 4 (paragrafo 2); B2. Bobbio L., Democrazia dei cittadini e democrazia deliberativa, in “Cosmopolis”, vol. VIII, No. 1, 2013.

Modulo C

Toth F., La sanità in Italia, Il Mulino, 2014: capitoli 1, 2, 3.

Dispense disponibili online (IOL): C1. Baldi B. e Xilo G., Dall'Unione alla fusione dei Comuni: le ragioni, le criticità e le forme, in “Istituzioni del federalismo, Quaderni, No.1, 2012, pp. 141-165; C2. Bolgherini S., Casula M., Marotta M., Il dilemma del riordino, Bologna, Il Mulino, 2018, capitolo 2; C3. De Donno M. e Tubertini C., Frammentazione comunale e contrasto allo spopolamento: la prospettiva italiana, in Istituzioni del federalismo, No.2, 2020, pp. 297-321.

NB: Il contenuto delle lezioni costituisce parte integrante del programma di esame.

Metodi didattici

Il corso è organizzato secondo la tradizionale modalità della lezione frontale coadiuvata dalla proiezione di diapositive power point che verranno rese disponibili online prima della lezione. Obiettivo principale delle lezioni è facilitare la comprensione dei testi e trasmettere agli studenti le conoscenze fondamentali della disciplina e del funzionamento concreto della pubblica amministrazione in Italia. A tale scopo verrà utilizzato materiale multimediale (proiezione di video e film, lettura di articoli di giornale). A lezione verranno inoltre approfonditi alcuni argomenti trattati solo parzialmente dalla bibliografia del corso. Per questo la frequenza, che non è obbligatoria, è consigliata. Sono previste attività tutoriali sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti lavoratori.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le modalità di esame mirano a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

1) conoscenza dei principali strumenti di studio delle amministrazioni pubbliche e capacità di utilizzare tali strumenti per analizzare l'evoluzione e le problematiche delle moderne burocrazie, con particolare riferimento al loro ruolo nei processi di policy-making;

2) conoscenza dei principali strumenti di analisi delle politiche pubbliche e capacità di impiegare tali strumenti per lo studio delle politiche pubbliche contemporanee;

3) conoscenza empirica di alcune amministrazioni e politiche pubbliche italiane.

A tale scopo la verifica dell'apprendimento avviene mediante il sistema dei parziali, aperto a tutti gli studenti, anche a quelli non frequentanti.

Sono programmati tre parziali, uno al termine di ciascun modulo didattico. Per chi ha fatto i tre parziali, il voto finale sarà quello di media delle tre prove (con lista online a cui iscriversi per la verbalizzazione automatica). Se però lo studente non è soddisfatto del voto di media potrà presentarsi nelle successive due sessioni d'esame per sostenere un orale migliorativo (domande sul parziale dove ha avuto il voto più basso).

Non è previsto il recupero dei parziali a cui lo studente non si presenta o nei quali riceve una valutazione insufficiente. In particolare: se uno studente non si presenta o riceve una valutazione insufficiente in uno dei tre parziali, porterà la parte di programma corrispondente all'esame orale (orale integrativo); lo stesso se lo studente non si presenta o riceve una valutazione insufficiente in due parziali su tre. Se lo studente non supera nemmeno un parziale dovrà sostenere l'esame nella forma tradizionale (orale integrale). Quest'ultima modalità d’esame potrà essere scelta da qualunque studente la consideri preferibile, in alternativa al sistema dei parziali.

Maggiori informazioni sulle modalità dei parziali saranno date all'inizio del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore per power point; materiale multimediale (film, video, articoli di giornale); esercitazioni con tutor.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Brunetta Baldi