18457 - MORFOFISIOLOGIA VEGETALE

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea in Viticoltura ed enologia (cod. 8527)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso di Morfo-fisiologia vegetale, lo studente: - possiede conoscenze di base sull'organizzazione citologica, istologica e anatomica delle piante superiori; - è in grado di utilizzare tali conoscenze per comprendere il funzionamento delle piante superiori, riguardo all'assorbimento e trasporto dell'acqua, alla fotosintesi, con riferimento alle modalità C3, C4, CAM , alla risposta ai principali fattori ambientali, al ruolo degli ormoni vegetali nel coordinamento di tali risposte; - conosce in maniera essenziale le modalità di riproduzione delle piante superiori (riproduzione gamica e agamica), il ruolo del seme e lo svolgersi della germinazione; - è in grado di documentare/comunicare in modo adeguato le conoscenze acquisite, padroneggiando la terminologia specifica e avendo consapevolezza di come sono organizzate le strutture vegetali coinvolte.

Contenuti

Il corso si compone di diverse fasi, in cui si affrontano, in modo organico, aspetti di citologia, istologia ed anatomia delle piante superiori.

Sfruttando le opportunità di integrare aspetti morfo-anatomici con quelli fisiologici, vengono inoltre affrontate le principali tematiche della fisiologia vegetale delle piante superiori.

Il seguente costituisce un mero elenco degli aspetti che sono invece affrontati in modo organico durante il corso.

1. Costituenti della materia vivente: molecole, macromolecole, polimeri, energia, enzimi, metabolismo

2. Citologia: cellula procariote, cellula eucariote; Membrane e parete cellulare, nucleo; Organelli cellulari (mitocondri, plastidi, gliossisomi); Reticolo endoplasmico, apparato del Golgi, vacuolo. Ciclo cellulare.

3. Istologia: Pseudo-tessuti e Tessuti veri. Tessuti meristematici, tessuti adulti. Tessuti parenchimatici, tegumentali, conduttori, meccanici, di riserva, secretori. Xilema e Floema.

4. Organografia: Struttura e funzionalità radice, fusto, foglia.

5. Attività di laboratorio: osservazioni di cellule, tessuti, organi.

6. Relazioni idriche delle piante: assorbimento e trasporto acqua dalle radici alle foglie e ai frutti; pressione radicale e tensione xilematica, embolismi; funzioni di trasporto, di termoregolazione, metabolica dell'acqua nella pianta.

7. Relazioni pianta-luce: lunghezze d'onda, fotorecettori, ruolo della foglia nella modifica della radiazione incidente. Fotomorfogenesi: Fitocromo, Fototropine, Criptocromi. Fase luminosa della fotosintesi e metabolismi accessori per la dissipazione degli eccessi energetici.

8. Ormoni delle piante. Inquadramento generale. Capacità di adattamento all'ambiente delle piante: segnali ambientali ed endogeni. Ricezione, trasmissione ed amplificazione dei segnali. Risposte rapide e meccanismi di controllo dell'espressione genica.

9. Trattazione monografica di Auxine, Gibberelline, Citochinine, Acido Abscissico, Etilene. Cenni su acido acetilsalicilico, giasmonati, strigolattone, poliammine.

10. Attività di laboratorio: misure di potenziale idrico di barbatelle di vite soggette a diversi regimi di irrigazione. Misure di scambi gassosi fogliari di barbatelle di vite soggette a diversi regimi di irrigazione.

Testi/Bibliografia

Materiale di lezione, messo a disposizione dal docente.

Le seguenti risorse bibliografiche vengono raccomandate agli studenti particolarmente desiderosi di approfondimento:

- PANCALDI S., BALDISSEROTTO C., FERRONI L., PANTALEONI L., Fondamenti di Botanica Generale - Teoria e Pratica. McGraw-Hill Education (2011).

- RASCIO N. Elementi di fisiologia vegetale. EDISES (2017).

- SPERANZA A., CALZONI G. L. Struttura delle Piante in Immagini Zanichelli (2001).

Metodi didattici

Il corso è costituito per il 60% da lezioni frontali svolte in aula e per il 40% da attività laboratoriali e di esercitazione su temi svolti in aula. Vengono condotte esperienze di microscopia, di estrazione di pigmenti, misure di potenziale idrico, fotosintesi e traspirazione su piante di vite.

In relazione alla legislazione vigente, introdotta per contrastare la diffusione del virus COVID-19, si specifica quanto segue:

Le attività didattiche verranno erogate secondo le indicazioni del Senato Accademico. Pertanto, l'erogazione delle attività didattiche è di regola mista a partire dal 1 settembre 2020: questo significa che l’attività didattica riprende in presenza, oltre che in remoto. Lo svolgimento di attività completamente a distanza è ammesso in via eccezionale ove si renda necessario per visiting professor e/o in relazione a particolari e certificate condizioni di salute del docente che impongano misure specifiche di tutela e prevenzione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame viene somministrato al computer, mediante applicativo di ateneo. Le specifiche condizioni di effettuazione verranno comunicate entro la conclusione del corso dal docente, in considerazione delle potenziali restrizioni derivanti dalla situazione Coronavirus

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, microscopi ed altra strumentazione di laboratorio. Strumentazione scientifica per la misura di potenziali idrici e scambi gassosi fogliari messa a disposizione dal docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Corelli Grappadelli

SDGs

Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.