31028 - LETTERATURA FRANCESE 1

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee generali della storia della letteratura, è in grado di leggere, comprendere e tradurre testi in lingua ed è avviato all'uso dei metodi e degli strumenti di base di tipo analitico, per interpretare le opere dei principali autori, contestualizzandoli nella cultura e nel periodo storico di riferimento.

Contenuti

Agli studenti viene proposto un percorso nella letteratura francese del XX secolo con particolare attenzione alle varie forme della "scrittura di sé": autobiografia, romanzo autobiografico, autofinzione, fino ad arrivare ai racconti di filiazione a cavallo tra XX e XXI secolo. L'aspetto teorico della questione è affrontato con il supporto dei testi critici di Philippe Lejeune, Dominique Viart e altri. Verranno anche forniti alcuni elementi di narratologia con il supporto del Discours du récit di Gérard Genette. Saranno analizzati in classe una serie di brani tratti da opere del XX e dell’inizio del XXI secolo. Gli studenti dovranno poi leggere integralmente in francese due opere a scelta all'interno di una lista.
Alla storia letteraria verranno fatti cenni periodici, ma lo studio del manuale sarà compito individuale degli studenti.

Testi/Bibliografia

TESTI PRIMARI ANALIZZATI IN CLASSE:

- André Gide, Si le grain ne meurt

- Jean-Paul Sartre, La Nausée

- Albert Camus, Le Premier Homme

- Georges Perec, W ou le souvenir d'enfance

- Patrick Modiano, Dora Bruder

- Annie Ernaux, La Place

- Doan Bui, Le Silence de mon père

· un dossier con brani in fotocopia tratti da queste opere è disponibile presso la copisteria Ecrire (e gli estratti sono presenti su Insegnamenti On Line)

TESTI CRITICO-METODOLOGICI:

  • Philippe Lejeune, L'autobiographie en France (1971), Paris, Colin, "Cursus", 2003 (i primi tre capitoli, disponibili in fotocopia)
  • Philippe Lejeune, Le pacte autobiographique (1975), Paris, Gallimard, "Folio", 1996 (solo p. 13-46 e, se può servire come approfondimento, il capitolo su Gide)
  • Dominique Viart, "Filiations littéraires", dans J. Baetens, D. Viart, Écritures contemporaines 2. États du roman contemporain, Paris/Caen, Lettres Modernes/Minard, 1999, p. 115-139
  • Dominique Viart, "Le silence des pères au principe du “récit de filiation”", Études françaises, vol. 45, n. 3, 2009, p. 95–112
  • un sunto di Gérard Genette, Le discours du récit (1972), Paris, éditions du Seuil, "Points Essais", 2007, preparato dalla docente

Per un panorama della letteratura francese del XX secolo, gli studenti possono prepararsi a scelta su un manuale italiano o su uno francese, i seguenti:
- Lionello Sozzi (ed.), Storia europea della letteratura francese, II. Dal Settecento all'età contemporanea, solo il capitolo sul XX secolo, p. 237-409, Torino, Einaudi, "Piccola biblioteca Einaudi", 2013, ISBN: 9788806216108
- OPPURE Michèle Touret (dir.), Histoire de la littérature française au XXe siècle, Rennes, Presses universitaires de Rennes, 2 vol. 2008 (solo la selezione fotocopiata e depositata alla copisteria)

· Gli studenti leggeranno poi integralmente 2 delle seguenti opere: M. Proust, A la recherche du temps perdu, t. 1, Combray (1913); D. Chraïbi, Le Passé simple (1954); N. Sarraute, Enfance (1983); A. Begag, Le Gone du Chaâba (1986); P. Modiano, Rue des boutiques obscures (1978); P. Michon, Vies minuscules (1984); A. Baillon, Histoire d’une Marie (1921); J.-P. Sartre, Les Mots (1964), F. Guène, Kiffe kiffe demain (2004); A. Ernaux, Les Années (2008).

Le integrazioni per i non frequentanti sono parimenti caricate su AMS Campus e depositate presso la Copisteria Ecrire.
Trattasi di:
- P.-L. Rey, Le Premier Homme d'Albert Camus, Paris, Gallimard, "Foliothèque", 2008 (estratti)
- Anne Roche présente W ou le souvenir d'enfance de Georges Perec, Paris, Gallimard, "Foliothèque", 1997 (estratti)
- Joël Dubloscard, Dora Bruder de Patrick Modiano, Paris, Hatier, "Profil d'une oeuvre", 2006 (estratti)
- Maria Chiara Gnocchi, "La filiation et l’oblique. Le Silence de mon père de Doan Bui", Revue italienne d'études françaises, n. 9, 2019, https://journals.openedition.org/rief/4560

La bibliografia potrebbe subire leggere variazioni durante l'anno. In caso di dubbi consultarsi con la docente.

Metodi didattici

Soprattutto lezioni frontali. La docente comincia a spiegare in francese e poi ripete il tutto in italiano. A mano a mano che le settimane avanzano, la parte di italiano potrà essere ridotta, se gli studenti saranno d'accordo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede una prova scritta preliminare in italiano (in francese per chi lo desidera), propedeutica alla prova orale (parte in italiano e parte - almeno una domanda - in francese; per chi lo desidera, interamente in francese). La prova scritta verte sull'intero programma, quindi chi non la supera non può avere accesso alla prova orale perché significa che ha grosse lacune sulla maggior parte del programma. La prova orale si tiene di norma da 3 a 5 giorni dopo la prova scritta, a correzioni avvenute e pubblicate. Gli studenti non sono obbligati a fare la prova scritta e quella orale nello stesso appello, ma visto che le due prove vertono sullo stesso programma, è consigliato svolgerle una dopo l'altra senza lasciare lo scritto "in attesa" per mesi. In ogni modo il voto della prova scritta viene conservato e tenuto buono per 12 mesi. Il voto finale può non essere il frutto della media matematica tra le due prove.
La prova scritta consiste in una serie (5-8) domande aperte riguardanti gli argomenti affrontati durante il corso e la storia letteraria del Novecento che gli studenti preparano sul manuale. Almeno una delle domande prevede il commento di un brano che è tra quelli che sono stati analizzati in classe. Le due prove sono volte a verificare la conoscenza descrittiva degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di contestualizzare i fenomeni culturali e letterari e di individuare gli elementi di originalità dei testi studiati. Verrà inoltre valutata la capacità di sintesi critica della bibliografia di riferimento, oltre alle proprietà espressive, in termini di esattezza ed appropriatezza di linguaggio. Scegliere di sostenere una delle prove, o entrambe, in francese, può portare ad una valutazione ancora più positiva, ma può anche portare al risultato opposto in caso di evidenti difficoltà ad esprimere correttamente i contenuti. Non è competenza della docente di letteratura sanzionare errori di lingua in quanto tali. La conoscenza di tutti i contenuti oggetto del corso e la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (25-30/30). Saranno valutate con un voto inferiore (18-24/30) le capacità puramente descrittive che emergeranno dall'esposizione delle problematiche storico-letterarie o dalla lettura critica dei singoli testi; stessa cosa nel caso di buone conoscenze contenutistiche ma prive di sostegno interpretativo o del linguaggio specifico adeguato. Infine, importanti lacune nel programma affrontato, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti saranno valutati negativamente.

Lo studente che viene respinto a una prova d'esame può ripresentarsi anche alla prova immediatamente successiva e così di seguito, senza "salti d'appello".

Strumenti a supporto della didattica

Power-point, fotocopie, documenti caricati on line (materiale didattico su Insegnamenti On Line).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Chiara Gnocchi