29424 - SEMINARI (1) (LM) (G.D)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Giorgio Volpe
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

I Seminari di filosofia si propongono come obiettivi formativi quelli specifici della didattica seminariale: (1) addestrare gli studenti all’argomentazione filosofica sollecitando discussioni sui temi e sui testi, anche in lingua originale, presentati in incontri con studiosi italiani e stranieri; (2) ampliare e approfondire le conoscenze filosofiche attraverso la partecipazione a conferenze tenute da specialisti dei vari ambiti del sapere filosofico; (3) confrontare i diversi approcci metodologici alla filosofia a completamento dell'insegnamento curriculare.

Contenuti

Verità, disaccordo e delegittimazione epistemica

Nel seminario saranno discusse le nozioni di verità e giustificazione, prestando particolare attenzione al ruolo svolto dall’argomento del disaccordo e da considerazioni di tipo “genealogico” nelle strategie filosofiche volte a delegittimare o relativizzare la razionalità delle nostre credenze e pratiche epistemiche.

Testi/Bibliografia

Estratti da:

P.A. Boghossian, Paura di conoscere, trad. it. di A. Coliva, Carocci, Roma 2006.

R. Brandom, Reason, Genealogy, and the Hermeneutics of Magnanimity, m.s. [http://www.pitt.edu/%7Ebrandom/downloads/RGHM%20%2012-11-21%20a.docx].

P. Engel, R. Rorty, A cosa serve la verità?, trad. it. di G. Viano Marogna, il Mulino, Bologna 2007.

M. Ferraris, Postverità e altri enigmi, Il Mulino, Bologna 2017.

M. Fricker, 'Feminism in Epistemology: Pluralism without Postmodernism', in M. Fricker e J. Hornsby (edd.), The Cambridge Companion to Feminism in Philosophy, Cambridge University Press, Cambridge 2000, pp. 146-164.

G. Harman, The Nature of Morality, Oxford University Press, New York 1977, cap. 1.

N. Hartsock, ‘The Feminist Standpoint: Developing the Ground for a Specifically Feminist Historical Materialism’, in S. Harding e M. B. Hintikka (edd.), Discovering Reality: Feminist Perspectives on Epistemology, Metaphysics, Methodology, and Philosophy of Science, Springer, Dordrecht 1983, pp. 283–310.

P. Kail, ‘Genealogy’ and the Genealogy, in S. May (ed.), Nietzsche’s On the Genealogy of Morality, Cambridge University Press, Cambridge 2011, pp. 214-233.

J. Knobe e S. Nichols, ‘An Experimental Philosophy Manifesto’, in J. Knobe e S. Nichols (edd.), Experimental Philosophy, Oxford University Press, New York 2008, pp. 3-14.

J.L. Mackie, Etica: inventare il giusto e l’ingiusto, trad. it. di B. De Mori, Giappichelli, Torino 2001, cap. 1.

C. MacKinnon, Feminism Unmodified, Harvard University Press, Cambridge, Mass. 1987.

D. Marconi, Per la verità, Einaudi, Torino 2007.

F. Nietzsche, Genealogia della morale, trad. it. di F. Masini, Adelphi, Milano 1984.

A. Plantinga, Pluralism: A Defense of Religious Exclusivism, in K. Meeker e P. Quinn (edd.), The Philosophical Challenge of Religious Diversity, Oxford University Press, New York 2000, pp. 172-192.

J. Runzo, God, Commitment, and Other Faiths. “Faith and Philosophy” 5 (1988), pp. 343-364.

A. Srinivasan, Genalogy, Epistemology, and Worldmaking, “Proceedings of the Aristotelian Society” 99 (2019), pp. 127-152.

S. Street, A Darwinian Dilemma for realist theories of value. "Philosophical Studies" 127, 2006, pp. 109–166.

G. Vattimo, Addio alla verità, Meltemi, Milano 2009, cap. 1.

G. Volpe, La verità, Carocci, Roma 2012, cap. 1.

R. White, You just believe that because…, "Philosophical Perspectives" 24(1), 2010, pp. 573-615.

E. Wielenberg, Ethics and Evolutionary Theory, “Analysis” 76(4), 2016, pp. 502-515.

B. Williams, Genalogia della verità: Storia e virtù del dire il vero, trad. it. di G. Pellegrino, Fazi, Roma 2005.

T. Williamson, Io ho ragione e tu hai torto, trad. it. di D. Marconi, il Mulino, Bologna 2016.

NB: Questa bibliografia è puramente indicativa e potrà essere integrata in corso d'opera.

Metodi didattici

Il seminario ha l'obiettivo specifico di sviluppare la capacità di esercitare le competenze argomentative nell'ambito della presentazione e della discussione pubblica e in quello della scrittura filosofica. Il docente terrà alcuni incontri introduttivi per presentare il tema del seminario e i principali argomenti che sono stati elaborati in proposito. Agli studenti iscritti sarà poi richiesto di (1) preparare una relazione su qualche aspetto o argomento inerente al tema del seminario; (2) presentarla a un uditorio composto dagli altri partecipanti e dal docente; (3) rispondere alle domande e obiezioni dell'uditorio; (4) partecipare attivamente alla discussione che segue le relazioni altrui. Durante ogni incontro, (5) uno studente farà il discussant, cioè avvierà il dibattito sottoponendo domande e commenti al relatore (o ai relatori). L'idea è di esercitarsi nei principali ruoli che caratterizzano la discussione e la comunicazione scientifica.

Il seminario si tiene nel secondo semestre. Il primo incontro avrà luogo venerdì 14 febbraio (aula E, via Zamboni 34).

Per frequentare il seminario è necessario iscriversi. E' possibile effettuare l'iscrizione dal 21 dicembre 2019 al 31 gennaio 2020, semplicemente registrandosi sulla piattaforma di e-learning:

https://iol.unibo.it/course/view.php?id=45967

La frequenza è vivamente consigliata (minimo 12 incontri).

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti otterranno l'idoneità presentando la relazione e partecipando attivamente alla discussione seminariale.

Per gli studenti non frequentanti la verifica finale comporterà la stesura di un elaborato scritto. L'elaborato, di lunghezza compresa fra le 3000 e le 4200 parole (incluse note e bibliografia), verrà consegnato al termine del corso e discusso in sede d'esame.

L'esame sarà inteso a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi. Scopo dell'esame sarà pertanto verificare che lo studente abbia acquisito la capacità di produrre un testo di carattere argomentativo, padroneggiando gli strumenti fondamentali della scrittura filosofica.

Lo studente verrà valutato idoneo e la prova sarà considerata superata se il testo scritto elaborato presenterà le caratteristiche tipiche dell'elaborato filosofico, oltre ad essere grammaticalmente e sintatticamente corretto.

Lo studente non verrà valutato idoneo e la prova sarà considerata non superata se il testo elaborato presenterà errori grammaticali o sintattici e/o se non avrà le caratteristiche di un testo di carattere filosofico.

Strumenti a supporto della didattica

Per facilitare lo scambio dei documenti e i contatti, si userà la piattaforma e-learning d'ateneo (iol).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Volpe