22366 - DIRITTO PRIVATO DELLO SPORT

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Margherita Pittalis
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il Corso si propone – nel quadro di una visione complessiva delle tematiche del Diritto privato – di porre lo studente in grado di effettuare l'analisi dei più rilevanti istituti che caratterizzano l’ordinamento sportivo e delle figure giuridiche che ne fanno parte. In particolare la disciplina generale del contratto costituirà oggetto di un’analisi volta a fornire un adeguato inquadramento ed un approfondimento delle figure negoziali tipiche e atipiche maggiormente utilizzate nel contesto dei rapporti tra atleti, società sportive e sponsor. Anche le regole che governano la responsabilità civile verranno osservate nella particolare prospettiva dei rapporti che caratterizzano il diritto sportivo e, quindi, tenendo conto delle peculiarità proprie delle singole discipline, anche ai fini dell’individuazione dei lineamenti della cosiddetta scriminante sportiva che, in molteplici fattispecie, costituisce un limite agli obblighi risarcitori del danneggiante.

Contenuti

La nozione giuridica di sport.

L'ordinamento sportivo e i suoi soggetti.

Il contratto di lavoro dell'atleta professionista e dell'atleta dilettante.

L'agente sportivo.

Il contratto di sponsorizzazione e di sfruttamento dell'immagine.

Il contratto di merchandising sportivo.

La cessione dei diritti audiovisivi.

La responsabilità sportiva per fatti lesivi e la scriminante sportiva.

La responsabilità dell'atleta:

- negli sport a contatto necessario: pugilato, arti marziali, rugby, hockey, football americano;

- negli sport a contatto eventuale: calcio, calcetto, basket, pallavolo;

- negli sport pericolosi: gare motoristiche, ciclismo e sport su strada, sci e sport sulla neve, attività equestre, scherma, attività venatoria;

- negli sport con rischio di lesioni minimo o nullo: tennis, squash, atletica;

- in contesti particolari: allenamenti, partite fra dilettanti, partite fra minori.

La responsabilità dell'organizzatore di eventi sportivi, del C.O.N.I. delle Federazioni sportive.

La responsabilità del gestore di impianti sportivi.

La responsabilità degli insegnanti sportivi, allenatori, istruttori.

La responsabilità del medico sportivo.

La responsabilità dell'arbitro e dell'ufficiale di gara.

La giustizia sportiva e l'illecito sportivo.

Il doping.

Testi/Bibliografia

Gli studenti frequentanti studieranno il seguente testo:

Margherita Pittalis, Sport e diritto. L'attività sportiva fra performance e vita quotidiana, Milano, Wolters Kluwer-Cedam, 2019: la Prefazione e tutti i capitoli sono obbligatori, con prima domanda a piacere per i soli studenti freqientanti.

Gli studenti frequentanti avranno a loro disposizione inoltre i modelli contrattuali e i casi concreti spiegati a lezione (reperibili alla sezione materiale didattico nel sito del Docente [Alma DL]).

Gli studenti non frequentanti studieranno interamente il seguente testo:

Margherita Pittalis, Sport e diritto. L'attività sportiva fra performance e vita quotidiana, Milano, Wolters Kluwer-Cedam, 2019, obbligatorio per intero, compresa la Prefazione al testo; non sarà prevista la domanda a piacere.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute interamente dalla Prof. Margherita Pittalis, titolare del corso, e consisteranno in lezioni frontali con analisi approfondita degli istituti del programma.

L'esposizione teorica degli istituti sarà accompagnata dal commento di moduli contrattuali del mondo dello sport e di casi di giustizia, oltre che, ove possibile, da incontri con operatori del mondo sportivo.

Il materiale didattico fornito a lezione è facilmente rinvenibile dallo studente alla sezione materiale didattico nel sito del Docente (Alma DL).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si svolgeranno nel II (secondo) semestre.

Coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di maggio.

L'esame potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto privato (Istituzioni di diritto privato) e di Diritto costituzionale.

L'esame consiste in un’interrogazione orale.

I soli studenti frequentanti avranno la facoltà di scegliere la prima domanda.

Gli studenti non frequentanti non sceglieranno alcuna domanda; le domande potranno avere ad oggetto tutti i capitoli del testo, compresa la Prefazione.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione dell’esposizione;
  • l’accuratezza dell’esposizione.

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).

TESI DI LAUREA

Le tesi di laurea sono assegnate dalla Prof. Margherita Pittalis, previo colloquio.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente spiegherà a lezione modulistica contrattuale del mondo sportivo e casi di giustizia, facilmente rinvenibili dallo studente alla sezione materiale didattico nel sito del Docente (Alma DL).

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Margherita Pittalis