24331 - STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (M-Q)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Pierpaolo Bonacini
  • Crediti formativi: 8
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Conoscenza della storia giuridica italiana ed europea attraverso il triplice itinerario delle fonti, del pensiero giuridico, della dottrina.

Contenuti

Gli argomenti principali oggetto delle lezioni sono i seguenti:

  • Caratteri generali della cultura giuridica e della produzione del diritto nell’alto e nel basso Medioevo. Verso la formazione del ‘ius commune’
  • Le prime consolidazioni del diritto romano
  • Corpus Iuris Civilis di Giustiniano.
  • Leggi romano-barbariche
  • Accenni all’esperienza giuridica e politica di età longobarda. L’Editto di Rotari
  • La produzione legislativa longobarda tra VII e VIII secolo.
  • I Capitolari carolingi
  • Formazione del diritto feudale e struttura dei Libri Feudorum
  • La dottrina feudistica. Pillio da Medicina e il dominio diviso.
  • Le figure di Pepo e Irnerio.
  • La Scuola dei Glossatori: indirizzi dottrinari e principali esponenti.
  • Organizzazione dello Studium nel Medioevo: Scholae, Nationes, Universitates e statuti studenteschi
  • La produzione del libro giuridico nel Medioevo.
  • Università spontanee e università di fondazione: diffusione su scala europea fino al XV secolo.
  • Federico I: la costituzione Habita, la Constitutio de regalibus e le altre costituzioni emanate nella dieta di Roncaglia.
  • Evoluzione e caratteri delle istituzioni comunali tra XI e XIV secolo
  • Lo Ius proprium cittadino: la produzione statutaria tra basso Medioevo ed età moderna.
  • Dottrine relative alla legittimazione dell’autonomia normativa cittadina.
  • Il diritto canonico: caratteri delle collezioni canoniche nell’alto medioevo.
  • Il cd. Dictatus papae
  • Graziano e il Decretum.
  • Le raccolte di decretali pontificie tra XII e XV secolo.
  • La formazione e caratteri del Ius Commune.
  • La Scuola dei Commentatori
  • Umanesimo giuridico.
  • Caratteri dello Ius proprium in Europa: esempi in area iberica, francese e germanica.
  • Dottrina notarile e formazione delle scuole di notariato nel secolo XIII.

Testi/Bibliografia

Manuale:

P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, I tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino, Giappichelli, 2016: da studiare i primi 4 capitoli (fino a p. 199).

 

Testi di approfondimento:

Mario Ascheri, Le città-stato, Bologna, Il Mulino, 2006 (disponibile anche in formato e-book)

 

Studenti frequentanti

Gli studenti frequentanti sono tenuti a compilare il modulo di autocertificazione della frequenza e a preparare l’esame in base allo studio dei seguenti materiali:

  • gli argomenti trattati nel corso delle lezioni (schematizzati attraverso presentazioni digitali)
  • il volume indicato nella sezione "Testi di approfondimento"

    Altre informazioni relative al percorso per gli studenti frequentanti verranno comunicate all'inizio del corso

 

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare l’esame in base allo studio dei seguenti materiali:

  • il manuale indicato sopra nella sezione "Manuale"
  • il volume indicato sopra nella sezione "Testi di approfondimento"

 

Studenti iscritti al corso quadriennale (NOD e VOD)

Gli studenti iscritti al Vecchio ordinamento quadriennale e al Nuovo ordinamento quadriennale devono seguire il programma d'esame e i testi indicati sopra.

 

Programmi per gli studenti che hanno maturato l'attestazione di frequenza negli anni accademici precedenti

Gli studenti che hanno maturato l'attestazione di frequenza negli A.A. precedenti hanno facoltà di optare, a loro scelta, fra il programma dell’anno accademico in cui hanno maturato l'attestazione di frequenza e il programma dell’anno accademico attuale.

 

Programmi per gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socretes-Erasmus

E' prevista la preparazione dell'esame studiando il manuale di P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, I tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino 2016 (i primi 4 capitoli fino a p. 199).

Metodi didattici

Il corso è svolto in lingua italiana con il supporto di slides messe a disposizione degli studenti.

 

Le lezioni saranno tenute nel II semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'anno accademico 2019-20 potranno sostenere l'esame unicamente a partire dal primo appello della sessione estiva (maggio-giugno 2020).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per seguire il corso e affrontare l'esame non sono richieste conoscenze propedeutiche, anche se una buona formazione scolastica superiore può aiutare lo studente nella comprensione della materia storico-giuridica.
In ogni caso nell'ambito delle lezioni verranno fornite tutte le conoscenze di base, anche a livello storico-istituzionale, per affrontare lo studio dei testi e la preparazione dell'esame.

 

L'esame finale verrà svolto secondo una duplice modalità:

1) Studenti frequentanti

Al termine del corso gli studenti frequentanti potranno sostenere l'esame in forma scritta, con modalità pratiche che verranno comunicate direttamente a lezione.

La prova scritta sarà articolata in due differenti parti:

1 - Un congruo numero di domande a risposta multipla

2 - 2/3 quesiti a risposta aperta

Coloro che non ottenessero una votazione sufficiente nella prova scritta dovranno sostenere l'esame in forma di colloquio orale conservando il medesimo programma per studenti frequentanti.

Coloro che rinunciassero a sostenere la prova scritta dovranno ugualmente sostenere l'esame in forma di colloquio orale conservando il programma per studenti frequentanti.

 

2) Studenti non frequentanti

L'esame finale consisterà in un colloquio orale finalizzato a valutare il conseguimento da parte dello studente degli obiettivi didattici previsti:

- conoscenza della storia delle istituzioni politiche, delle fonti normative e della dottrina giuridica che hanno caratterizzato l’evoluzione dell’Italia e dell’Europa continentale tra Medio Evo e prima Età Moderna;

- comprensione della formazione storica e dei fondamenti della cultura giuridica dei secoli passati per irrobustire le competenze di base del giurista e dell’operatore del diritto del futuro.

Il colloquio verterà su alcune delle tematiche indicate nella precedente sezione "Programma e contenuti"

 

Criteri di valutazione

Il possesso di una visione organica, approfondita e ben documentata tramite esempi adeguati dei temi oggetto di studio e la loro esposizione in modo tecnicamente appropriato saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza limitata alle parti essenziali della materia e l'uso di un linguaggio corretto ma non sempre appropriato determineranno valutazioni discrete.

Lacune nel programma e capacità espressive caratterizzate da incertezza e imprecisione saranno valutate con voti appena sufficienti.

Lacune formative più vistose e mancanza di orientamento nei punti fondamentali della materia porteranno a una valutazione negativa e alla necessità di ripetere l'esame migliorando la comprensione dei testi e l'attenzione al loro studio complessivo.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso viene interamente svolto con l'ausilio di supporto informatico mediante presentazione in Microsoft Powerpoint.

Eventuali seminari verranno tempestivamente segnalati nell'ambito delle lezioni.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento necessitano di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere posti nelle condizioni più opportune per svolgere l'esame di profitto e, se necessario, essere indirizzati al competente servizio  (Servizio per gli Studenti con DSA Università di Bologna, via Belle Arti 42 - 40126 Bologna, tel. 051 209 5943 - www.studentidisabili.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pierpaolo Bonacini

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.