01879 - DIRITTO ECCLESIASTICO ITALIANO E COMPARATO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Antonello De Oto
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0660)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente acquisisce le conoscenze relative alla regolamentazione del fenomeno religioso sia individuale sia collettivo. Particolare attenzione verrà dedicata all'impatto della normativa statale in materia ed a quella comunitaria. Sarà oggetto di esame la legislazione dei paesi dell'Est Europa anche in vista dell’ adozione di specifiche norme di tutela della libertà religiosa dedicate alla popolazione migrante. L'esame specifico delle norme relative al diritto a disporre di edifici di culto consentirà di sviluppare l'esame di alcuni casi pratici.

Contenuti

- Parte Istituzionale:

Sistemi di relazione tra Stato e Confessioni religiose.

- Negoziazione legislativa, delegificazione, concertazione.

- Le fonti del diritto ecclesiastico: concordati, intese, trattati ecclesiastici.

- La legislazione unilaterale dello Stato.

- Nozione di confessione religiosa in Italia e aspetti comparatistici.

- Stato repubblicano e Chiesa cattolica in Italia.

- Confessioni religiose di minoranza e Intese con lo Stato.

- Le Confessioni prive di Intesa. L'Islam in Italia: casi e questioni.

- Libertà religiosa e legislazione sui culti a livello nazionale e in Europa.

- Insegnamento della religione nella scuola pubblica.

- Diritto a disporre degli edifici di culto e territorializzazione dei diritti di libertà religiosa.

- Il sostentamento del clero.

- I modelli di finanziamento diretto e indiretto delle confessioni religiose in Italia e in Europa.

- Limiti penali alla libertà religiosa in Italia e nei principali Paesi europei. Le sette. Il reato di aggressione psichica al cittadino-fedele in Francia.

- Il matrimonio celebrato davanti ai ministri del culto cattolico e davanti ai ministri delle confessioni diverse dalla cattolica. La "delibazione" della sentenza ecclesiastica.

-Alimentazione e norme confessionali. Turismo religioso, wellness e credenze religiose. Sport e fattore religioso.

-Il diritto antidiscriminatorio in materia etnico-religiosa in Italia. Profili comparativi.

- L' Assistenza religiosa nelle "comunità separate": i cappellani militari, carcerari e ospedalieri e il loro regime giuridico. 

Parte monografica: Chiesa e fenomeno mafioso. Le istituzioni ecclesiastiche di fronte alla questione della criminalità organizzata: profili normativi.

Testi/Bibliografia

I testi di riferimento sono:

1. Parte istituzionale: G. Casuscelli, Nozioni di Diritto Ecclesiastico, Giappichelli, ultima edizione.

2. Parte monografica: A. De Oto - S. Ognibene (a cura di), La Chiesa di fronte alla criminalità organizzata, BUP, 2019.

Per gli studenti frequentanti è previsto un programma ridotto che sarà comunicato a lezione.

Metodi didattici

L'esame si svolgerà in forma orale. I frequentanti che abbiano partecipato attivamente al 70% delle lezioni del corso, sono autorizzati a portare il programma per frequentanti che sarà comunicato a lezione.

La rilevazione delle frequenze sarà effettuata mediante raccolta quotidiana delle firme.

Il titolo della tesi verrà assegnato allo/a studente/ssa quando mancheranno allo stesso solo due esami alla fine del corso di studi. Costituisce titolo preferenziale per l'assegnazione della tesi l'aver frequentato il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.
Non si effettuano esami al di fuori degli appelli.

Strumenti a supporto della didattica

Slides in power point, lavagna luminosa ecc.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare ai docenti le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.

I collaboratori della cattedra ricevono negli stessi giorni dei docenti.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonello De Oto

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.