84916 - LABORATORIO GIURIDICO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Nicoletta Sarti
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: 0
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: A Distanza - E-learning
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Laboratorio giuridico.

Contenuti

Il corso di Laboratorio giuridico introduce ad alcuni grandi temi del diritto attraverso la lettura e l’analisi di brani letterari di diversi generi ed epoche storiche.

Accanto al suo intrinseco valore culturale, lo scopo del corso è attivare competenze chiave per il giurista in formazione: dalla comprensione del testo all’interpretazione, dall’individuazione degli aspetti giuridicamente rilevanti in diversi episodi della vita all’applicazione delle nozioni giuridiche apprese.

Il corso si articola in 7 Unità, ognuna dedicata a un macro-tema:

1. La giustizia

2. Il processo

3. L’interpretazione

4. La prova

5. La pena

6. Il lavoro

7. Il biodiritto

Al termine di ogni Unità è previsto un test di autovalutazione, composto da quesiti a risposta multipla. Scopo del test è verificare l’acquisizione dei contenuti base dell’Unità senza influire sull’esito finale del corso.

Finché non si raggiunge la sufficienza non è possibile passare all’Unità successiva.

Le Unità 1, 3, 4 sono stati scritte da Michele Ubertone; le Unità 5, 6, 7 sono state scritte da Francesca Faenza; l'Unità 2 è stata scritta da Michele Ubertone e da Francesca Faenza

Metodi didattici

Le Lezioni si presentano sotto forma di video, in cui l’audio originale della lezione del docente è accompagnato da una serie di slide che colgono i passaggi chiave del discorso.

Ciascuna Lezione consiste nella presentazione di una “parola chiave” per quel determinato ambito giuridico (per esempio, “pena” per il diritto penale, “giudicato” per il diritto processuale, “genitorialità” per il diritto di famiglia).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso termina con un test finale, composto da 30 domande a risposta multipla e valido ai fini del superamento dell’esame (con giudizio idoneo/non idoneo). Ogni risposta esatta è pari a 1 punto; ogni risposta errata o non data è pari a 0 punti.
L’idoneità è raggiunta con un punteggio minimo pari a 18/30.

In caso di mancato superamento del test finale, è possibile effettuare una nuova prova a distanza di una settimana.

Per la verbalizzazione dell'esito occorre iscriversi agli appelli, seguendo la normale procedura Almaesami.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti