53513 - STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Pierpaolo Bonacini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/19
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente è in possesso degli strumenti necessari per la conoscenza dello sviluppo storico dell'ordinamento giuridico nazionale con particolare attenzione a due profili specifici: le modificazioni che hanno caratterizzato la produzione normativa degli ordinamenti confluiti nell'odierno stato unitario e le sperimentazioni costituzionali elaborate nel secoli XVIII e XIX, basi delle carte costituzionali attualmente vigenti.

Contenuti

Argomenti principali del corso:

- Formazione e contenuti del sistema del Diritto comune: Corpus Iuris Civilis giustinianeo, Corpus Iuris Canonici, iura propria

- Caratteri della dottrina giuridica alla fine del Medioevo

- Cultura giuridica in età Moderna: grandi tribunali e Rote, communis opinio doctorum.

- Giusnaturalismo e Illuminismo giuridico; la crisi del Diritto Comune nel Settecento.

- Le riforme legislative negli stati italiani del secolo XVIII.

- Le principali consolidazioni del diritto statale in ambito italiano ed europeo tra XVII e XVIII secolo

- La codicazione austriaca

- La codificazione napoleonica (1804-1810)

- Il diritto codificato negli stati italiani preunitari (1815-1859)

- Lo Statuto albertino (1848)

- L'unificazione giuridica nel Regno d'Italia (1861-1865)

- La tradizione 'costituzionale' inglese (dalla Magna Charta al secolo XVIII)

- La Dichiarazione di Indipendenza (1776) e la Costituzione federale degli Stati Uniti d'America (1787)

- La Rivoluzione francese e la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789)

- Le costituzioni francesi del secolo XVIII (1791 - 1793 - 1795 - 1799) e le costituzioni giacobine italiane (1796-1799).

 

Aree tematiche generali:

1) Formazione del Diritto Comune: diritto romano giustinianeo, diritto canonico, diritti locali e dottrina giuridica tra basso medioevo e prima età moderna.

2) Sviluppi della cultura giuridica in età moderna: Giusnaturalismo e Illuminismo giuridico, combinati con l'assolutismo principesco, determinano la crisi del sistema di Diritto Comune, sostituito dalla più moderna esperienza del diritto prodotto in forma sempre più centralizzata tramite consolidazioni statali e in seguito, dalla fine del secolo XVIII, tramite codici.

3) Affermazione di una nuova cultura costituzionale a partire dalla fine del secolo XVIII: valorizzando il nuovo e rivoluzionario principio di eguaglianza, essa si esprime attraverso la redazione di carte costituzionali scritte. Questo processo getta le basi degli ordinamenti che si affermano nel corso del secolo XIX offrendo un modello in grado di aprire una nuova pagina nell'esperienza politico-giuridica di una società e di una cultura alla quale noi tutti apparteniamo ancora oggi.

Nel suo complesso il corso si propone un duplice obiettivo:

- offrire una sintesi critica della storia giuridica italiana ed europea tra età moderna ed età contemporanea sollecitando nello studente spirito critico, senso della continuità storica, consapevolezza dei fondamenti sociali e culturali dei fenomeni giuridici;

- dimostrare che l'approccio storicistico, inteso come metodologia di lettura dei fenomeni giuridici nella cornice delle esperienze politico-istituzionali di cui sono il prodotto, rappresenta uno strumento fondamentale per la comprensione degli attuali assetti del diritto positivo e deve essere parte integrante del bagaglio di conoscenze di tutti i futuri operatori del diritto.

Testi/Bibliografia

1) Studenti frequentanti

Sono tenuti a preparare l'esame finale studiando i seguenti materiali:

- gli appunti del corso

- il testo di Paolo Alvazzi del Frate, Il costituzionalismo moderno. Appunti e fonti di storia del diritto pubblico, Torino, Giappichelli, 2007.

I materiali digitali che sintetizzano i contenuti delle lezioni costituiscono parte obbligatoria del programma d'esame. Per gli studenti sono disponibili on-line sul sito https://iol.unibo.it.


2) Studenti non frequentanti

Sono tenuti a preparare l'esame finale studiando i seguenti due testi:


A) Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, XIV ed., Roma-Bari, Laterza, 2015 (anche in formato digitale)

B) Paolo Alvazzi del Frate, Il costituzionalismo moderno. Appunti e fonti di storia del diritto pubblico, Torino, Giappichelli, 2007.

Metodi didattici

Il corso è svolto in lingua italiana con il supporto di slides messe a disposizione degli studenti.

Le lezioni saranno tenute nel I semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'anno accademico 2019-20 potranno sostenere l'esame unicamente a partire dal primo appello della sessione invernale (gennaio-febbraio 2020).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per seguire il corso e affrontare l'esame non sono richieste conoscenze propedeutiche, anche se una buona formazione scolastica superiore può aiutare lo studente nella comprensione della materia storico-giuridica.
In ogni caso nell'ambito delle lezioni vengono fornite tutte le conoscenze di base, anche a livello storico-istituzionale, per affrontare lo studio dei testi e la preparazione dell'esame.

La verifica dell'apprendimento avviene secondo due modalità:

 

1) Studenti frequentanti:

Al termine del corso gli studenti frequentanti potranno sostenere l'esame in forma scritta, con modalità pratiche che verranno comunicate direttamente a lezione.

La prova scritta sarà articolata in due differenti parti:

1 - Un congruo numero di domande a risposta multipla

2 - 2 o 3 quesiti a risposta aperta

Coloro che non ottenessero una votazione sufficiente nella prova scritta dovranno sostenere l'esame in forma di colloquio orale conservando il programma per studenti frequentanti.

Coloro che rinunciassero a sostenere la prova scritta dovranno ugualmente sostenere l'esame in forma di colloquio orale conservando il programma per studenti frequentanti.

Sostenere l'esame in forma scritta è possibile anche per gli studenti stranieri che hanno scarsa conoscenza della lingua italiana, ma in tal caso deve essere concordato previamente con il docente.

 

2) Studenti non frequentanti: colloquio orale in occasione degli appelli d'esame ordinari. Il colloquio verterà su alcune delle tematiche indicate nella precedente sezione "Programma e contenuti".

Le lezioni hanno l'obiettivo di illustrare in modo chiaro e approfondito i contenuti del programma e gli studenti sono invitati a seguirle per acquisire una migliore preparazione e una conoscenza degli argomenti trattati più matura e consapevole.

La prova finale (in forma scritta per studenti frequentanti e in forma orale per studenti non frequentanti) ha lo scopo di accertare le conoscenze acquisite su tutte le aree del programma e la capacità di organizzare l'esposizione della materia con autonomia di ragionamento e buona qualità espressiva.

Il possesso di una visione organica dei temi oggetto di studio e la loro esposizione in modo tecnicamente appropriato saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza limitata alle parti essenziali della materia e l'uso di un linguaggio corretto ma non sempre appropriato determineranno valutazioni discrete.

Lacune nel programma e capacità espressive caratterizzate da incertezza e imprecisione saranno valutate con voti appena sufficienti.

Lacune formative più vistose e mancanza di orientamento nei profili fondamentali della materia porteranno a una valutazione negativa e alla necessità di ripetere l'esame migliorando la comprensione dei testi e l'attenzione al loro studio complessivo.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso viene svolto tramite lezioni frontali con l'ausilio di supporti informatici (presentazioni in Microsoft Powerpoint).

Tutti i materiali aggiornati vengono messi a disposizione degli studenti sul sito https://iol.unibo.it/.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento necessitano di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere posti nelle condizioni più opportune per svolgere l'esame di profitto e, se necessario, essere indirizzati al competente servizio (Servizio per gli Studenti con DSA Università di Bologna, via Belle Arti 42 - 40126 Bologna, tel. 051 209 5943 - www.studentidisabili.unibo.it).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pierpaolo Bonacini

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.