84310 - ESPERIENZE E PRATICHE DELLE RELIGIONI (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Cristiana Facchini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla conclusione del corso lo studente possiederà conoscenze relative ai fondamenti storici, metodologici e teorici relativi allo studio delle religioni in prospettiva storica e transnazionale, con particolare riferimento alle modalità di interpretazione del fatto religioso nel suo contesto storico e sociale, europeo ed extraeuropeo, accompagnato da una disamina delle teorie che hanno esercitato un ruolo predominante nelle scienze sociali e nelle scienze umane. Lo studente dovrà quindi aver acquisito competenze di ordine storico-sociale e storico-antropologico sui fenomeni religiosi storicamente determinati, e sulle modalità di trasformazione dei medesimi. Sarà inoltre in grado di individuare, analizzare e interpretare fonti storiche e religiose con appropriate metodologie analitiche. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito competenze che permettono di applicare diversi metodi di analisi dei fenomeni religiosi; saprà progettare e svolgere ricerche sui fenomeni religiosi nel loro contesto storico e sociale; saprà infine divulgare pubblicamente le conoscenze acquisite.

Contenuti

Pensare le religioni. Viaggio nella cultura del mondo moderno

Il corso intende fornire una panoramica teorica e storica del complesso intreccio tra formazione della cultura moderna e religione in prospettiva globale. La cronologia del corso presuppone il lungo Ottocento, include i decenni che videro l’avvento di regimi totalitari,  gli sviluppi post-bellici, tra guerra fredda e crollo del comunismo. Gli studiosi che si occupano di storia globale hanno insistito sulla rilevanza della religione nei processi storico-sociali e politici di questo periodo, fornendo una critica alle teorie della secolarizzazione che postulavano la scomparsa della dimensione religiosa. Nel contesto attuale, si possono individuare tre grandi tendenze: 1. un processo di intensificazione variabile, che ha portato alla emersione del fondamentalismo religioso; 2. Un processo di dissoluzione del religioso che oscilla tra la cancellazione della esperienza religiosa e una tensione creativa, volta alla elaborazione di  nuove forme religiose; 3. l'espansione e consolidamento delle grandi tradizioni religiose classiche, tra cui cattolicesimo, protestantesimo e islam.  

Il corso intende fornire una visione articolata e complessa del significato e del ruolo svolto da diverse religioni nel corso del Novecento, combinando una analisi dei contesti storici e delle variabili geografie culturali con la elaborazione di teorie che, in alcuni casi, sono divenute dei veri e propri classici del pensiero contemporaneo. 

Temi

1. La questione religiosa nel lungo Ottocento; Imperi e religioni, religioni di imperi

2. Nazione e religione (modelli e paradigmi politici); razzismo, nazionalismo e religioni

3. Scienza e religione: l'impatto della rivoluzione darwiniana , lo studio della Bibbia

4. Percorsi nei grandi paradigmi teorici (Prima meta' del '900)

5. Percorsi nei grandi paradigmi teorici (seconda meta' del '900)

6. Cristianesimo ed ebraismo: il dibattito teologico e scientifico dei primi decenni del Novecento (A. Harnack, M. Buber, A. Loisy), la Shoah e il post-Shoah

7. Conclusioni - dissoluzioni post-moderne e consolidamento delle religioni tradizionali

Testi/Bibliografia

Obbligatori:

  • C. Bayly, La nascita del mondo moderno 1780-1914, Einaudi, Torino, 2009 (Cap. IX: Gli imperi della religione)+ J. Osterhammel, Storia della globalizzazione. Dimensioni, processi, epoche, Il Mulino, Bologna, 2005 (parte sulla religione).
  • Cristiana Facchini, Religioni ed età contemporanea, in Manuale di storia contemporanea, a cura di P. Pombeni e S. Cavazza, Il Mulino, Bologna, 2012 (ristampa 2018) + Cristiana Facchini Voci dell’ebraismo liberale. Costruire una religione moderna, in Ebraismo, a cura di D. Bidussa, Religioni e società moderna, 2, a c. di G. Filoramo, Einaudi, Torino, 2008, pp. 171-196 + Facchini C. (2015) Il mito nelle opere di Emile Durkheim e Marcel Mauss, in Filosofie del mito, eds. Giovanni Leghissa, Enrico Manera, Carocci, Roma, 2015, pp. 45-51

Facoltativo

  • I. Strenski, Understanding Theories of Religion, Wiley Blackwell, Chichester, 2015

2 testi a scelta tra i classici:

  • E. Durkheim, Le forme elementari della vita religiosa, Meltemi, Roma, 2005 (edizione originale 1913)
  • M. Weber, Sociologia della religione, vol. 1. L'etica protestante e lo spirito del capitalismo (ed.or. 1905) (diverse edizioni)
  • M. Weber, Sociologia della religione, Il giudaismo antico
  • M. Weber, Sociologia delle religioni, in Economia e politica, Edizioni di Comunità, Milano 
  • W. James, Le varie forme dell'esperienza religiosa, Morcelliana, Brescia, 1998 (ed. originale 1903)
  • S. Freud, Totem e tabù, Bollati Boringhieri, Torino, 1980.
  • S. Freud, L'uomo Mosè e la religione monoteista, Bollati Boringhieri, Torino (varie ristampe)
  • G. Simmel, Sulla religione, in Simmel G. 1993, Saggi di sociologia della religione, prefazione e cura di R. Cipriani, Borla, Roma + Mary Douglas, Purezza e pericolo, Il Mulino, Bologna, 2003 (Capitolo: Gli abomini di Levitico)
  • Adolf Harnack, L'essenza del cristianesimo, Queriniana, Torino, 1980 (2003)
  • Leo Baeck, L'essenza dell'ebraismo, Marietti, Genova, 1988
  • A. Loisy, L'Evangile et l'eglise, Parigi, 1904 (anche in traduzione italiana)
  • E. Voegelin, Le religioni politiche (1938) + R. Bellah, La religione civile in Italia e in America, Armando editore, Roma, 2012
  • E. Gentile, Le religioni della politica. Fra democrazia e totalitarismi, Laterza, Bari-Roma, 2007 (2014 digitale)
  • H. Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz, Il Melangolo, Genova, 1991

Letteratura secondaria (facoltativo)

  • I. Strenski, Contesting Sacrifice: Religion, Nationalism, and Social Thought in France, The University of Chicago Press, Chicago, 2002
  • P. Cooper White, Old Dirty Gods: Religion, Antisemitism, and the Origins of Psychoanalysis, Routledge, London & New York, 2018
  • Marsha Aileen Hewitt, Freud on Religion, Acumen, Durham, 2014
  • William D. Richardson, William James: In the Maelstrom of American Modernism, Houghton Mifflin Company, Boston & New York, 2007
  • M. Weber, Max Weber. Una biografia, Il Mulino, Bologna, 1995
  • M. Weber, La scienza come professione, la politica come professione, Einaudi, Torino, 2004
  • Simmel G. 1993, Saggi di sociologia della religione, prefazione e cura di R. Cipriani, Borla, Roma.
 

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione e analisi testi. Uso materiali visivi, film e documentari. Powerpoint e lezioni saranno inseriti nei Materiali didattici

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti

Per gli studenti frequentanti è prevista la stesura di una relazione scritta su un tema discusso a lezione. La stesura dello scritto deve essere concordata con la docente. Lunghezza del paper: tra i 20.000 e 40.000 caratteri, spazi e note inclusi. Contattare la Dr.ssa M. Benfatto per ricevere le norme di stesura (miriam.benfatto@unibo.it). 

Chi non intende procedere alla stesura di un elaborato scritto può scegliere di fare l'esame orale, scegliendo i testi indicati sopra e gli appunti delle lezioni.

Stesura elaborato scritto: Oltre alla bibliografia generale indicata dalla docente, lo/a studente deve essere in grado di condurre una ricerca originale, individuando il tema e la bibliografia pertinente; si possono individuare anche fonti primarie come archivi, manoscritti, film da aggiungere ai materiali analizzati a lezione.

L'elaborato sarà valutato sulla base della scelta del tema, della ricerca originale, della costruzione di una bibliografia dettagliata e della scrittura. Il massimo dei voti sarà attribuito a relazioni scritte che mostrano sensibilità scientifica e di ricerca originali, chiarezza di stile e coerenza logica (29-30L).

Gli elaborati che presentano una scarsa attitudine alla ricerca bibliografica e alla interpretazione critica saranno valutati con voti dal 26-28.

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti portano portano il programma indicato sopra.

La valutazione tiene conto della solidità della preparazione, delle capacità di analisi e di sintesi, della chiarezza espositiva e della capacità di utilizzare una terminologia appropriata.

- Il conseguimento di una visione complessiva e sintetica dei temi affrontati, congiunta alla capacità di una loro analisi critica e all'uso di un linguaggio preciso e appropriato saranno valutati con i voti da 28-30L.

- Una conoscenza discreta, ma non approfondita della materia, capacità di sintesi e analisi limitate, l'uso di un linguaggio impreciso, saranno valutati con voti da 24-27.

- La scarsa conoscenza degli argomenti del corso, l'uso di una terminologia imprecisa e la mancanza di familiarità con la bibliografia del corso, porteranno al conseguimento di voti da 18-23.

Strumenti a supporto della didattica

Film, immagini, documentari

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristiana Facchini