81641 - INGEGNERIA DELLE ROCCE M

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Daniela Boldini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/28
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 8894)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base per la caratterizzazione geomeccanica degli ammassi rocciosi con particolare riferimento alla stabilità di pendii e scavi in sotterraneo. Lo studente sarà in grado di valutare le condizioni di sicurezza nei confronti di diversi meccanismi di collasso di versanti rocciosi, quali lo scivolamento piano e tridimensionale, il ribaltamento e la caduta massi, e di vuoti in sotterraneo coltivati per camere e pilastri. Verranno fornite le conoscenze necessarie per progettare interventi di stabilizzazione di ammassi rocciosi con diverse tecnologie, fra cui barre passive e tiranti di ancoraggio.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L’allievo che accede a questo insegnamento deve conoscere i concetti base della Meccanica del Continuo, dell’Idraulica, della Meccanica delle Terre e della Geologia Applicata.

Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando gli esami di: Scienza delle Costruzioni, Idraulica, Geotecnica, Geologia e Geologia Applicata.

Tutte le lezioni saranno tenute in Italiano. È quindi necessaria la comprensione della lingua italiana per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito.

PROGRAMMA

Caratterizzazione geotecnica degli ammassi rocciosi (18 ore). Descrizione geotecnica e classifica del materiale roccioso. Caratteristiche delle discontinuità. Metodi di rappresentazione delle giaciture delle discontinuità. Caratteristiche di resistenza, deformabilità e permeabilità delle rocce, delle discontinuità e degli ammassi rocciosi. Classifiche tecniche degli ammassi rocciosi.

Metodi di calcolo e di progettazione (2 ore). Metodo all’equilibrio limite. Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (capitoli 2 e 6).

Costruzioni in sotterraneo (2 ore). Stabilità di coltivazioni per camere e pilastri.

Stabilità dei pendii in roccia (10 ore). Stabilità di cunei di roccia in condizioni piane. Influenza delle condizioni idrauliche. Stabilità di cunei di roccia in condizioni tridimensionali. Caduta massi. Instabilità per ribaltamento. Interventi di stabilizzazione. Monitoraggio.

Esercitazioni (16 ore)

  • Caratterizzazione materiale roccioso
  • Giacitura delle discontinuità ed uso dei reticoli stereografici
  • Spaziatura delle discontinuità
  • Resistenza delle discontinuità
  • Resistenza e deformabilità del materiale roccioso e degli ammassi rocciosi
  • Stabilità di una coltivazione per camere e pilastri
  • Analisi di problemi di scivolamento piano
  • Progettazione di un intervento di consolidamento
  • Analisi di problemi di scivolamento di cunei tetraedrici
  • Progettazione di barriere paramassi

 

Testi/Bibliografia

Ribacchi R., Rotonda T., Graziani A., Boldini D., Tommasi P., Lembo-Fazio A. (2018). Meccanica delle Rocce. Teoria e Applicazioni nell’Ingegneria. Edizioni Efesto e Hevelius Edizioni.

Altro materiale didattico disponibile su iol.unibo.it

Metodi didattici

Lezioni alla lavagna, esercitazioni da svolgere in classe e a casa

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con verifica delle esercitazioni.

Durante l’esame orale lo studente dovrà rispondere a 4 domande così suddivise:

  1. domanda su una delle prime 5 esercitazioni
  2. domanda teorica sulla prima parte del corso sulle tematiche di base della Meccanica delle Rocce
  3. domanda su una delle ultime 5 esercitazioni
  4. domanda teorica sulla seconda parte del corso sulle tematiche applicative della Meccanica delle Rocce

Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave illustrati nell’insegnamento. Un punteggio più elevato sarà attribuito agli studenti che dimostreranno di aver compreso ed essere capaci di utilizzare tutti i contenuti dell’insegnamento, illustrandoli con capacità di linguaggio, risolvendo problemi anche complessi e mostrando buona capacità operativa. Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, alla mancata padronanza del linguaggio tecnico e alla mancata o insufficiente capacità operativa.

Strumenti a supporto della didattica

  • presentazioni PowerPoint
  • visita al laboratorio LAGIRN di Meccanica delle Rocce
  • visite tecniche

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniela Boldini