Anno Accademico 2019/2020
- Docente: Giovanna Scaparrotti
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
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Corso:
Laurea in
Educatore sociale e culturale (cod. 8777)
Valido anche per Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.
Contenuti
Titolo “L'accompagnamento al lavoro delle persone disabili e/o svantaggiate”
Responsabile del laboratorio: Giovanna Scaparrotti
Conduttori: Bianchi Lorella, Martino Marianna, Morri Annalisa, Elena Renzi, Raffaele Russo
Sede del laboratorio: Fondazione Enaip S.Zavatta Rimini – Viale Valturio 4 - Rimini
Calendario:
14 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00
21 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00
28 novembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00
29 novembre 2019 dalle 8.30 alle 12.30
4 dicembre 2019 dalle 14.00 alle 18.00
6 dicembre 2019 dalle 8.30 alle 12.30
Programma
Il laboratorio concentra l’attenzione sul ruolo dell’educatore nell'accompagnamento all’inserimento lavorativo dei disabili o delle persone in condizione di difficoltà (detenuti, ex-detenuti, persone in gravi difficoltà socio/economiche, ecc.).
Si affronteranno i seguenti temi:
- I ragazzi disabili a scuola e in uscita dal contesto scolastico: il passaggio da un ambiente protetto al percorso personalizzato verso il lavoro e la vita adulta.
- L'orientamento e il bilancio di competenze delle persone disabili.
- La formazione rivolta al collocamento mirato.
- La legge regionale 14/2015 "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari": la relazione tra mondo educativo/formativo e i servizi per l’impiego.
- Lo strumento del tirocinio orientativo come possibilità di reinserimento sociale. Il ruolo del tutor/educatore in un tirocinio con valenza orientativa e sociale. Sostenere la fragilità.
- L'accompagnamento al lavoro delle persone psichiatriche: il metodo IPS.
- Il formatore e il tutor in carcere o in strutture di pena alternativa; ricostruire un percorso umano verso il lavoro.
- Il tutor d'aula in percorsi formativi rivolte ad utenze "speciali": un educatore?
Altre informazioni/Note
Il laboratorio prevede come conduttori gli operatori e coordinatori che lavorano a progetti dell'area "inclusione sociale" e sarà gestito in modo attivo coinvolgendo i partecipanti con filmati, esperienze e testimonianze dirette.
Il laboratorio sarà aperto anche a operatori ed educatori che operano con utenza disabile e che siano interessati alle dinamiche di avvicinamento al lavoro. Riteniamo che questo possa essere un valore aggiunto al lavoro che si svolgerà.
Testi/Bibliografia
- Legge Regionale Emilia Romagna n. 14/2015 "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari"
- Delibera di giunta Regione Emilia romagna n. 1229/2016 "Linee di programmazione integrata ai sensi dell'art 3 della L. R. 30 luglio 2015 n. 14"Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari"- Legga regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii..
Metodi didattici
I laboratori sono momenti partecipati in cui gli allievi sono soggetti attivi della loro formazione. Il conduttore è un facilitatore che dà spunti per un lavoro comune.
Sono previsti interventi di testimonial significativi sia del mondo educativo che aziendale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'apprendimento sarà valutato in base al materiale prodotto nel laboratorio stesso. Sarà quindi valutata in modo particolare la partecipazione attiva a quanto viene proposto dal conduttore.
E' obbligatoria la frequenza di almeno 20 ore.
Strumenti a supporto della didattica
A supporto della didattica si utilizzeranno materiali multimediali forniti direttamente a lezione dal conduttore.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giovanna Scaparrotti