78677 - MEDIATION - ENGLISH (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Mette Rudvin
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/12
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Language, society and communication / lingua, società e comunicazione (cod. 8874)

Conoscenze e abilità da conseguire

The aim of the course is to familiarize the students with theories of linguistic and cultural mediation and its diverse practical/professional applications. The students are expected to be able to apply the theoretical and practical tools learned in class to the needs of the public and social services, as well as to international and intercultural communication. They are also expected to progress to being able to independently monitor and update their skills and competence, also for the purpose of conducting autonomous research in the field. Language classes aim at improving students’ linguistic competence; over the two year period students’ knowledge of English should reach the level C2 according to the European framework in all four abilities. These classes will work in connection with the lectures to improve students’ writing skills in particular.

Contenuti

ITALIANO

Questo corso ha come obiettivo di fornire agli studenti un'introduzione ai vari aspetti e figure della mediazione fra lingue e culture: mediatore linguistico e linguistico-culturale, traduttore e interprete.

I due binari di lingue (in chiave comparativista fra inglese e italiano) e cultura (interculturalità, divergenze cross-culturali che incidono sulla lingua) seguiranno l'insegnamento in tutto il percorso del semestre. Saranno proposte ed esaminate, a questo proposito, in chiave interculturale, nozioni sociolinguistiche e psicolinguiste, la pragmatica, la terminologia inerente ai diversi settori trattati, e la cortesia.

Saranno esaminate video di interlocutori nativi-nativi e nativi-non nativi (inglese) per analizzare l'uso della lingua e elementi non-verbali nella comunicazione e come si costruisce insieme la comprensione e il significato globale fra interlocutori tramite ‘accomodation’, strategie di negoziazione, di 'faccia' e altri variabili interazionali.

In particolare, si soffermerà sul concetto e sulla figura di mediatore linguistico e interpreti per servizi pubblici, sia a livello teorico sia a livello pratico. Una premessa fondamentale di questo corso é infatti, il diritto del cittadino allofono di poter aver pieno accesso alla giustizia, alle cure sanitarie e ai servizi sociali, nella piena comprensione e espressione linguistica attraverso la propria lingua, e tramite un interprete o mediatore linguistico. L’interprete viene qui inteso come interprete dialogico (“face-to-face”), non come interprete simultaneo di convegni.

Il corso si incentra su questa nuova figura professionale in Italia e sulle strategie e gli approcci da adottare nelle trattative/mediazioni specifiche. Si contestualizzerà al livello internazionale la figura del mediatore/interprete guardando come vengono svolte questi professioni in altri paesi.

Si affronterà il contesto, la pratica e le strategie della mediazione linguistica/ interpretazione nei seguenti settori:

Sociosanitario – ospedali e consultori

Commerciale; fieristica e il settore cibo e vino

Legale – forze dell’ordine, intercettazioni, rifugiati e tribunale

Essendo una lingua globale, è l’inglese che funge spesso da lingua franca in molti contesti; per abituare lo studente alla mediazione di inglese non ‘standard’ si farà una lezione teorica sull'uso di inglese nel mondo e degli esercizi di ascolto e riproduzione di inglese africano e asiatico, identificando insieme le divergenze morfologiche/lessicali/sintassi.

La docente usufruiranno di materiale audio-visivo per dare esempi concreti di come il mediatore e l'interprete funge in pratica, mentre agli studenti verrà richiesto di prendere parte attiva alle lezioni, attraverso presentazioni orali in lingua inglese relative alla teoria e alla pratica della professione ed esercizi volti a migliorare le abilità linguistiche e di public speaking.

 

Lavoro pratico

Il lavoro pratico seguirà il lavoro teorico passando da esercitazioni linguistiche dai testi generali con una progressiva difficoltà a una progressiva specializzazione nei tre ambiti che saranno affrontati: commerciale, socio-sanitario e legale.

Si farà molto lavoro pratica in classe, prevalentemente in questi modi:

1) traduzione orale (interpretazione/mediazione) di dialoghi con la docente (role play);

2) traduzione orale (interpretazione/mediazione)di dialoghi in gruppi di studenti (role play);

3) traduzione a vista di testi semplici, progressivamente più difficili, e traduzione orale di testi brevi dalla tv e internet;

4) esercizi spontanei e/o preparati di public speaking su temi assegnati;

5) preparazione in gruppi dei dialoghi in base a tematiche assegnate dalla docente (ricerca terminologica a casa)

6) alcuni esercizi sulla presa degli appunti.

Il programma e l'esame sono uguali per chi frequenta sia per chi non frequenta.

 

Esercitazioni/ "Lettorato"

Le esercitazioni sono volte da un lato al consolidamento e potenziamento delle competenze linguistiche dello studente e dall'altro all'approfondimento di aspetti linguistici e discorsivi della lingua inglese nei settori commerciale, legale e sanitario. Attraverso le esercitazioni, le sue competenze comunicative pratiche in tutte le abilità, attive e passive, lo rendono in grado di interpretare, produrre e comprendere linguaggi per scopi specifici e specialistici. Più specificamente lo studente lavora per migliorare la capacità orale e scritto attraverso la produzione di testi. Inoltre, si lavora anche sull'esposizione di temi nella forma di presentazioni orali con PowerPoint.

Materiale per lo studio sarà disponibile online (portale Prof.Rudvin) e presso le copisterie Master Copy e Ecrire in via Cartoleria

Testi/Bibliografia

Testo Guida:

Tutti i testi eventualmente adottati saranno collocati in riserva nella biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Moderne e/o disponibile per comprare a Capitello del Sole, via Cartoleria 5.

G. Garzone, M. Rudvin (2003), Domain-specific English and Language Mediation in a Professional and Institutional Setting, Milano, Arcipelago (presso Capitello del Sole, via Cartoleria)

S. Hale (2007) Community Interpreting, MacMillan

Heather Bowe and Kylie Martin (2007) Communication Across Cultures. Mutual Understanding in A Global World . Cambridge University Press


Testi consigliati:

Rebecca Tipton e Olga Furmanke (2016), A Guide to Interpreting in Public Services and the Community, Routledge

A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, (1996), Liaison Interpreting. A Handbook, Melbourne, Melbourne University Press

Materiale supplementare , che comprende i testi man mano analizzati in aula, sarà reso disponibile nel corso del modulo presso la biblioteca e una copisteria in zona (MasterCopy) e alcuni materiali saranno disponibili online.

 

Per le Esercitazioni:

Materiale per lo  studio sarà disponibile online (portale Prof. Rudvin) e presso le copisterie Master Copy e Ecrire in via Cartoleria.

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali di teoria, molti lezioni saranno svolti in modo interattiva con la partecipazione attiva degli studenti tramite discussione e presentazioni orali, oltre a 'role-play' e vari esercitazioni svolti in classe, oltre all'analisi di video per analizzare strategie comunicativi interazionali.

Sono previste lezioni con proiezioni di video sulla mediazione linguistica per dare agli studenti un idea tangibile e chiara del lavoro dell'interprete/ mediatore linguistico e per generare un dibattito sulle competenze e sulla deontologia dell'interprete / mediatore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova d'esame:

La prova d'esame include sia una parte scritta che una parte orale.

L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente è articolato in due fasi principali: una prova scritta su argomenti specifici del programma o una traduzione e una breve prova orale volta a verificare la capacità di mediazione linguistica. La prova scritta deve rispondere ai criteri di correttezza ortografica, morfologica, sintattica e semantica in Inglese, di chiarezza espressiva e deve contenere, ove possibile, considerazioni derivanti dalla rielaborazione personale dello studente. E' richiesto una presentazione orale in classe.

Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

 

Prova di lingua – esercitazioni: traduzione italiano-inglese

La prova scritta è prevista sia per chi frequenta sia per chi non frequenta.

L'elaborato sarà corretto in base alle abilità previste per il livello C1 del Common European Framework e applicherà degli schemi di giudizio graduati che riguardano: l'appropriatezza dell'esposizione dell'argomento; la presentazione delle informazioni; l'aderenza, più possibile, agli elementi linguistici del testo ‘fonte'; la precisione lessico grammaticale.

Strumenti a supporto della didattica

Nelle le lezioni frontali, la docente userà Power Point, internet e video oltre ai testi cartacea e audio-visivi per le esercitazioni pratici di mediazione.

Per le Esercitazioni si userà sia material cartacea sia materiale audio-visiva.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mette Rudvin