29514 - STORIA GLOBALE: SFERA PUBBLICA E COMUNICAZIONI DI MASSA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Marica Tolomelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce un'adeguata strumentazione teorico-concettuale con cui costruire quadri analitici di riferimento da cui muovere nello studio di questioni e contesti storici specifici. Attraverso una sistematica esplicitazione delle diverse teorie e degli approcci metodologici proposti, lo studente ha modo inoltre di affrontare criticamente lo studio della sfera pubblica. Attraverso la solida base di conoscenza della storiografia nazionale e internazionale relativamente ai temi affrontati nel corso, lo studente sviluppa la propria capacità di lavoro autonomo anche per eventuali ricerche successive. Al termine del corso lo studente conosce gli indirizzi metodologici assunti dalla attuale storia globale, sia con riguardo alle analisi economiche, della cultura materiale e delle modificazioni ambientali, sia relativamente all'ambito della sfera pubblica. Ha sviluppato una forte consapevolezza critica nell'avvicinare testi e dati e nel valutare la loro incidenza nel dibattito storiografico.

Contenuti

Comunicare e agire le trasformazioni indotte dallo sviluppo del capitaliamo (1848-2008): Interpretazioni delle disuguaglianze sociali e agency tra dimensione nazionale e transnazionale

Dalla pubblicazione del Manifesto del partito comunista di K.Marx (1848) ai tempi più recenti lo sviluppo economico e sociale del capitalismo è stato oggetto di letture e intrerpretazioni su cui si sono sviluppati imponenti movimenti collettivi. Questi processi sono stati accompagnati e per certi versi favoriti da politiche di alfabetizzazione volte alla nazionalizzazione delle masse nonché dallo sviluppo di tecnologie comunicative che hanno intensificato l'accesso delle classi popolari alle sfere politiche pubbliche nazionali e transnazionali. Il corso verterà pertanto sulla storia del movimento operaio e sindacale - nazionale e transnazionale - intesa come storia di ampliamento di processi comunicativi e di interazione tra grandi gruppi sociali su scala globale dalla seconda metà del'800 fino alla fine del XX secolo. L'analisi si baserà su un preliminare momento di chiarificazione degli strumenti concettuali utilizzati. Dibattito teorico e analisi di casi di studio saranno tuttavia costantemente intrecciati nel corso delle lezioni.

Tematicamente le lezioni saranno articolate nelle seguenti 5 settimane:

1. Introduzione metodologica alla storia globale e approfondimenti concettuali (società civile e sfera pubblica, comunicazioni di massa)

2. 1848 e l'ascesa delle "classi pericolose" in Europa e non solo

3. Internazionalismo glorioso e suoi limiti

4. Rivoluzioni e l'inevitabile crisi del capitalismo: movimenti globali

5. Le forze del lavoro nella "Golden Age" del capitalismo organizzato 

 

Testi/Bibliografia

I testi elencati si intendono come base di riferimento dei temi affrontati a lezione e per lo sviluppo degli elaborati finali:

Marek Tamm, Peter Burke (eds.), Debating new approaches to history, London, Bloomsbury 2019

Stefan-L. Hoffmann, Civil Society 1750-1914, Palgrave New York 2006

J. Habermas, Storia e critica dell'opinione pubblica, 3. ed
Roma-Bari, Laterza 2008

Craig Calhoun(ed), Habermas and the public sphere, The Mit Press, Cambridge 1992

Juergen Kocka, Capitalismo. Una breve storia, Carocci, Roma 2016

Geoff Eley, Forging democracy: the history of the left in Europe, 1850-2000, New York: Oxford University Press 2002

Maurizio Isabella, Risorgimento in esilio : l'internazionale liberale e l'età delle rivoluzioni, Laterza, Roma-Bari 2011

Fabio Bertini, Figli del '48. I ribelli, gli esuli, i lavoratori. Dalla Repubblica universale alla prima Internazionale, Roma, Aracne 2013

Gian Mario Bravo, Marx e la Prima Internazionale, Milano : Pantarei, 2014

Marcello Musto (a cura di), Lavoratori di tutto il mondo, unitevi! Indirizzi, risoluzioni, discorsi e documenti della Prima Internazionale, Roma, Donzelli 2014

Frits van Holthoon, Marcel van der Linden (eds.),
Internationalism in the Labour Movement 1830-1940, vol. I, Brill, Amsterdam 1988

Donna R. Gabaccia and Fraser M. Ottanelli
(eds), Italian Workers of the World. Labor Migration and the Formation of Multiethnic States, University of Illinois
Press, Urbana and Chicago 2001

Donna R. Gabaccia and Franca Iacovetta (eds.), Women, gender, and transnational lives :
Italian workers of the world, University of Toronto Press, Toronto 2002

Steven Hirsch, Lucien van der Walt (eds), Anarchism and syndicalism in the colonial and postcolonial world, 1870-1940 : the praxis of national liberation, internationalism, and social revolution, Brill, Leiden 2010.

Georges Haupt, La II Internazionale, Firenze : La Nuova Italia, 1973

Jennifer Guglielmo, Living the revolution : Italian womenʼs resistance and radicalism in New York City, 1880-1945, The University of North Carolina Press, Chapel Hill 2010

Enrico Serventi Longhi, Alceste De Ambris. l'utopia concreta di un rivoluzionario sindacalista, Milano : Angeli, 2011

Matteo Pasetti, Tra classe e nazione: rappresentazioni e organizzazione del movimento nazional-sindacalista (1918-1922), Carocci, Roma 2008

Silvio Pons, Stephen A. Smith (eds.), World revolution and socialism in one country, 1917-1941, Cambridge : Cambridge University Press, 2017

Colin Crouch e Alessandro Pizzorno (a cura di), Conflitti in Europa. Lotte di classe, sindacati e Stato dopo il '68,
Milano : Etas libri, 1977

Beverly Silver, Le forze del lavoro. Movimenti operai e globalizzazione dal 1870, Milano : Bruno Mondadori, 2008

Margaret E. Keck and Kathryn Sikkink, Activists beyond borders. Advocacy networks in international politics, Cornell University Press, Ithaca 1998

John A. Guidry, Michael D. Kennedy, Mayer N. Zald (eds.), Globalizations and social movements : culture, power, and the transnational public sphere, University of Michigan press, Ann Arbor 2000

Metodi didattici

Il corso prevede alcune lezioni frontali nella prima parte, introduttiva. A questa seguiranno lezioni seminariali in cui è richiesta una partecipazione attiva degli studenti. Per la preparazione di discussioni in classe saranno caricati testi sui "materiali didattici" relativi all'insegnamento; gli studenti dovranno prepararsi sui testi secondo il calendario di letture proposto all'inizio del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Agli studenti è chiesto di produrre un elaborato scritto su questioni affrontate in uno dei due moduli,
Per una tesina da complessivi 12 cfu è richiesto un elaborato di circa 15-18 pagine (circa 40.000 battute, note e spazi bianchi inclusi).

Oltre all'elaborato finale gli studenti non frequentanti dovranno sostenere un esame scritto sui seguenti testi (valevole anche per il primo modulo del corso integrato):

S. Conrad, Storia Globale. Un'introduzione, Carocci, Roma 2015

John R. McNeillQualcosa di nuovo sotto il sole : storia dell'ambiente nel 20. secolo, Torino, Einaudi, 2002

L'esame consisterà in 6 domande aperte (3 per libro) a cui lo studente dovrà rispondere in 90'.

Strumenti a supporto della didattica

La parte coordinata da Marica Tolomelli sarà prevalentemente a carattere seminariale, agli studenti sarà chiesto di leggere articoli e brevi testi caricati sui "Materiali didattici" relativi all'insegnamento. E' auspicata la conoscenza della lingua inglese poiché alcune letture saranno in inglese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marica Tolomelli