73409 - PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI SUL TERRITORIO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Barbara Giullari
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 8786)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - ha acquisito strumenti di analisi dei processi decisionali a sostegno dell'azione pubblica e conoscenze in merito ai dispositivi per la pianificazione sociale introdotti dai più recenti processi di riforma in campo socio-assistenziale; -possiede gli strumenti metodologici per analizzare e comprendere le dinamiche di funzionamento, trasformazione ed innovazione che caratterizzano i contesti organizzativi contemporanei, con specifico riferimento alle reti organizzative post-burocratiche che compongono il sistema integrato dei servizi sociali e socio-sanitari territoriali.

Contenuti

Il corso mira alla costruzione di competenze per la programmazione socio-sanitaria, tenendo in considerazione le più recenti trasformazioni di stampo organizzativo e gestionale che coinvolgono il sistema territoriale dei servizi sociali.

Specifica attenzione sarà dedicata alla programmazione in un'ottica di innovazione sociale nel welfare territoriale, finalizzata alla ricomposizione del sistema complessivo di offerta pubblica, privata e no profit; alla valorizzazione ed all'integrazione di risorse di differente natura presenti sul territorio a favore di dinamiche redistributive e la riduzione delle disuguaglianze, per il godimento dei diritti sociali di cittadinanza e l'incremento della qualità sociale dei territori.

Principali argomenti affrontati:

- Azione pubblica e governance territoriale: strumenti per governare.

- I principi guida e gli orientamenti nella programmazione sociale introdotti dai più recenti processi di riforma e i più rilevanti elementi di criticità nei processi di attuazione.

- Elementi di pianificazione strategica e di indirizzo per la definizione di politiche socio-assistenziali nel welfare territoriale in un contesto di governance multilivello.

- I processi organizzativi nella rete dei servizi sociali territoriali: una mappa per leggere la complessità organizzativa.

Testi/Bibliografia

I testi del programma di esame per gli studenti frequentanti saranno comunicati ad inizio del corso.

I testi del programma di esame per studenti non frequentanti:

Bifulco L. (2015). Il welfare locale. processi e prospettive. Roma: Carocci editore.

Giovannetti M., Gori C., Pacini L. (2014). La pratica del welfare locale. L'evoluzione degli interventi e le sfide per i Comuni. Santarcangelo di Romagna: Maggioli editore.

Ferraro U., Bruni C. (2009). Pianificazione e gestione dei servizi sociali. L'approccio sociologico e la prassi operativa. Milano: FrancoAngeli SOLO CAP. 1 E 4

Gui L., (2009) (a cura di), Organizzazione e servizio sociale, Roma: Carocci editore. (SOLO CAP DA 1 A 5).

Teagno D., (2012) "Logiche, stili e strumenti della pianificazione sociale in Busso. S., N. Negri (a cura di), La programmazione sociale a livello locale, Carocci: Roma.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Lavoro di gruppo ed esercitazioni di lavoro sul campo.

Si consiglia inoltre la frequenza del Laboratorio LABORATORIO DI ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI (vedi Attività a scelta dello studente) nel corso del quale esperti ed operatori in ambito sociale sociale e socio-sanitario (collocati in differenti livelli istituzionali e organizzativi) illustreranno la propria esperienza professionale sul campo, consentendo l'approfondimento e il confronto con gli studenti sulle principali tematiche affrontate nel corso Programmazione dei servizi sociali sul territorio.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede una prova scritta, a domande aperte.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

Strumenti a supporto della didattica

Slides e altro materiale di approfondimento fornito dalla docente durante il corso e rese disponibili sul sito online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Giullari