70746 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Raffaele Savigni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce e comprende i principali fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali che favorirono il costituirsi della peculiare identità storica dell'Europa medievale e del suo patrimonio culturale. In particolare, è in grado di comprendere i grandi processi politico-istituzionali e socio-culturali dell'età medievale, di valutarne criticamente l'impatto sull'evoluzione della civiltà europea nel lungo periodo, di applicare tali conoscenze all'analisi di una fonte scritta o monumentale, di inquadrare storicamente le problematiche relative alla conservazione del patrimonio documentario, iconografico e monumentale.

Contenuti

1) (4 h) Metodologia della ricerca storica. Il concetti di fonte e documento, le principali scuole storiografiche, il problema del periodizzamento. Le principali collezioni di fonti. La nuova storia.

2) (12 h) Lineamenti generali di storia del Medioevo: istituzioni, società, cultura. La fine del mondo antico: la cristianizzazione dell'Impero e le migrazioni dei popoli nomadi. L'Alto Medioevo. Processi di acculturazione e nascita dei regni romano-germanici.

Longobardi e Franchi: società, istituzioni, mentalità. L'Europa occidentale, Bisanzio e l'Islam.

La formazione delle identità etniche e culturali nell'Europa medievale. L'eredità antica, la cristianizzazione, le culture germaniche.

L'Impero carolingio ed ottoniano. Il feudalesimo e la signoria. La cavalleria. La società rurale dall'Alto al Basso Medioevo.

3) Il Basso Medioevo (14h). La rinascita dellʼXI secolo. Universalità e particolarismo nella società medievale. Individuo e comunità. Clan e consorzi familiari, ceti, corporazioni. La nomenclatura sociale. La «scoperta dell'individuo».

Papato ed Impero. Le istituzioni ecclesiastiche e la riforma della Chiesa.

La società cittadina: dinamiche economico-sociali e politico-istituzionali. Il Comune e la signoria.

Cristianità e mondo islamico. Pellegrinaggi, missioni, guerra santa e Crociate (cenni).

La crisi del Trecento: aspetti demografici, economici sociali e culturali.

I regni dellʼEuropa occidentale e la formazione dello Stato moderno. Gli Stati regionali in Italia.

I nuovi orizzonti: le scoperte geografiche e le vie commerciali. L'Umanesimo e il Rinascimento.

4) (10 h) Clima e storia. Cambiamenti climatici nel Medioevo.

Lavoro e tecnica nel Medioevo.

Alcuni temi di storia sociale e della mentalità: la figura dellʼartista-artigiano nel Medioevo; la pittura infamante; la danza macabra.

Il colore nel Medioevo: tecnica e simbolismo. La trasmissione del sapere: lapidari e bestiari. L 'organizzazione della memoria storica ed i beni culturali: archivi, biblioteche, musei.

Casi di studio: 1) (8 h.) Arte e società. Le cattedrali. Committenza artistica, iconografia politica e mentalità religiosa; 2) (8 h.) Materiali e tecniche costruttive nel Medioevo. Reinterpretazione e riuso dell'antico nel Medioevo, nell'Ottocento e in età contemporanea. Medievalismo e invenzione del Medioevo.

 

Testi/Bibliografia

Gli studenti dovranno portare all'esame:

1) il manuale di A. Zorzi, Manuale di storia medievale, Torino, Utet, 2016.

2) uno dei seguenti volumi:

a) M. Bacci, Lo spazio dell'anima: vita di una chiesa medievale , Roma-Bari, Laterza, 2005

b) M. Pastoureau, Medioevo simbolico, Roma-Bari, Laterza, 2007;

c) J. Baschet, L'iconographie médiévale, Paris, Gallimard, 2008; traduzione italiana, L'iconografia medievale, Milano, Jaca Book, 2014;

d) C. Tosco, Il castello, la casa, la chiesa: architettura e società nel Medioevo, Torino, Einaudi, 2003;

e) P. Grillo, Nascita di una cattedrale. 1386-1418: la fondazione del Duomo di Milano, Milano, Mondadori, 2017

f) R. Bordone, Lo specchio di Shalott: l'invenzione del Medioevo nella cultura dell'Ottocento, Napoli, Liguori, 1993;

g) alcuni saggi scelti (d'intesa col docente) all'interno dell'opera Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, vol. I-IV, Torino, Einaudi, 2002-2004;

o un altro volume concordato col docente in connessione con l'argomento della tesina.

 

    

Metodi didattici

La lezione frontale sarà accompagnata dalla lettura ed analisi critica di fonti di vario genere (fornite dal docente anche in traduzione italiana o reperibili sul web) e della relativa letteratura critica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

All'inizio del corso verrà un test d'ingresso per verificare le conoscenze e competenze iniziali degli studenti frequentanti. Un test intermedio, somministrato dopo lo svolgimento di metà del corso, consentirà di monitorare il processo di apprendimento.

L'esame finale consisterà in un colloquio orale, che si terrà dopo la conclusione delle lezioni. Esso sarà articolato in tre quesiti principali.

Gli studenti presenteranno, prima dell'esame,  una tesina di circa dieci cartelle su un argomento concordato col docente, che dovrà contenere l'indicazione delle fonti principali e della bibliografia utilizzata. La stesura e l'esposizione della tesina costituirà uno dei tre argomenti oggetto della verifica finale dellʼapprendimento.

Istruzioni sulla stesura della tesina possono essere consultate sul sito (https://www.unibo.it/sitoweb/raffaele.savigni/contenuti-utili).

Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello studente durante le lezioni e della partecipazione a seminari e conferenze di ambito medievistico organizzati o segnalati dal docente. Ai fini del superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di aver compreso i principali argomenti trattati durante il corso, di saper identificare i principali processi socio-economici, culturali ed istituzionali del Medioevo e di saper utilizzare criticamente, in riferimento ad essi, le fonti (perlomeno in traduzione italiana) disponibili sul sito web https://iol.unibo.it/course/view.php?id=23553 ed il materiale bibliografico indicato dal docente. Per conseguire una valutazione elevata lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica, anche latina, di sapersi muovere agevolmente tra i diversi temi e le varie fonti operando gli opportuni collegamenti, e di saper confrontare criticamente le diverse fonti concernenti un determinato argomento. Se lo studente mostrerà di non sapersi orientare tra i principali temi trattati e di non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo non potrà superare l'esame. La conoscenza almeno generica dei principali temi, sia pure con l'uso di un linguaggio non appropriato, consentirà comunque di raggiungere la sufficienza. 

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

La lezione frontale sarà accompagnata dalla lettura critica di fonti di vario genere (con traduzione italiana delle fonti latine) e dall'avviamento all'uso critico del web. Il docente utilizzerà diverse tipologie di fonti, che saranno disponibili sul sito https://iol.unibo.it/course/view.php?id=23553. Verrà organizzata una visita in archivio o in biblioteca per favorire un approccio più diretto degli studenti alle fonti edite ed inedite ed alle problematiche della loro conservazione.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/raffaele.savigni

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaele Savigni